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> anno_i:[1910 TO 1940}
ASSASSINI! ( - , 1930 )
StampaPeriodica ,
Una notizia tragica nel suo laconismo ci giunge da Lipari . Il confinato Filipic Giuseppe , di Nlovac ( Istria ) , giovane robustissimo e aitante , è morto il 20 gennaio in seguito a polmonite traumatica causatagli da una violentissima bastonatura dei militi . Egli fu uno dei tanti colpiti nella prova generale di massacro che ebbe luogo a Lipari il 29 e 30 dicembre u . s . Gli eroi dell ' Era Nuova gli fracassarono varie costole coi calci dei moschetti , determinando una fatale lesione ai polmoni . Ai confinati venne fatto assoluto divieto di partecipare ai funerali . Avendo qualcuno protestato la milizia intervenne con nuove violenze . Il povero Filipic fu così accompagnato al cimitero dai suoi bastonatoci . Filipic era un irredento . Il popolo italiano , per liberare lui e i suoi fratelli istriani dalla tirannide austriaca ha lasciato il fiore della sua giovinezza nelle trincee . Ora il bastone fascista , in nome dell ' Italia imperiale , lo uccide . Quale tragica rivoltante ironia ... Fino a quando permetteremo a quest ' orda di briganti di usurpare il governo del nostro paese ?
StampaPeriodica ,
Dopo la nostra adunata si nota un certo equivoco senso di insofferenza e di dispetto che non ci sfugge all ' attenzione ma che non ci preoccupa soverchiamente . Però è pacifico DIFFIDARE chi ci comprende facilmente , perché le nostre azioni saranno energiche e risolutive . Conosciamo certi piani e abbiamo i nomi di coloro che si prefiggono d ' attuarli . Da oggi chi rusca busca ! Le responsabilità non saranno nostre . Con le mani nella cintola non ci faremo trovare certamente . Le donne , le isteriche , se non sanno cosa fare stiano in casa a rattoppare . I bimbi , gli innocenti , siano tenuti è molto meglio a studiare il sillabario . Gli uomini , i responsabili , pensino un poco a curare le loro famiglie e i loro affari , e i GIOVANOTTI , gli esperti , a convincersi ch ' è tardi e che non c ' è più nulla da sperare . PER UNO LA PAGANO TUTTI E ... I TUTTI SONO ELENCATI ! Chi non sa ancora adattarsi sa come fare a rimediarvi ; cambii paese e ... buon viaggio . Per noi è indifferente ! In un modo o in un altro la nostra strada dobbiamo batterla : chi ci ostacola e ci insidia non può aspettarsi che il fatto suo . Siamo chiari e concisi per non ripeterci inutilmente . Gli interessati ci intendano . Il Direttorio .
StampaPeriodica ,
Il complotto antifascista annunziato in tutti i giornali e in tutte le agenzie come una spaventevole opera contro il regime , si è risoluto in un infame complotto fascista , organizzato da Roma , forse dallo stesso Mussolini per opera di un suo fiduciario , certo Menapace , che simulava a Parigi un frenetico antifascismo e che era spia e agente provocatore . Gli italiani ricordano le notizie spettacolose pubblicate nei primi giorni di gennaio soprattutto dalla stampa italiana . Due giornalisti liberali , Alberto Tarchiani e Alberto Cianca insieme all ' ex deputato Giuseppe Sardelli , su denunzia dell ' Ambasciata d ' Italia , erano stati arrestati a Parigi . Secondo i giornali fascisti si proponevano , di accordo con elementi rivoluzionari , di commettere attentati al re del Belgio , alla Società delle nazioni , ai ministri italiani , ecc . Bombe erano state scoperte in molti luoghi , soprattutto a Le Cannet nel sud della Francia . In casa di Alberto Cianca era stato trovato un pacchetto di cheddite , cioè di un esplosivo usato dai minatori . Tutta la stampa fascista partì in guerra , annunziando le cose più terribili e chiedendo alla Francia , al Belgio , alla Svizzera l ' espulsione degli emigrati italiani e sopra tutto ... la soppressione del Becco Giallo . Abbiamo già detto che il raggiro infame fu subito sventato . Il governo belga e il governo svizzero dichiaravano esplicitamente la verità . Tutto il complotto antifascista risultò un complotto fascista organizzato