StampaPeriodica ,
Che
cosa
sei
tu
e
che
cosa
rappresenti
?
Te
stesso
.
Nient
'
altro
.
La
prova
delle
urne
ti
ha
dato
la
sensibile
dimostrazione
che
né
la
tua
frazione
comunista
né
l
'
altro
socialismo
massimalista
,
benché
annacquato
di
bissolatismo
all
'
ultima
ora
,
siete
l
'
espressione
dell
'
anima
cremonese
!
Contro
di
voi
si
è
eretto
il
fascismo
!
Ed
il
fascismo
ha
vinto
meravigliosamente
,
splendidamente
vinto
!
...
Voi
socialcomunistipussisti
siete
stati
vinti
,
disfatti
da
noi
!
Dunque
non
vi
rimane
che
una
via
:
andarvene
...
Non
ve
ne
vorrete
andare
?
Vi
faremo
andar
via
noi
con
metodi
che
...
sono
persuasivi
.
Ed
anzitutto
vi
avvertiamo
:
1
.
Che
non
vogliamo
più
vedere
né
nastri
,
né
bandiere
rosse
,
né
simboli
soviettisti
.
2
.
Che
se
non
penserete
a
farli
togliere
,
ci
penseremo
noi
coi
mezzi
più
efficaci
,
quei
mezzi
che
fanno
e
faranno
sempre
ottima
prova
!
A
noi
dunque
Pozzoli
!
StampaPeriodica ,
Noi
fascisti
abbiamo
vinto
!
Nessuno
lo
può
negare
...
Non
è
più
il
tempo
delle
transazioni
o
delle
accomodazioni
.
Noi
fascisti
ora
diciamo
agli
agricoltori
che
già
ci
hanno
fissato
il
perticato
da
distribuire
ai
lavoratori
:
non
dimenticate
perché
noi
ci
ricordiamo
.
A
quelli
che
ancora
non
si
sono
pronunciati
:
spicciatevi
con
le
buone
se
non
vorrete
decidervi
per
forza
...
Ricordate
:
come
il
bastone
fascista
ha
saputo
trionfare
della
bagordia
pussista
,
così
lo
stesso
bastone
saprà
far
venire
alla
ragione
anche
gli
agricoltori
,
o
meglio
i
malpensanti
.
StampaPeriodica ,
Ancora
una
volta
,
il
piombo
dei
carabinieri
del
re
ha
rigato
di
sangue
fraterno
una
piazza
d
'
Italia
.
Il
delitto
è
stato
compiuto
così
freddamente
che
non
è
fuori
luogo
supporre
che
il
brigante
monturato
,
ordinatore
della
scarica
assassina
,
l
'
abbia
premeditato
.
Ma
nessuna
meraviglia
in
noi
.
Semmai
,
meraviglia
per
la
meraviglia
degli
altri
.
Meraviglia
ad
esempio
per
quella
del
signor
Borelli
che
si
domanda
"
per
quale
tenebrosa
follia
il
comandante
di
un
'
Arma
cara
agli
onesti
per
le
sue
tradizioni
e
la
sua
dirittura
abbia
potuto
ordinare
un
così
vasto
eccidio
.
"
Il
signor
Borelli
ha
torto
.
Egli
forse
dimentica
che
l
'
assassinio
collettivo
è
una
delle
benemerenze
storiche
della
...
"
benemerita
"
...
Vedremo
cosa
farà
il
governo
.
Per
noi
il
capitano
brigante
dovrebbe
finire
al
muro
.
Ma
non
ne
faranno
di
nulla
.
Forse
lo
proporranno
per
una
ricompensa
.
Ne
siamo
quasi
sicuri
.
Quello
che
è
certo
,
si
è
che
la
faccenda
non
può
e
non
deve
finire
così
.
Intanto
il
massacro
dei
"
benemeriti
"
di
Sarzana
,
e
le
gesta
susseguenti
dei
cosiddetti
"
arditi
del
popolo
,
"
hanno
troncato
ogni
e
qualsiasi
possibilità
di
quella
pacificazione
che
l
'
Eccellenza
filo
pussista
desidera
e
cerca
con
lusinghe
e
con
minacce
.
