StampaQuotidiana ,
I
giornali
di
ieri
hanno
riferito
che
,
contrariamente
ai
timori
espressi
unanimemente
dagli
ambienti
laici
e
democratici
,
e
dalla
stampa
che
ne
è
portavoce
,
il
papa
è
intervenuto
al
Palasport
di
Roma
alla
festa
dei
Focolari
(
come
era
in
programma
)
e
vi
ha
parlato
da
quel
sacerdote
che
è
-
e
che
non
dovrebbe
mai
cessare
di
essere
-
pronunciandovi
un
discorso
«
tutto
religioso
»
,
come
lo
ha
definito
«
Il
Messaggero
»
.
Non
stiamo
a
chiederci
(
ciò
che
potrebbe
apparire
inutilmente
puntiglioso
)
se
questo
sia
avvenuto
in
seguito
alla
generale
sollevazione
provocata
dagli
ultimi
interventi
del
pontefice
a
Sotto
il
Monte
e
a
Bergamo
,
veri
e
propri
comizi
.
Limitiamoci
a
constatare
che
domenica
al
Palasport
il
papa
ha
fatto
il
papa
e
non
il
propagandista
elettorale
:
gliene
diamo
atto
volentieri
e
ci
auguriamo
-
e
gli
auguriamo
-
che
continui
così
.
Ma
non
c
'
è
soltanto
Giovanni
Paolo
II
.
Ci
sono
anche
tanti
altri
preti
di
vario
grado
che
si
occupano
dell
'
ormai
prossimo
referendum
sull
'
aborto
e
noi
ci
accontenteremo
-
per
oggi
-
di
citare
uno
dei
maggiori
tra
essi
e
forse
il
più
noto
:
quel
cardinale
Giuseppe
Siri
,
arcivescovo
di
Genova
,
che
ha
già
scritto
per
tutte
le
chiese
della
sua
Diocesi
un
appello
da
leggersi
domenica
10
(
a
una
settimana
dal
voto
)
,
al
confronto
col
quale
i
passati
e
tanto
deplorati
interventi
del
papa
sembrano
lievi
e
languide
allusioni
,
platonici
incitamenti
e
carezzevoli
accenni
,
tali
da
farci
ricordare
quei
trepidi
versi
di
Di
Giacomo
,
che
parevano
sparire
come
in
un
soffio
:
«
Nu
pianefforte
e
'
notte
sona
luntanamente
...
»
.
Qui
c
'
è
ben
altro
.
Qui
Siri
«
ordina
»
come
si
deve
votare
e
ne
indica
addirittura
il
modo
con
smaccata
anzi
sfrontata
violazione
della
legge
elettorale
.
C
'
è
qualcuno
che
ha
fatto
notare
all
'
arcivescovo
di
Genova
che
questo
è
un
vero
e
proprio
reato
e
che
gli
ha
ingiunto
di
ritirare
la
sua
lettera
?
Ma
in
fondo
il
cardinale
Siri
dà
un
colore
di
classe
(
noi
lo
sospettavamo
fondatamente
)
alla
campagna
del
Movimento
per
la
vita
che
pure
conta
anche
chi
vi
aderisce
con
sincerità
di
cuore
e
con
disinteresse
.
Ma
Siri
è
colui
che
una
volta
,
parlando
a
ricchi
signori
,
disse
:
«
Homo
sine
pecunia
,
imago
mortis
»
,
l
'
uomo
senza
soldi
è
l
'
immagine
della
morte
.
Questo
«
sì
»
alla
cancellazione
della
legge
194
piace
a
coloro
che
hanno
denari
,
che
possono
pagarsi
i
cucchiai
d
'
oro
.
Forse
il
cardinale
Siri
dice
tra
sé
:
«
Femina
(
o
mulier
)
cum
pecunia
,
imago
vitae
»
,
perché
gli
piace
un
mondo
nel
quale
i
ricchi
comandino
.
Anche
peccando
,
ma
Iddio
è
misericordioso
;
e
poi
ci
sono
dei
cardinali
per
i
quali
i
conti
correnti
valgono
anche
lassù
.