da Menapace , di accordo con le ambasciate . Ora Alberto Tarchiani e l ' on . Sardelli sono stati liberati . Cianca non dovrà rispondere che di contravvenzione . È risultato che la cheddite proviene da Menapace , cioè dai fascisti e che è stata depositata in casa Cianca con inganno . I soli responsabili sono dunque Mussolini e il Fascismo e di fronte all ' opinione internazionale essi non sono che dei delinquenti , che per opera di agenti provocatori cercano di compromettere i migliori italiani . La magistratura belga e la magistratura svizzera agiscono intanto contro lo stesso socio di Mussolini , E . Menapace , che è irreperibile e si trova senza dubbio in Italia . Ha agito troppo scioccamente e i fascisti non gli devono essere molto grati . È un criminale inabile . Se fosse riuscito , Mussolini probabilmente lo avrebbe nominato ministro come nominò De Bono , dopo l ' assassinio di Matteotti e Balbo , dopo l ' assassinio di don Minzoni . Annunziando la liberazione di Tarchiani e Sardelli i giornali italiani sono stati di una laconicità impressionante . Ora non osano più parlare del complotto e nemmeno della soppressione del Becco Giallo . Ma ora siamo noi che abbiamo bisogno di andare in fondo a questa faccenda . Noi dobbiamo vedere quale sia la responsabilità delle ambasciate d ' Italia a Parigi e a Bruxelles , in tutto questo intrigo criminoso .
StampaPeriodica ,
Il Fascismo mobilizza le sue forze per imporre la propria volontà ad un parlamento di insufficienti , di rammolliti e di inetti . FASCISTI ! Per la suprema salute della Patria siete tutti mobilizzati . Date tutti la vostra fede , date tutti la vostra passione e soprattutto date prova di disciplina assoluta , d ' ubbidienza illimitata .
StampaPeriodica ,
Sono sincero ; prendere la penna in mano per descrivere una rivoluzione appena compiuta e chiusasi con la più travolgente delle vittorie , è un compito inadeguato ed arduo , al quale non ci si può porre senza avere la presunzione di essere soprannaturali . Ecco perché io tento solamente di tratteggiare il gigantesco movimento che in quarantotto ore ha capovolta e rinnovata la situazione nazionale . L ' Italia di Vittorio Veneto si erge maestosa e magnifica ; essa tiene sulle braccia tese i denudati di Magnaboschi coi trucidati di SciaraSciat e SirTobras , e li offre , sublime olocausto , ai nostri morti di questa santa rivoluzione , perché ad essi sono intimamente uniti , di essi sono profondamente degni . L ' Italia oggi è in mani salde e sicure ; nelle mani di coloro che la difesero per quattro anni nelle pietraie del Carso e negli acquitrini del Piave , nelle mani dell ' Esercito che mordendosi a sangue le labbra convulse ha dovuto abbandonare le posizioni non mai perdute , e fuggire accanto alle mandre dei profughi piangenti e lagrimanti , carichi di bimbi e di fardelli , per colpa di tutti i politicanti di tutte le sette politiche , per colpa dei predicatori dell ' inutile strage e del non più un inverno in trincea . L ' Italia di Vittorio Veneto è in mano ai fanti " scalcinati " che ornarono come statue di creta il fango del fiume italianissimo . Dopo quattro anni dalla Vittoria , oggi il nostro popolo ne ottiene i frutti . C ' è stato bisogno che assaporasse il tallone russo e la vergogna di governi deboli e antinazionali , perché questo popolo trovasse la forza meravigliosa per la quindicesima battaglia . I titani hanno vinto . Vittoria più grande non poteva ottenere nessun popolo , nessun esercito ; solo gli italiani , solo la nostra razza è capace di tali prodigi . È questa ora la prova del fuoco . Quaranta milioni di italiani attendono da noi la nuova vita . Non è certo il messia che giunge : sono uomini nuovi con nuovi programmi . Abbiamo promesso : dobbiamo mantenere . Il popolo deve avere il suo governo e la sua pace . È stato il popolo a crearselo questo governo : sarà il popolo a giudicarlo . Io sono certo che il Mussolini di Roma sarà degno del Mussolini di Milano .