Intanto
,
il
Fascio
fiorentino
ha
fatto
molto
bene
a
richiamare
telegraficamente
i
propri
delegati
.
Nelle
giornate
di
passione
,
mentre
i
fascisti
cadono
a
decine
sotto
il
piombo
dei
carabinieri
della
monarchia
sabauda
e
dei
delinquenti
leninisti
,
non
si
tratta
con
gli
assassini
.
Mentre
scriviamo
,
l
'
incendio
divampa
più
che
mai
;
e
non
sappiamo
quando
potremo
vederne
la
fine
.
Quello
che
avevamo
previsto
è
avvenuto
.
Oggi
siamo
veramente
"
contro
tutti
.
"
Non
importa
.
I
fascisti
rimangono
senza
iattanze
e
senza
paure
serrati
nei
loro
battaglioni
d
'
assalto
.
Siamo
ritornati
come
ai
primi
tempi
,
ai
tempi
eroici
del
fascismo
.
Non
importa
!
Compagni
fascisti
,
in
piedi
!
I
fascisti
cadono
fulminati
dal
piombo
dei
comunisti
e
dei
"
benemeriti
"
della
monarchia
.
Ancora
una
volta
:
Non
importa
!
Salutiamo
le
vittime
con
un
grido
di
battaglia
che
sia
anche
promessa
d
'
immancabile
vendetta
:
Per
i
caduti
di
Sarzana
uccisi
dal
piombo
regio
e
dal
ferro
comunista
:
eja
,
eja
,
eja
,
alalà
!
Fascisti
,
a
noi
!
Viva
l
'
Italia
e
per
l
'
Italia
viva
il
Fascismo
!
StampaPeriodica ,
Molti
credono
il
fascismo
nemico
più
acerrimo
del
proletariato
.
Oh
,
come
sono
in
errore
!
Il
fascismo
è
l
'
opposto
di
quello
che
certuni
lo
immaginano
;
il
fascismo
è
l
'
espressione
più
nitida
del
benefattore
del
proletariato
;
il
fascismo
vuole
conciliare
i
bisogni
del
proletariato
con
gli
interessi
di
coloro
che
gestiscono
delle
aziende
.
Il
pus
nostrano
parla
di
borghesia
e
non
distingue
quella
produttiva
da
quella
parassitaria
.
La
borghesia
che
dà
del
lavoro
,
che
commercia
il
denaro
senza
lasciarlo
depositato
nelle
banche
,
per
noi
è
necessaria
ed
occorre
tenersela
da
conto
.
Il
comunismo
vuole
che
le
aziende
tutte
divengano
una
grande
cooperativa
affidata
alle
cure
dei
sacerdoti
rossi
.
Ciò
verrebbe
ad
eguagliarsi
alle
grandi
cooperative
dello
stato
che
sono
tutte
passive
,
come
le
ferrovie
,
le
poste
,
i
telefoni
ecc
...
StampaQuotidiana ,
Dovendo
rinnovarsi
l
'
appalto
dei
trasporti
di
neve
in
questa
Città
dalle
due
montagne
nominate
Pizzuta
presso
Piana
dei
Greci
e
Busambra
vicino
il
sito
di
Ficuzza
pel
corso
di
due
anni
da
gennaro
1862
a
dicembre
1863
,
sono
invitati
gli
attendenti
a
comparire
in
questo
Palazzo
di
Città
nel
giorno
trenta
corrente
a
mezzodì
,
onde
procedersi
all
'
aggiudicazione
preparatoria
in
persona
del
miglior
dicitore
allo
stato
,
coi
seguenti
patti
e
condizioni
:
Art
.
1
.
