StampaQuotidiana ,
I
signori
Ballerini
e
Fratini
di
Firenze
-
non
fascisti
!
avevano
inscenato
una
curiosa
industria
:
comperavano
per
modeste
somme
delle
fotografie
del
Capo
del
Fascismo
,
Fondatore
dell
'
Impero
,
le
mettevano
in
commercio
guadagnandoci
su
e
se
qualcuno
si
permetteva
di
riprodurre
gratuitamente
le
medesime
fotografie
(
non
fatte
,
Si
ripete
,
da
loro
)
minacciavano
ed
intentavano
cause
,
determinando
nel
prossimo
un
certo
panico
ed
inducendolo
a
venire
a
transazione
oppure
...
facendolo
condannare
!
E
noto
,
infatti
,
che
un
Pretore
di
Milano
ha
condannato
,
pochi
giorni
or
sono
,
ad
oltre
duemila
lire
di
multa
,
per
la
riproduzione
delle
fotografie
del
Re
Imperatore
e
del
Duce
,
il
direttore
della
"
Illustrazione
Italiana
.
"
Altri
processi
,
come
quelli
di
ieri
,
erano
già
stati
minacciati
od
intentati
dai
signori
Ballerini
e
Fratini
ad
altre
persone
La
Società
Anonima
Longo
e
Zoppelli
di
Treviso
per
esempio
dopo
una
corrispondenza
che
è
andata
dal
26
novembre
'35
al
17
marzo
'36-XIV
,
ha
versato
ai
signori
Ballerini
e
Fratini
lire
500
(
diconsi
cinquecento
!
)
.
La
Casa
Editrice
d
'
arte
di
Vittorio
Emamuele
Boeri
di
Roma
,
fascista
del
1919
,
per
avere
riprodotta
la
fotografia
del
Duce
in
seguito
ad
ordine
della
Federazione
dell
'
Urbe
e
del
Dopolavoro
Postelegrafonico
,
in
cartoline
destinate
ad
essere
incluse
nei
pacchi
della
Befana
Fascista
distribuiti
ai
bimbi
del
Popolo
,
si
è
vista
chiedere
la
somma
di
lire
ventimila
(
!
!
)
per
risarcimento
di
danni
...
"
Abbiamo
da
tempo
iniziato
il
sistema
di
effettuare
regolare
denuncia
alla
Procura
del
Re
senza
darne
notizia
all
'
interessato
.
Questo
procedimento
ci
evita
ogni
discussione
con
la
parte
avversa
perché
il
reato
diventa
di
azione
pubblica
ed
è
il
magistrato
che
si
occupa
della
faccenda
fino
alle
conclusioni
.
Le
conseguenze
che
ne
derivano
per
il
riproduttore
sono
assai
gravi
particolarmente
dal
lato
finanziario
perché
la
condanna
è
inevitabile
e
porta
con
sé
spese
assai
rilevanti
.
"
Capito
...
l
'
italiano
dei
signori
Ballerini
e
Fratini
?
Questi
signori
avevano
inoltre
tentata
un
'
azione
contro
l
'
Unione
provinciale
fascista
dei
commercianti
della
provincia
di
Torino
che
aveva
riprodotto
,
a
cura
ed
a
spese
proprie
,
i
ritratti
di
Sua
Maestà
il
Re
e
del
Duce
per
la
propaganda
contro
le
inique
sanzioni
della
Società
delle
Nazioni
a
danno
dell
'
Italia
,
impegnata
,
a
quel
tempo
,
nella
guerra
d
'
Africa
!
!
!
È
un
esempio
di
patriottismo
che
va
posto
all
'
ordine
del
giorno
.
La
chiara
sentenza
emessa
ieri
dal
magistrato
di
Milano
è
venuta
a
stabilire
un
principio
altamente
apprezzabile
così
dal
punto
di
vista
spirituale
che
morale
e
politico
.
Sopra
tutto
è
venuta
a
por
fine
ad
una
inqualificabile
speculazione
che
durava
da
anche
troppo
tempo
e
per
la
quale
era
possibile
a
due
non
fascisti
!
nell
'
anno
XV
del
Regime
Fascista
!
di
spillare
quattrini
e
di
far
condannare
dei
camerati
che
a
scopo
di
beneficenza
o
di
propaganda
,
sempre
per
pura
passione
e
per
devozione
verso
il
grande
Capo
,
riproducevano
e
diffondevano
la
fotografia
del
Duce
!