StampaQuotidiana ,
LANCIANO
E
ALTRE
COSE
IMPORTANTISSIME
.
Lanciano
,
23
maggio
.
Come
ieri
scrissi
,
due
dei
miei
uomini
,
e
precisamente
gli
svizzeri
Heiman
e
Luisoni
,
hanno
fatto
un
brutto
salto
in
classifica
.
Da
860
e
90°
in
classifica
essi
sono
passati
rispettivamente
al
750
e
al
780
posto
.
Li
ho
redarguiti
aspramente
minacciando
di
espellerli
dalla
squadra
dei
«
sempre
in
coda
»
.
Essi
,
sensibilissimi
al
biasimo
,
si
sono
addirittura
ritirati
dalla
corsa
.
Battista
è
raggiante
.
Altri
due
di
meno
.
Stamane
Guerra
è
andato
all
'
ospedale
a
farsi
fare
i
raggi
.
La
cosa
ha
sparso
il
panico
nella
città
,
ma
verso
le
11
è
tornata
la
calma
.
Pare
si
tratti
di
reumatismi
.
Comunque
,
non
è
improbabile
che
sia
apposta
una
lapide
alla
facciata
del
nosocomio
per
ricordare
il
passaggio
della
Locomotiva
Umana
.
Gerbi
,
il
Diavolo
Rosso
,
è
stato
visto
in
giro
alle
sette
del
mattino
.
Non
si
sa
ancora
se
si
era
alzato
prestissimo
o
se
arrivava
in
quel
momento
.
La
Locomotiva
Umana
,
tanto
per
restare
in
carattere
,
è
andata
a
mangiare
al
ristorante
della
Stazione
.
Del
Canguro
delle
Puglie
,
nessuna
notizia
.
Ma
è
probabile
che
abbia
trascorso
la
notte
nei
paraggi
della
Posta
centrale
,
per
essere
pronto
se
,
caso
mai
,
arrivi
un
vaglia
da
Brindisi
.
Fino
a
questo
momento
nessun
vaglia
è
apparso
all
'
orizzonte
.
Il
Leopardo
di
San
Giovanni
a
Teduccio
e
i
suoi
due
amici
,
come
soglion
fare
nei
giorni
di
sosta
.
si
sono
resi
irreperibili
.
IL
DOLOROSO
SEGRETO
DI
ALCUNI
MEMBRI
DELLA
GIURIA
.
Fino
dalla
prima
tappa
del
Giro
d
'
Italia
,
avevo
osservato
,
fra
i
membri
della
Giuria
,
alcuni
uomini
tristi
e
pensierosi
.
Essi
,
durante
i
percorsi
,
seggono
in
disparte
,
nelle
varie
automobili
,
come
oppressi
da
pensieri
dolorosi
,
e
tacciono
,
senza
curarsi
del
chiasso
che
è
intorno
a
loro
.
Né
gli
allegri
motti
dei
compagni
di
viaggio
,
né
il
tempo
primaverile
,
valgono
a
far
apparire
sui
loro
volti
l
'
ombra
di
un
sorriso
.
Alle
soste
si
appartano
e
l
'
ala
della
malinconia
sfiora
le
loro
fronti
pensose
.
Stamane
,
giorno
di
riposo
,
ho
voluto
approfondire
la
cosa
.
Ho
chiamato
Battista
.
Vai
gli
ho
detto
a
raccontar
loro
delle
storie
da
ridere
e
sappimi
dire
se
,
malgrado
tutto
,
una
segreta
angoscia
continua
a
dipingersi
sui
loro
volti
.
Battista
non
è
molto
forte
nelle
storie
da
ridere
essendo
piuttosto
incline
al
genere
sentimentale
;
ma
per
nessuna
ragione
al
mondo
oserebbe
disubbidirmi
.
È
partito
con
la
consueta
dignità
.
Dopo
mezz
'
ora
era
di
ritorno
.
L
'
espressione
del
suo
volto
non
faceva
presagire
nulla
di
buono
.
Ebbene
?
gli
ho
chiesto
,
ansioso
.
Ha
aperto
le
braccia
desolato
.
Nulla
di
fatto
?
Tutto
è
stato
vano
.
Fammi
un
dettagliato
resoconto
.
VANI
TENTATIVI
DI
BATTISTA
.
PER
FARLI
SORRIDERE
.
Il
buon
vecchio
si
è
schiarita
la
voce
.
Sono
stato
da
uno
di
loro
ha
cominciato
a
dire
e
,
facendo
dolce
violenza
alla
di
lui
segreta
ambascia
,
ho
provato
a
raccontargli
la
storia
di
un
tale
che
soffriva
il
mal
di
mare
anche
quando
vedeva
una
marina
dipinta
.
-
Non
è
gran
che
,
ho
osservato
.
E
l
'
ascoltatore
?
È
rimasto
serio
.
Gli
ho
accennato
al
caso
di
un
vecchio
che
andava
perdendo
i
peli
del
naso
e
se
li
metteva
finti
.
Niente
.