L
'
appaltatore
è
obbligato
trasportare
tutta
quella
neve
,
che
giornalmente
sarà
dimandata
dall
'
Amministratore
,
dalle
neviere
della
Montagna
della
Pizzuta
in
Piana
dei
Greci
,
e
di
quella
di
Busambra
esistente
nel
bosco
di
Ficuzza
giusta
gli
ordini
del
suddetto
Amministratore
,
e
suoi
Uffiziali
competenti
,
e
consegnarla
tanto
nel
riposto
di
neve
in
Palermo
allo
Spasimo
,
che
nelle
botteghe
di
smercio
,
e
particolari
compratori
analogamente
alle
disposizioni
del
replicato
Amministratore
.
Art
.
2
.
Deve
l
'
Appaltatore
a
proprie
spese
trasportare
dalle
neviere
suddette
fino
al
punto
di
stradone
tutta
la
neve
,
che
sarà
per
richiedergli
il
suddetto
Amministratore
a
schiena
di
mulo
,
e
dal
punto
di
stradone
fino
in
Palermo
con
appositi
carri
,
anche
a
sue
spese
,
che
debbonsi
trovare
in
detto
punto
di
strada
allo
arrivo
delle
mule
,
onde
la
neve
,
che
devesi
trasportare
soffra
il
minor
sfrido
possibile
,
ed
arrivi
al
più
presto
in
Palermo
;
al
quale
oggetto
l
'
appaltatore
è
obbligato
a
mantenere
a
disposizione
del
detto
Amministratore
numero
sessanta
mule
pcl
trasporto
suddetto
.
Art
.
3
.
L
'
Appaltatore
dovrà
eseguire
in
ogni
giorno
dalla
Montagna
della
Pizzuta
,
ovvero
da
quella
di
Busambra
fino
al
punto
della
strada
rotabile
tutti
quei
viaggi
,
che
abbisognano
,
onde
fornire
ai
carri
,
che
come
sopra
si
è
detto
,
debbonsi
trovare
nella
strada
,
di
tutta
quella
neve
,
che
dal
detto
Aministratore
sarà
stata
richiamata
...
StampaQuotidiana ,
Elenco
dei
Senatori
stati
nominati
nelle
Provincie
Siciliane
da
S
.
M
.
in
udienza
del
20
corr
.
:
Ruggiero
Settimo
,
Principe
Romualdo
Trigona
di
S
.
Elia
,
Principe
Torremuzza
,
Principe
Pandolfina
di
S
.
Giuseppe
,
Professore
Michele
Amari
,
Principe
di
S
.
Cataldo
,
Marchese
Spedalieri
.
Barone
Bruca
,
Conte
Sommatino
dei
Principi
di
Butera
,
Giuseppe
Lella
,
Marchese
di
Gregorio
,
Marchese
di
S
.
Giuliano
StampaQuotidiana ,
Il
Pretore
della
città
di
Palermo
.
Visti
i
regolamenti
del
Consiglio
edile
;
Ritenuto
che
molte
strade
principali
di
questa
città
si
trovano
oggi
ricostruite
in
miglior
forma
,
e
rifatte
,
tra
le
quali
sono
precisamente
annoverate
le
seguenti
:
via
Butera
,
via
Alloro
,
via
di
Casaprofessa
e
Ponticello
,
via
di
S
.
Agostino
al
Crocifisso
di
Lucca
,
via
Montevergine
e
Gelso
,
strada
della
Bara
all
'
Olivella
sino
al
Monte
di
Santa
Rosalia
,
stradone
S
.
Antonino
;
Volendo
recare
un
provvedimento
tale
che
riesca
a
togliere
ogni
causa
di
danneggiamento
delle
strade
che
trovansi
riformate
,
non
che
delle
altre
che
vanno
a
riformarsi
:
ORDINA
1
)
Tutti
i
proprietari
delle
case
,
le
quali
fiancheggiano
la
strada
Macqueda
non
che
le
altre
di
sopra
notate
,
nel
termine
improrogabile
di
tre
mesi
a
contare
da
oggi
,
faranno
incanalare
le
grondaie
delle
loro
case
nei
modi
e
nelle
forme
stabilite
dal
Consiglio
edile
,
cui
prima
presenteranno
gli
analoghi
disegni
per
l
'
approvazione
...
