StampaQuotidiana ,
Della
incapacità
della
borghesia
a
governare
e
a
governarsi
,
della
conseguente
necessità
che
il
potere
passi
nelle
mani
delle
nuove
forze
vive
del
lavoro
,
prova
ultima
è
quella
della
crisi
in
cui
si
dibatte
il
governo
Badoglio
.
Tutti
di
accordo
che
si
debba
formare
un
governo
di
partiti
,
tutti
di
accordo
che
in
esso
debbono
essere
rappresentate
tutte
le
correnti
democratiche
,
tutti
di
accordo
-
i
partiti
-
che
bisogna
collaborare
,
e
il
governo
non
si
fa
,
i
partiti
restano
a
protestare
...
E
allora
tutti
siamo
di
accordo
,
benissimo
!
Ma
il
governo
non
si
fa
!
Vi
è
una
regia
testardaggine
:
sia
rimossa
.
Ma
non
avevamo
pensato
che
non
ci
sono
gli
uomini
!
Vivaddio
siamo
quasi
dodici
milioni
di
Italiani
liberati
,
e
non
ci
sono
uomini
...
È
necessario
che
gli
nomini
abbiano
il
crisma
delle
gloria
,
o
l
'
aureola
di
trionfi
politici
.
Allora
bisognerà
rinunziare
a
formare
un
governo
di
partiti
,
o
bisognerà
fare
un
governo
di
fascisti
,
i
quali
sono
tutti
onusti
di
gloria
,
o
un
governo
di
parrucconi
...
poiché
gli
antifascisti
non
hanno
che
le
ferite
non
ancora
rimarginate
del
confino
,
del
carcere
,
delle
misure
di
polizia
,
un
oscuro
ventennio
trascorso
ai
margini
della
vita
...
Che
si
debba
ritornare
ai
tempi
in
cui
per
risolvere
una
crisi
non
ci
era
che
Giolitti
e
qualche
suo
compare
?
L
'
Italia
vuole
respirare
e
vivere
:
solo
le
forze
nuove
,
espressione
del
popolo
che
lavora
,
potranno
far
piazza
pulita
di
tutte
le
beghe
,
di
tutti
i
prestigi
,
le
prevenzioni
che
hanno
condotto
al
1922
.
E
allora
avanti
!