StampaPeriodica ,
Mussolini disse che , se fosse stato al governo dopo il disastro di Caporetto , avrebbe annunziato una grande vittoria . È la sua idea fissa di ciarlatano e di avventuriero . Più le cose vanno male e più bisogna mostrare sicurezza . Più si hanno disfatte e più bisogna annunziare vittoria . L ' Italia , dopo il Fascismo , è il paese del mondo che ha più cambiali protestate e più fallimenti . Mussolini fa un comunicato e un discorso per dire che questa è la prova della energia del Fascismo , che liquida le imprese malsane create dopo la guerra . Basta un semplice sguardo alla lista dei fallimenti per vedere che cadono invece le più antiche industrie , le case che parevano più solide , i commerci migliori . Vi è un fenomeno dei più preoccupanti . " Il Sole " di Milano , che pubblica con maggiori dettagli la lista dei fallimenti è diventato un necrologio della ricchezza italiana . Ma il fenomeno che colpisce è il numero dei magazzini alimentari e di sartorie che si chiudono . In Italia la gente non mangia e non si veste . Ma , dopo ogni Caporetto , Mussolini continua ad annunziare una grande vittoria . In questi giorni è avvenuta la fusione del Credito Italiano e della Banca Nazionale di Credito . I due istituti erano in stato grave , con molte immobilizzazioni e con un portafoglio pesantissimo . Hanno unito le loro debolezze . Vi sarà ora una sola banca : il Credito Italiano . La Banca Nazionale di Credito rimane come istituto di gestioni delle partecipazioni industriali , cioè , delle immobilizzazioni . Il disastro è stato annunziato come una vittoria . " Il Popolo d ' Italia " in un articolo intitolato Finanza moderna ( perché moderna ? il fallimento è un fatto antico ) si rallegra del fatto , che è " una coordinazione di compiti , una razionalizzazione delle attività bancarie , " e altre simili sciocchezze , che devono sembrare esagerate perfino a un povero scemo come il ministro Mosconi . Quale è la situazione attuale ? L ' Italia con 40 milioni di abitanti non ha quasi più banche , dopo gli innumerevoli fallimenti che sono diventati più numerosi delle bugie di Mussolini , ciò che può sembrare appena credibile . Il Banco di Roma è anchilosato e si trascina pesantemente . La Banca agricola non è solo anchilosata , ma ha la deformazione di tutte le ossa . Il Credito Marittimo , imbrogliato nelle operazioni della Navigazione generale italiana , ha il respiro affannoso . Non rimangono dunque che due sole banche , il Credito Italiano ( più debole che mai dopo la fusione con la Banca Nazionale di Credito ) e la Banca commerciale . Ma la Banca commerciale si trova anch ' essa in gravi difficoltà e presto assisteremo ad altre fusioni , La finanza moderna , come dice la gente allegra del " Popolo d ' Italia " ci darà presto la sorpresa di altre fusioni , che non servono se non a rinviare la liquidazione di situazioni insostenibili . L ' Inghilterra dopo il Fascismo non ha voluto mai più prestare all ' Italia ; l ' America non presta più . Il Fascismo , che ha rovinato l ' economia nazionale e ha costretto le migliori industrie italiane a contrarre prestiti onerosi , cerca di cedere tutto , di vendere tutto , di ipotecare tutto . Ma non trova credito né meno alle condizioni più onerose . Non trova più nemmeno il credito degli straccioni dando dei pegni . La stampa infame , che disonora l ' Italia in regime fascista , può ancora mentire , ma non trova più nessuno che le crede . Tutti sanno che la finanza moderna dei Volpi , dei Ciano , degli Arnaldo Mussolini non è che l ' ignoranza e il furto e il furto e l ' ignoranza preparano sempre il disastro .
