StampaQuotidiana ,
Come
tutti
sanno
,
l
'
uomo
è
entrato
nella
storia
inventando
l
'
agricoltura
,
attività
che
oggi
si
definisce
primaria
:
c
'
era
la
terra
,
c
'
erano
le
braccia
,
e
dalla
terra
bisognava
tirar
fuori
(
col
sudore
della
fronte
,
secondo
la
maledizione
divina
)
il
pane
quotidiano
.
Le
donne
stavano
a
casa
,
macinavano
il
grano
e
impastavano
la
farina
.
1bambini
giocavano
con
la
capra
o
con
le
galline
.
Le
attività
secondarie
ebbero
inizio
più
tardi
:
non
più
tirar
fuori
dalla
terra
(
suolo
e
sottosuolo
)
quel
che
occorreva
a
vivere
,
ma
trasformare
;
il
vello
in
vestito
,
il
ferro
in
aratro
e
poi
,
su
su
,
in
locomotiva
,
piroscafo
e
carro
armato
.
Le
donne
cominciavano
a
uscire
di
casa
,
e
i
piccoli
a
giocare
coi
soldatini
di
piombo
.
Per
ultime
vennero
le
attività
terziarie
,
e
si
svilupparono
rapidissimamente
,
sì
che
oggi
anche
in
Italia
sono
quanto
mai
diffuse
.
Certo
,
non
sono
scomparsi
i
primari
e
i
secondari
,
quelli
che
,
come
pure
si
dice
oggi
,
producono
,
ma
per
uno
che
produce
cene
sono
tre
che
provvedono
a
scambiarsi
i
«
servizi
»
(
a
parte
un
congruo
numero
di
individui
che
stanno
soltanto
a
guardare
)
.
Le
attività
terziarie
si
chiamano
infatti
anche
servizi
.
Eccone
alcuni
esempi
:
il
droghiere
che
ti
manda
a
casa
lo
zucchero
e
il
sapone
(
servizio
a
domicilio
)
;
il
prete
che
ti
battezza
,
ti
congiunge
e
ti
unge
(
servizio
funebre
)
;
il
poliziotto
che
ti
arresta
e
ti
pesta
(
servizio
d
'
ordine
)
;
la
donna
che
viene
nel
pomeriggio
a
lavare
i
panni
del
pupo
(
mezzo
servizio
)
;
la
carta
scritta
di
questo
giornale
,
che
ti
informa
e
ti
avvisa
(
servizio
stampa
)
.
Le
attività
terziarie
sono
oggi
le
meglio
retribuite
:
così
si
spiega
l
'
onda
crescente
e
continua
,
dalle
primarie
alle
secondarie
(
spopolamento
della
campagna
)
e
da
queste
alle
terziarie
.
Ma
il
flusso
non
pare
che
si
fermi
qui
.
Stiamo
infatti
assistendo
al
sorgere
di
attività
nuove
,
mai
finora
esaminate
scientificamente
,
e
che
noi
chiameremo
quartarie
.
Trattandosi
di
un
'
indagine
completamente
nuova
,
non
è
facile
una
definizione
esatta
delle
attività
quartarie
.
Sarà
quindi
bene
procedere
empiricamente
indicando
alcune
fra
le
più
note
e
più
fortunate
professioni
nuove
.
Il
posto
d
'
onore
toccherà
alla
professione
del
pubblicitario
:
costui
non
produce
,
non
trasforma
,
non
scambia
,
ma
stimola
,
aiuta
,
consiglia
.
«
Tecnico
pubblicitario
»
,
si
legge
infatti
nell
'
ordinamento
della
scuola
apposita
,
«
è
colui
che
è
in
grado
di
prestare
la
propria
consulenza
per
la
migliore
riuscita
di
qualsiasi
manifestazione
pubblicitaria
.
»
(
La
professione
di
chi
insegna
in
detta
scuola
,
di
chi
consiglia
i
futuri
consulenti
,
di
chi
aiuta
i
futuri
aiutatori
e
sollecita
i
sollecita
tori
dell
'
avvenire
,
potrebbe
classificarsi
quintaria
,
ma
per
il
momento
lasciamo
correre
)
.
Subito
dopo
ecco
1'«industrial
designer
»
(
non
si
è
ancora
trovato
un
termine
italiano
che
traduca
con
esattezza
dall
'
americano
)
che
fa
da
pronubo
alle
nozze
fra
industria
è
arte
.
Il
«
public
relation
man
»
(
manca
anche
in
questo
caso
l
'
equivalente
italiano
)
teorizza
invece
le
strette
di
mano
e
le
pacche
sulle
spalle
.
C
'
è
il
tecnico
dell
'
imballaggio
,
specialista
nell
'
incartare
alcunché
,
dalle
caramelle
alle
locomotive
.
L
'
arredatore
,
il
grafico
e
il
vetrinista
teorizzano
anch
'
essi
:
rispettivamente
casseruole
,
coperte
e
tende
.
A
tutti
e
tre
spetta
ormai
il
titolo
di
«
architetto
»
(
e
intanto
non
ci
son
case
a
sufficienza
)
.
Difficile
dire
se
presti
attività
quartaria
anche
il
regista
di
teatro
.
Ci
sarebbero
poi
i
ricercatori
di
mercato
e
i
ricercatori
motivazionali
,
ma
sulla
loro
professione
non
abbiamo
fino
ad
oggi
sufficiente
documentazione
.
Tutte
queste
professioni
hanno
almeno
due
aspetti
in
comune
.
Uno
estremo
,
ed
è
il
linguaggio
,
incomprensibile
ai
profani
.
Sull
'
esempio
sommo
,
forse
,
della
chiesa
cattolica
,
che
non
ha
mai
smesso
il
latino
.
Per
esempio
,
nella
lingua
degli
arredatori
«
piano
d
'
appoggio
»
significa
«
tavolo
»
;
mentre
i
«
public
relation
men
»
dicono
«
follow
up
»
per
significare
«
batti
il
ferro
quando
è
caldo
»
.
Il
gergo
dà
a
queste
professioni
un
alone
misterioso
,
secondo
una
tecnica
non
ignota
agli
stregoni
delle
tribù
primitive
.
L
'
altra
caratteristica
comune
alle
suddette
attività
quartane
è
questa
:
non
esistevano
dieci
anni
or
sono
e
potrebbero
cessar
di
esistere
,
senza
danno
per
nessuno
,
tranne
che
per
gli
«
architetti
»
,
che
rimarrebbero
senza
lavoro
.
Come
tutte
le
professioni
,
anche
queste
di
tipo
quartario
sono
difficili
:
bisogna
imparare
il
gergo
,
farsi
credere
indispensabili
e
trovare
qualcuno
che
lo
creda
.
La
fatica
pare
che
non
sia
poca
.