4
)
I
Senatori
delle
Sezioni
,
ciascuno
per
la
parte
che
lo
riguarda
,
cureranno
la
esecuzione
della
presente
ordinanza
.
Palermo
,
1
aprile
1861
.
II
Pretore
:
Duca
DI
VERDURA
StampaQuotidiana ,
Siccome
era
stato
precedentemente
annunziato
,
il
2
giugno
alle
5
p
.
m
.
avea
luogo
la
solenne
funzione
di
collocare
la
prima
pietra
dello
scalo
della
ferrovia
fuori
la
porta
S
.
Antonino
.
Nel
sito
designato
dalla
pianta
che
venne
qui
inviata
dal
Ministero
dei
Lavori
Pubblici
,
erasi
nel
breve
tempo
concesso
agli
apparecchi
,
innalzato
un
grande
ed
elegante
padiglione
e
di
fianco
un
gran
palco
,
per
accogliere
gl
'
invitati
.
La
Guardia
Nazionale
chiudeva
il
recinto
formando
un
gran
rettangolo
di
là
dal
quale
era
una
grande
massa
di
popolo
tranquillo
e
giulivo
.
Nel
centro
del
recinto
stava
un
grosso
cubo
di
pietra
tenuto
in
sospeso
da
un
argano
.
All
'
ora
indicata
convenivano
nel
padiglione
S
.
E
.
il
Luogotenente
Generale
del
Re
Cav
.
Della
Rovere
col
suo
seguito
,
S.E.
Rev.ma
Monsignor
Naselli
Arcivescovo
di
Palermo
accompagnato
dal
suo
clero
,
tutte
le
autorità
civili
e
militari
,
ed
una
eletta
di
cittadini
di
ogni
ordine
e
di
eleganti
signore
.
L
'
Arcivescovo
avendo
rivestito
gli
abiti
del
suo
ministero
,
secondo
le
prescrizioni
del
rituale
,
seguito
dai
suoi
chierici
,
avanzavasi
insieme
al
Luogotenente
del
Re
dinanzi
allo
scavo
sul
quale
pendeva
la
pietra
.
Ivi
il
Segretario
Generale
dei
Lavori
Pubblici
pronunziò
un
discorso
,
dopo
il
quale
Monsignore
Arcivescovo
recitò
le
preghiere
e
benedisse
la
pietra
.
Indi
Sua
Eccellenza
il
Rappresentante
del
Re
versò
nella
fossa
un
cucchiaio
di
calce
.
Venne
compilato
verbale
del
fatto
dal
Notaro
di
Casa
Reale
,
il
quale
fu
sottoscritto
dal
Luogotenente
,
dall
'
Arcivescovo
,
dai
Segretari
Generali
,
e
da
molte
altre
autorità
presenti
alla
cerimonia
.
StampaQuotidiana ,
Questura
della
città
e
Circondario
di
Palermo
.
IL
QUESTORE
Ad
evitare
gl
'
inconvenienti
che
possonsi
sperimentare
in
pregiudizio
del
pubblico
in
occasione
del
passeggio
delle
carrozze
tanto
nello
stradone
della
Libertà
,
che
al
Foro
Italico
Dispone
Art
.
1
.
Il
passeggio
delle
carrozze
nello
stradone
della
Libertà
,
e
lungo
il
Foro
Italico
,
sarà
sempre
in
due
file
,
le
quali
tanto
allo
andarsi
dalla
città
,
che
al
ritornare
,
dovranno
sempre
tenere
la
destra
,
lasciando
nel
centro
uno
spazio
sufficiente
.
Art
.
2
.
Le
carrozze
che
vorranno
fermarsi
potranno
farlo
nel
seguente
modo
.
Quelle
che
passeggiano
nello
stradone
della
Libertà
si
fermeranno
sulla
propria
diritta
alla
estremità
dello
stesso
stradone
,
che
divide
questo
dal
viale
alberato
destinato
alla
passeggiata
a
piedi
.
