StampaPeriodica ,
Confesso
pubblicamente
la
mia
decadenza
senza
scusarmene
:
da
solitario
creatore
e
distruttore
di
miti
vo
diventando
propagandista
e
apostolo
delle
genti
.
Vado
verso
gli
uomini
.
Salgo
o
scendo
?
Non
so
né
voglio
sapere
.
Non
posso
disobbedire
alla
voce
che
mi
spinge
verso
coloro
che
io
disprezzai
con
gagliarde
risa
e
turbai
con
parole
oscure
..
Sento
-
come
un
mazziniano
degli
antichi
giorni
-
ch
'
io
posso
avere
una
missione
nel
mio
paese
e
che
debbo
far
di
tutto
perché
l
'
Italia
diventi
meno
sorda
,
meno
cieca
,
meno
vile
.
Sarò
chiamato
una
volta
di
più
Don
Chisciotte
.
Ma
da
chi
?
Dalla
tribù
dei
Sancio
Pancia
.
Le
sorti
d
'
Italia
son
quelle
del
mondo
Mazzini
,
Scritti
,
VII
,
181
Il
mio
programma
rispetto
all
'
Italia
è
tanto
semplice
che
ai
soliti
molti
sembrerà
assurdo
:
Io
voglio
che
alcune
centinaia
di
giovani
italiani
perdano
certe
qualità
e
ne
acquistino
certe
altre
...
Il
mio
scopo
è
dunque
ben
preciso
:
non
si
tratta
di
un
moto
politico
o
religioso
,
ma
puramente
spirituale
e
interno
...
Mi
bastano
pochi
uomini
che
sappiano
e
sentano
ciò
ch
'
io
voglio
.
Col
loro
contagio
essi
cambieranno
l
'
aria
morale
di
un
paese
,
e
il
contagio
di
questo
paese
potrà
cambiare
il
mondo
.
Nella
cultura
,
come
nella
politica
,
i
meno
tirano
i
più
.
Basta
volere
con
forza
e
agire
con
ostinazione
e
a
tutto
si
arriva
...
La
mia
è
...
una
campagna
"
morale
"
(
nel
senso
non
kantiano
della
parola
)
ma
bisogna
risolversi
a
usare
per
la
propaganda
"
morale
"
anche
quei
mezzi
che
oggi
si
adoperano
soltanto
per
le
campagne
elettorali
e
per
la
propaganda
delle
chiese
e
dei
partiti
...
Quelli
che
hanno
compreso
lo
spirito
di
questa
mia
campagna
vorranno
conoscere
subito
quali
sono
i
mutamenti
spirituali
ch
'
io
medito
.
Eccoli
:
Bisogna
fare
qualcosa
d
'
importante
Far
sentire
prima
di
tutto
che
non
val
la
pena
di
continuare
la
vita
mediocre
e
abituale
che
conducono
la
maggior
parte
degli
uomini
...
Far
sentire
la
necessità
di
fare
qualcosa
d
'
importante
perché
la
nostra
vita
abbia
un
senso
e
qualche
bellezza
...
Per
noialtri
giovani
italiani
del
secolo
XX
quale
può
essere
la
cosa
importante
da
compiere
?
Un
nuovo
rinascimento
ideale
dell
'
Italia
.
Far
dell
'
Italia
un
grande
centro
di
cultura
,
e
di
alcuni
italiani
i
generali
di
nuove
conquiste
dello
spirito
.
Ridare
alla
Italia
il
primato
intellettuale
poiché
non
può
riavere
né
quello
politico
né
quello
economico
.
Roma
ha
sempre
avuto
una
missione
universale
e
dominatrice
.
In
lei
sedettero
l
'
Imperatore
e
il
Papa
a
dominare
e
organizzare
il
mondo
.
Oggi
,
a
Roma
,
l
'
Impero
è
rappresentato
da
un
buon
padre
di
famiglia
,
numismatico
e
automobilista
,
ed
il
Papato
da
un
buon
curato
di
campagna
,
ignorante
ed
esitante
...
La
terza
Roma
ideale
deve
nascere
dalla
nostra
volontà
e
dalla
nostra
opera
e
se
i
miei
compagni
non
cominciano
col
sentir
fortemente
questa
necessità
possono
lasciarmi
senz
'
altro
.
Osate
esser
pazzi
!
Abbiate
del
coraggio
,
dell
'
audacia
,
della
temerarietà
e
della
pazzia
...
L
'
Italia
è
vile
:
da
molti
anni
,
subito
dopo
che
ebbe
rimessi
insieme
i
suoi
pezzi
,
si
è
data
alla
"
politica
del
raccoglimento
"
.
Che
cosa
abbia
raccolto
da
questo
raccoglimento
non
si
vede
bene
,
ma
è
chiaro
che
il
popolo
italiano
s
'
è
dato
alla
umiltà
,
alla
modestia
,
alla
paura
,
alla
rassegnazione
con
una
buona
volontà
spaventosa
...
