Tipi di Ricerca: Ricerca per parole
Trova:
> categoria_s:"StampaPeriodica"
DAL PROFILO DI MUSSOLINI ( SETTIMELLI EMILIO , 1922 )
StampaPeriodica ,
È un vero sollievo di pensare che Mussolini , creatore e duce del Fascismo , di questo grande movimento , abbia soltanto trentasette anni e ami tutto lo sport . Con la stessa elegante disinvoltura con la quale scrive i suoi articoli sprizzanti ironie aristocratiche e paradossi felici , eccolo volare nel cielo di Milano , oppure guidare una potente automobile , o anche semplicemente inforcare una bicicletta . Finalmente ! Pareva che in Italia non si potesse essere autorevoli uomini politici senza avere per mezzo di locomozione la barella o la bara ! Oh poter aver a riscatto di tutti i senilismi un Presidente del Consiglio che approdi al Viminale con un aeroplano da lui stesso pilotato ! Trentasette anni ! Ancora venti anni di intensa vita politica . Chi può misurare il suo volo aquilino ? ... Deputati , ministri e senatori , che mi ero trovato fra i piedi , non mi avevano inspirato altro che compassione e disprezzo . E così forsennato amante delle lontane figure di guerrieri legislatori e tribuni , avevo dovuto accontentarmi di sognarmele rievocate dalle pagine di un libro di storia . E rimaneva , dinanzi alla mia anima scettica e beffarda , un enigma , il vantato fascino dei condottieri ... La conoscenza di Mussolini mi ha dato la chiave per capire questi uomini giganteschi che riuscirono a dominare e a sconvolgere . Il suo magnetismo personale è enorme . Sta dinanzi a chi gli parla come un blocco di sicurezza , di coraggio e di energia . La sua fronte romana costruita come una vòlta geniale è fatta per il pensiero , i suoi occhi che vi sparano addosso degli sguardi magnetici sono fatti per il comando , le sue mascelle quadre chiudono con la più salda armonia un volto indescrivibile . Intorno a lui tutte le cose sembrano fragili e transitorie , gli uomini creature di un ' altra razza inferiore . Egli è un italico seme doppio scoppiato prodigiosamente fra tante scempiezze . Ci dà la quercia sublime