TRIONFO ( - , 1922 )
StampaPeriodica ,
Italiani tutti in piedi ! ... Il grande miracolo della rinascita italiana si è compiuto . La passione nazionale che un Parlamento senza fede e uomini di Stato senza coscienza avevano cinicamente abbandonata al ricatto dell ' organizzazione rossa , è esplosa nella sua formidabile vibrazione come la grande corrente nervosa che anima e vivifica la razza . La vittoria fascista di questi giorni è sboccata in una specie di plebiscitaria consacrazione fatale sulla via di Roma ed ebbe aperte le vie consolari che portano i nomi e le insegne del risorgimento : " Italia e Vittorio Emanuele . " La lunga vigilia d ' armi è finita e lo spirito che ha portato per tante ore il peso di un ' angoscia senza nome , può finalmente riposare con la coscienza di aver dirittamente operato . L ' Italia per merito esclusivo del Fascismo ha afferrato oggi per la criniera il nero cavallo del Destino ed inizia la sua marcia verso l ' avvenire . Il Re ha trovato il suo esercito nel Popolo ; la Nazione ha ritrovata la sua grande anima unitaria e un ministero fatto di volontà ferrea e sciolto dai legami della menzogna . Nulla più manca a fare dell ' Italia la più grande e potente unità d ' Europa . Il nostro capo , Benito Mussolini , Colui che oggi ha in pugno le sorti della Patria , è un forte . Egli ha vinto . E vincerà ancora anche al governo , nel nome d ' Italia !
StampaPeriodica ,
... Giovinezza , giovinezza ... è intonato per le vie dalle fanfare e dai concerti militari ( perfino dalla Regia Guardia ! ) , entra nei luoghi dove meno si sospetterebbe ( l ' ho sentito uscire , trionfante , tra la sorpresa prima e gli applausi poi , in una festa d ' una comunità religiosa ) , è di prescrizione in tutti i ritrovi ; le orchestre di tutti i teatri e le bande anche dei più umili villaggi sanno benissimo che assai di rado si sfugge alle acclamanti richieste del novissimo inno . Chi è l ' autore , o chi ne sono gli autori ? È . certo soltanto che le belle suggestive parole del ritornello : Giovinezza , giovinezza primavera di bellezza ... si trovano nel canto degli Arditi , del quale invano ha tentato di ricostruire la storia il Fumagalli nell ' ultima edizione del suo Chi l ' ha detto ? Parrebbe che l ' inno degli Arditi , intitolato appunto Giovinezza , giovinezza primavera di bellezza fosse l ' adattamento operato dall ' exsottotenente degli Arditi Marcello Manni d ' un coro tratto da un ' operetta intitolata Festa dei fiori , musica del maestro Blanc e parole del compianto Nino Oxilia , rappresentata a Torino prima della guerra ( del coro , poi , era stata fatta la riduzione per banda da G . Castaldi che ha figurato anch ' esso come autore dell ' inno degli Arditi ) ... Il Fumagalli riporta inoltre un ' altra versione secondo la quale Giovinezza , giovinezza sarebbe opera di un laureando dell ' Ateneo torinese , il signor Blanc di Torino che la cantò la prima volta nel 1910 a Bardonecchia , dove si svolgeva un corso di skiatori al quale partecipava un ufficiale per ognuno dei reggimenti Alpini . La canzone piacque ai giovani ufficiali Alpini che la popolarizzarono presso i rispettivi reggimenti e fu messa in repertorio dalle loro fanfare , tanto che fu adottata dal corpo quasi come inno ufficiale . Per concludere , può dirsi identificato il musicista di Giovinezza , giovinezza : il maestro Giuseppe Blanc che figura , come abbiamo veduto , tanto quale autore della Festa dei fiori ( da cui derivò l ' inno degli Arditi ) quanto come autore dell ' inno degli Alpini , esaltante anch ' esso la giovinezza . Ma il poeta ? ... Diremo solo che da Torino è stato lanciato un " inno italico " con musica di G . Blanc e parole di