Quelle
che
vanno
al
Foro
Italico
potranno
fermarsi
sempre
sulla
propria
diritta
,
cioè
parte
rasente
la
panchina
,
e
parte
nello
spazio
limitrofo
a
quello
destinato
pel
passeggio
delle
carrozze
,
e
sempre
ad
una
conveniente
distanza
.
Art
.
3
.
La
passeggiata
nello
stradone
della
Libertà
si
estenderà
sino
al
palazzo
del
signor
Duca
di
Realmena
,
e
quella
nel
Foro
Italico
sino
alla
casina
del
principe
di
Cutò
,
salvo
prolungarsi
,
qualora
il
numero
delle
carrozze
sia
così
eccedente
da
portare
ostacolo
al
libero
cammino
.
Art
.
4
.
Il
passeggio
delle
carrozze
alla
Marina
nelle
ore
serotine
sarà
eseguito
collo
stesso
ordine
,
se
non
che
nel
solo
intervallo
in
cui
l
'
orchestra
suonerà
dei
pezzi
di
musica
,
è
permesso
alle
carrozze
che
vorranno
fermarsi
innanzi
al
teatrino
di
praticarlo
con
raddoppiare
le
file
e
lasciando
sempre
al
centro
lo
spazio
sufficiente
a
potere
le
due
file
ordinarie
proseguire
la
passeggiata
.
Finito
il
pezzo
di
musica
le
carrozze
fermate
riprenderanno
il
corso
seguendo
la
propria
direzione
per
rimettersi
nelle
fila
ordinarie
,
e
non
potranno
retrocedere
,
se
non
giunte
alla
distanza
di
300
passi
dal
teatrino
.
Art
.
5
.
I
cocchieri
contravventori
alle
suddette
disposizioni
soggiaceranno
ad
una
multa
ai
termini
dell
'
articolo
39
delle
leggi
penali
che
resta
fissata
in
tarì
dieci
.
I
recidivi
oltre
della
multa
saranno
sottoposti
alla
pena
della
detenzione
ai
sensi
dell
'
art
.
36
suddette
leggi
StampaQuotidiana ,
Questura
della
Città
e
Circondario
di
Palermo
.
IL
QUESTORE
Nello
scopo
di
far
conservare
la
pubblica
decenza
,
in
occasione
dei
bagni
nelle
acque
del
mare
;
Dispone
Art
.
1
.
Tutti
coloro
che
vorranno
bagnarsi
rimpetto
l
'
abitato
all
'
Acquasanta
,
o
nella
spiaggia
di
Romagnolo
,
debbono
praticarlo
in
mutande
.
Art
.
2
.
È
però
assolutamente
proibito
di
bagnarsi
anche
in
mutande
,
lungo
la
passeggiata
della
Marina
,
dal
punto
della
scogliera
che
guarda
la
sinistra
di
Porta
Felice
,
sino
alla
casina
del
Principe
Cutò
.
Art
.
3
.
Tutti
coloro
che
vorranno
bagnarsi
in
luoghi
prossimi
alle
camere
dei
pubblici
bagni
,
dovranno
pure
essere
in
mutande
.
Art
.
4
.
È
vietato
a
chiunque
,
ancorché
fosse
in
mutande
,
di
avvicinarsi
a
nuoto
alle
camere
dei
bagni
.
Art
.
5
.
I
contravventori
saranno
puniti
colla
detenzione
ai
termini
dell
'
articolo
36
LL
.
PP
.
Art
.
6
.
Gli
Ispettori
di
Sezione
,
tutti
gli
Agenti
di
Pubblica
Sicurezza
,
e
specialmente
l
'
arma
dei
Reali
Carabinieri
,
sono
incaricati
della
esatta
esecuzione
della
presente
ordinanza
.
Art
.
7
.
I
Comandanti
della
forza
armata
sono
invitati
a
prestar
braccio
forte
in
caso
di
bisogno
.