In
politica
ci
siamo
fatti
sconfiggere
per
timidezza
;
negli
affari
abbiamo
ottenuto
il
pareggio
a
forza
di
economie
esagerate
;
nella
vita
comune
abbiamo
un
timore
inverosimile
del
grandioso
,
del
pazzamente
ed
assurdamente
grandioso
,
e
un
rispetto
beghinesco
degli
scopi
misurati
e
degli
ideali
a
breve
scadenza
.
Ma
bisogna
che
tutto
ciò
cambi
e
che
l
'
amore
del
rischio
,
della
ventura
,
dello
sbaraglio
,
della
carica
a
fondo
,
dei
sogni
enormi
e
dei
programmi
eterni
entri
nell
'
anima
di
una
parte
dei
giovani
d
'
Italia
.
Solo
a
questo
patto
noi
potremo
fondare
la
nuova
civiltà
italica
;
il
secondo
Rinascimento
degli
spiriti
.
Ogni
rettorica
deve
morire
Un
'
altra
qualità
degli
italiani
ch
'
io
voglio
fare
sparire
è
l
'
amore
esagerato
delle
parole
inutili
...
La
rettorica
-
cioè
la
non
sincerità
e
lo
sfoggio
inutile
-
è
sempre
viva
dappertutto
.
Confrontate
un
discorso
o
una
lettera
di
un
anglosassone
con
quella
di
un
italiano
e
vedrete
quante
più
parole
più
bugie
ci
sono
in
quel
che
scrive
quest
'
ultimo
...
E
ci
fosse
soltanto
la
rettorica
delle
immagini
!
C
'
è
purtroppo
,
anche
la
rettorica
dei
concetti
ed
è
,
quasi
sempre
la
filosofia
.
Ci
sono
di
quelli
che
si
divertono
seriamente
a
combinare
insieme
delle
frasi
senza
significato
,
ma
ben
congegnate
e
piene
di
parole
grandi
e
grosse
,
col
pretesto
di
risolvere
problemi
che
non
esistono
...
Poche
parole
,
precise
,
chiare
,
sincere
e
che
dicano
qualche
cosa
;
ecco
ciò
ch
'
io
tendo
di
ottenere
da
me
e
dagli
altri
.
Scegliamo
di
essere
semplici
ed
energici
villani
,
invece
che
ipocriti
e
cascanti
parolai
.
Cerchiamo
i
problemi
terribili
!
Noi
conosciamo
poco
la
nostra
anima
e
non
pensiamo
abbastanza
a
noi
stessi
,
non
al
me
piccoletto
che
cerca
l
'
impiego
o
la
moglie
,
ma
al
grande
me
che
non
è
più
di
questa
casa
e
di
questa
città
,
ma
pensa
e
ripensa
al
mondo
ed
al
suo
significato
,
alla
vita
e
al
suo
fine
.
Noi
dobbiamo
scoprire
noi
stessi
e
quando
ci
saremo
scoperti
potremo
forse
cambiare
la
nostra
direzione
.
Per
far
ciò
il
coraggio
,
e
un
grande
coraggio
,
è
necessario
.
Scendendo
in
noi
stessi
ci
troviamo
dinanzi
a
problemi
che
possono
farci
inorridire
più
di
un
rettile
o
di
un
abisso
.
Guai
a
chi
non
ha
forte
il
cuore
contro
le
paure
di
se
stesso
!
Riflettendo
a
noi
stessi
e
al
nostro
destino
,
siamo
forzati
a
riflettere
al
mondo
e
al
destino
del
mondo
.
Vi
sono
alcuni
problemi
ai
quali
gli
uomini
temono
di
accostarsi
.
Vi
sono
veramente
dei
morti
?
Il
mondo
sarà
annientato
o
qualche
immaginabile
forma
di
esistenza
succederà
alla
nostra
?
Potremo
noi
rifare
il
mondo
oppure
dobbiamo
continuare
ad
essere
degli
animaletti
obbedienti
e
rassegnati
?
Questi
problemi
o
non
si
pongono
o
si
cerca
di
scordarli
.
Enigmi
troppo
grandi
?
Domande
troppo
pazze
?
Tentazioni
troppo
paurose
?
A
noi
giovani
Italiani
liberati
dalla
viltà
e
innamorati
dei
"
folli
voli
"
,
questi
problemi
non
debbono
far
paura
.
Dobbiamo
,
anzi
,
trovarne
ancora
altri
e
suscitare
nei
nostri
compagni
di
vita
il
bisogno
di
averli
sempre
dinanzi
e
di
risolverli
.
Soltanto
volgendo
la
mente
verso
di
essi
potremo
temprare
una
nuova
anima
e
preparare
una
nuova
vita
.