Vittorio Emanuele Bravetta con questo ritornello : Giovinezza , giovinezza primavera di bellezza , il coraggio e la fortezza ci provengono da te ... che è anche diffusa , da Firenze , una " edizione ufficiale " dell ' inno dei Fascisti Giovinezza , giovinezza con motivi di Giuseppe Blanc , riduzione di Ernesto Vitale , e che pure a Firenze è stato stampato il canto dei Fascisti Giovinezza , giovinezza , con queste indicazioni : versi di Marcello Manni ( l ' ufficiale degli Arditi che abbiamo ricordato ) , musica di G . Blanc . L ' origine torinese della musica e la stretta parentela con l ' inno degli Arditi sono così adombrate in una breve prefazione dello stesso Marcello Manni : " Compagni torinesi , io vi porto una canzone che è vostra , una canzone che forse il vostro bel cielo ispirò , una canzone che porta ancora viva la freschezza di un canto goliardico . Pur nella sua veste fascista essa rimane la canzone dell ' arditismo " ...
GAZZETTINO UFFICIALE DI STRAPAESE ( ORCO BISORCO , 1928 )
StampaPeriodica ,
La gente di Strapaese , salutando l ' inizio della quinta annata del suo Selvaggio , portavoce del paese più paese del mondo , ha stabilito in una memorabile assemblea , prima di tutto di riconfermare Orco Bisorco suo segretario anche per il 1928 , e in secondo luogo alcuni principii d ' ordine generale e alcune precise direttive che il Selvaggio dovrà seguire , per una sempre maggior chiarezza delle sue funzioni . 1 . - Gli artisti che fanno capo al Selvaggio intendono di proseguire l ' italianissima tradizione per la quale essi hanno sempre fatto parte integrante della vita politica , rappresentando anzi la quintessenza dell ' italianità . Italia prima che industria , agricoltura , commercio , significa spirito , e gli artisti sono i sacerdoti dello spirito . Quel che essi pensano e affermano ha valore di voce schietta della razza e quindi funzione di prim ' ordine nella vita politica italiana . Soltanto in un regime demoliberale o socialistico , e quindi improprio all ' italianità , gli artisti erano assenti dalla vita pubblica . Il fascismo , restauratore degli autentici valori nazionali , ha ridato , e il Selvaggio ne è prova palpitante , una coscienza politica agli artisti . 2 . - Strapaese , originale espressione di bisogni spirituali di un popolo che ha ritrovato la sua unità nel Fascismo e che la vuol permeare dei propri caratteri , attraverso quella necessaria continua selezione in cui consiste la modernità , non è stato difatti creato da letterati , ma da artisti . Questo punto è essenziale e non va dimenticato . 3 . - Gli artisti , per essere immuni da tendenze a carriere politiche e a posizioni politiche personali , sono i più adatti naturalmente a esprimere , nell ' interesse del Fascismo , una serena opera positiva e negativa perché la vita italiana acquisti tono , stile e costume sempre più degni delle aspirazioni imperiali della razza e si vada liberando da incrostazioni , deformazioni e deviazioni ostacolatrici , magari con etichetta fascista o col favore di personaggi fascisti , del compito alto e severo del vero Fascismo . 4 . - Occorre avere il coraggio , squisitamente fascista , di mettere a confronto le affermazioni ideali e di ordine generale coi fatti della realtà , e di assumersi la responsabilità di denunziare la sconcordanze che ne resultassero , senza rispetti e senza preconcetti . Amici o nemici sono la stessa cosa di fronte alla rivoluzione . Soltanto se alimentata da un simile coraggio , la critica può esser benefica e feconda . Il Duce va servito con fatti e non con chiacchiere aeree o con divagazioni dottrinarie . Questo farà il Selvaggio , che si chiama così anche perché è estraneo ad ogni forma di società di mutuo soccorso politico o peggio . 5 . - Soltanto la passione sincera incita a scoprire il male e a combatterlo . La parola d ' ordine « Tutto bene » è un tradimento , ed è un segno di spregevole cinismo o di volgare egoismo , quando si applichi come sistema per scaricarsi dalle responsabilità dalle seccature . Il Fascismo non può volere dei servizi sciocchi , ma dei devoti , ardenti , vivi e fieri gregari . I fascisti debbon esser degli apostoli e la tessera non dev ' essere un ' autorizzazione al vivere tranquillo e sicuro , ma una consegna di coraggio e di azione . 6 . - Strapaese proclama da anni la necessità di difendere il carattere rurale della vita italiana dalle importazioni di civiltà straniere che tendono a distruggerlo . Questo è un principio politico , non una ricettina letteraria . Andate a un mercato qualunque dei nostri paesi : vedrete gente robusta , abbronzata e fiera , attivissima e piena d ' ingegno . Costì è la base di un impero . Andate in un tabarìn : ci troverete dei giovani che a trent ' anni n ' hanno sessanta . 7 . - L ' Italia è il paese dell ' armonia . Tale armonia deve trovare riscontro nella vita politica . Noi detestiamo il quaqquerismo formalistico . Gli uomini son uomini : pieni di vizi e di virtù : la politica deve maneggiare un materiale eterogeneo per fare le sue costruzioni . Occorre la nobile pietra , come occorre il fango . Si tratta di fare in modo che la pietra domini il fango ; che l ' edificio non risulti un ammasso di mota , ma un armonico insieme dove il marmo prezioso e l ' umile calcina concorrano a creare un capolavoro . 8 . - Ma le questioni letterarie , i problemi artistici , estetici , le tendenze , le scuole , le mode , le polemiche ? Non c ' interessano se non in quanto possano interessare quelli che per noi sono i principi essenziali dello spirito italiano , e i valori che attraverso i secoli esso ha affermato . Il resto , o è pettegolezzo e non ci riguarda ; o è questione tecnica e culturale , e in quanto riguarda il nostro mestiere , in tanto ci mettiamo bocca . Tranquillamente ripigliamo quindi il nostro lavoro , offrendolo con semplicità e con affetto , per quel che valga , e senza pretesa alcuna d ' infallibità , ma con la fierezza dell ' onestà e della serietà che ne formano la sostanza , al nostro Duce , e agli Italiani .
ITALIA NUOVA ( - , 1921 )
StampaPeriodica ,
... Perché Benito Mussolini ha dichiarato che " il gruppo fascista si asterrà ufficialmente dal prendere parte alla seduta reale " è sorto per ogni dove un venticello di fronda che francamente , a noi fa molto schifo . Esistono dunque ancora dei fascisti che si sono rifugiati nel nostro purissimo e giovanile movimento per cullarsi nella certezza di una conservazione perenne dello stata quo per sottrarsi all ' incubo di tutte le trasformazioni , per sentirsi al sicuro da ogni novità che si affaccia all ' orizzonte politico . Ci sono ancora dei fascisti dei simpatizzanti che non hanno affatto compreso quello che è e deve assolutamente essere il fascismo , che non possiedono la mentalità spregiudicata che ci occorre , che non hanno seguito la nostra evoluzione parallela a quella dei tempi . Ebbene , tali pseudofascisti dovranno passare per questo vaglio , secondo , dopo quello creato dai fatti di Fiume . Inutilmente dunque per costoro illustrammo su queste pagine il nostro programma con tenace insistenza , vagamente per essi proclamammo che se il fascismo è intimamente antipregiudizialistico , nel momento attuale , date le attuali condizioni , è tendenzialmente repubblicano . Leggano costoro l ' articolo del Duce " Parole chiare alle reclute " imparino che il fascismo non è mai stato monarchico dalle sue origini fino ad oggi e che il fascismo assunse un atteggiamento di destra negli ultimi tempi esclusivamente per la necessità di combattere la degenerazione ... ai principi originari . Ma ora è tempo di tornare sulla retta via , ai principi originari . Questa monarchia che sanzionò la amnistia ai disertori , questa monarchia che assume per i suoi ministri il Cagoia e il labbrone , questa monarchia che va cercando , come farà nel discorso della corona , la collaborazione socialista al governo , questa monarchia che non ebbe uno slancio di fede nei momenti tristi , un gesto grande e generoso nei momenti tragici non è degna , o signori falsi fascisti , di essere da noi riverita . Noi siamo l ' Italia nuova che se ne frega dell ' Italia vecchia , siamo la purità che insorge contro la camorra impura , l ' eroismo contro la vigliaccheria e guai a noi se ci comprometteremo con un solo atto di omaggio verso la vecchia Italia di ieri . Il sacro compito della rivolta del bene contro il male è passato dal socialismo migliore di un tempo e dal repubblicanesimo a noi . Se all ' apertura della Camera , l ' aula fosse vuota , come dovrebbe , da tutti i fascisti , repubblicani e socialisti , ahi allora sì avrebbe finalmente la sensazione che il Paese va , con una mentalità nuova , verso istituzioni nuove , e che la meta , attraverso la Costituente non è lontana . Così forse non sarà , perché l ' anima piccina e affaristica di coloro che hanno tradito la Patria e poi Lenin , avviandosi verso il piccolo sol dell ' avvenire della collaborazione al governo , avrà perduta la voglia di assentarsi . E se a poco varrebbe l ' assenza dell ' esiguo gruppo repubblicano , molto significativa in tutti i casi sarà l ' assenza del gruppo fascista . Ma chi sono coloro , fra i nostri , che questo non comprendono ? " Noi pensiamo scrive Mussolini che per i nuovi alla vita politica , per coloro che si affacciano per la prima volta sulla scena , questo discorso è assai probabilmente superfluo . I giovani ci comprendono magnificamente e non hanno gli strani tremori , le curiose oscillazioni , proceduristiche e formalistiche , nelle quali molta gente impiglia e perde la sua coscienza . Molte reclute che sono venute al fascismo nel 1921 , ignorano , evidentemente , la storia del fascismo italiano ; non conoscono , evidentemente , le idee programmatiche direttrici del fascismo italiano e stanno pescando dei granchi piuttosto vistosi che non hanno proprio niente di comune col fascismo italiano . " Dunque uomini vecchi di età che sono vecchi anche di spirito , si discostino da noi , insieme ai giovani d ' età che sono vecchi di spirito . Noi siamo fascisti . Fascisti , oggi tendenzialmente repubblicani , che ànno qualche non lieve cosa , da rimproverare alla monarchia . Se voi avete applaudito Mussolini quando disse , il 3 aprile , che per merito nostro il timone dello Stato passa da Giolitti a Gabriele D ' Annunzio , come potete conservare una mentalità così piccina , pesante , statica , incagoiata come quella che non vi fa approvare una doverosa e dignitosa astensione dalla prima seduta della Camera , che è cerimonia squisitamente dinastica ? A Bologna i fascisti sono nella grandissima maggioranza , dei migliori , concordi nell ' indirizzo puro , nell ' indirizzo di Mussolini e nostro . Siamo orgogliosi di poterlo dire al Duce . Siamo fieri di proclamarlo ai quattro venti che portino l ' annuncio ai fascisti veri e a quelli falsi delle più lontane regioni d ' Italia . E commettiamo solennemente ai deputati fascisti della nostra circoscrizione che presenzieranno all ' adunata di Milano di sostenere con intransigenza , il principio dell 'astensione."