Gli
ho
parlato
di
un
gran
medico
che
,
invece
di
inventare
un
nuovo
siero
contro
la
polmonite
,
aveva
inventato
una
nuova
forma
di
polmonite
;
d
'
un
tale
che
voleva
liberarsi
di
tutto
,
semplificare
la
propria
vita
,
e
godeva
quando
gli
cadevano
i
capelli
,
o
i
denti
;
d
'
un
altro
che
faceva
la
cura
per
non
diventare
calvo
,
stropicciandosi
vigorosamente
la
cute
,
col
solo
risultato
di
strapparsi
grosse
ciocche
di
capelli
;
di
un
terzo
che
,
per
fare
dispetto
a
un
amico
dentista
,
si
fece
togliere
dieci
denti
dal
concorrente
di
quello
,
senza
averne
bisogno
.
Bravo
Battista
.
E
lui
?
-
Non
s
'
è
scosso
dalla
sua
malinconia
.
Messo
alle
strette
gli
ho
mostrato
il
nome
di
un
albergo
che
si
chiama
«
Pace
e
due
leoni
»
.
Non
ha
mosso
muscolo
.
Ho
cominciato
a
sospettare
che
gli
fosse
accaduta
una
disgrazia
.
Potrebbe
anche
essere
ho
osservato
il
proprietario
del
«
Pace
e
due
leoni
»
.
Battista
è
proprio
un
uomo
d
'
oro
.
L
'
ho
supposto
anch
'
io
ha
proseguito
e
ho
indagato
.
Ebbene
?
Ho
potuto
cerziorarmi
che
non
è
il
proprietario
del
«
Pace
e
due
leoni
»
.
Se
non
ha
riso
,
altra
deve
essere
la
causa
.
Ma
quale
,
in
nome
del
cielo
?
È
quello
che
non
sono
riuscito
a
capire
.
E
sei
stato
dagli
altri
?
Sissignore
.
Ho
visitato
un
altro
di
questi
tristi
seguaci
del
Giro
.
Anche
egli
era
taciturno
e
serio
,
tanto
da
non
muovere
muscolo
al
racconto
che
gli
ho
fatto
,
con
copia
di
particolari
,
di
un
tale
che
si
uccise
perché
una
sera
dalla
sua
casa
sentiva
le
detonazioni
dei
fuochi
artificiali
,
ma
,
per
quanto
esplorasse
l
'
orizzonte
,
non
riuscì
a
scoprire
i
fuochi
stessi
.
Potrebbe
essere
rimasto
serio
ho
osservato
a
causa
del
racconto
,
che
non
mi
pare
molto
felice
.
Ma
vai
avanti
.
Battista
,
un
po
'
contrariato
,
prosegue
:
Un
terzo
triste
seguace
ha
sospirato
dolorosamente
quando
gli
ho
accennato
al
caso
di
un
marito
gelosissimo
che
uccise
la
moglie
,
avendola
trovata
a
letto
con
una
pulce
.
IL
MISTERO
È
SVELATO
.
C
'
era
davvero
da
perdere
la
testa
.
Perché
tanta
malinconia
?
Ma
ecco
che
la
luce
ha
cominciato
a
farsi
strada
nel
mio
intelletto
.
Ho
ripensato
a
una
volta
che
feci
un
giro
turistico
per
la
Sicilia
,
durante
il
quale
giro
ero
triste
e
pensoso
,
al
punto
da
restare
impassibile
quando
un
amico
mi
parlò
di
un
terribile
delinquente
che
si
trasformava
in
molti
personaggi
contemporaneamente
.
Ho
collegato
il
mio
umore
d
'
allora
con
il
contegno
di
questi
seguaci
del
Giro
e
mi
sono
sovvenuto
(
verbo
usato
in
questo
senso
dal
Tasso
;
cfr
.
Leopardi
:
«
Pensieri
,
eccetera
»
,
3
,
I
)
anche
della
malinconia
che
osservai
ieri
nel
corrispondente
del
Paris
Soir
,
che
segue
il
giro
in
automobile
.
L
'
incontrai
nei
pressi
dell
'
ufficio
telefonico
.
Egli
non
mi
parve
felice
.
Aveva
un
elegante
paio
di
pantaloni
corti
,
calzettoni
di
lana
,
maglione
e
giacca
con
grosse
tasche
a
toppa
e
bottoni
da
tutte
le
parti
.
Hai
un
bellissimo
vestito
,
gli
dissi
.
Sorrise
amaramente
,
come
se
facesse
uno
sforzo
per
non
contraddirmi
.
Sei
felice
?
chiesi
.
Assentì
col
capo
,
mentre
un
pallido
sorriso
gli
sfiorava
le
labbra
.
Capii
che
mentiva
.
Per
averne
la
riprova
gli
descrissi
minutamente
un
ricevimento
in
cui
tutti
gli
invitati
aspettavano
trepidi
lo
scoppio
del
tappo
di
una
bottiglia
di
spumante
,
la
quale
,
invece
,
si
aprì
in
un
imbarazzante
silenzio
.
Purtroppo
i
miei
sospetti
il
corrispondente
del
Paris
Soir
non
scoppiò
in
un
'
allegra
risata
:
al
pari
ai
quella
bottiglia
di
spumante
,
sospirò
.
QUAND
'
È
CHE
L
'
ABITO
SPORTIVO
SI
RENDE
INDISPENSABILE
.
E
così
ho
scoperto
il
segreto
dei
tristi
seguaci
:
i
disgraziati
partecipano
al
Giro
in
pesanti
abiti
sportivi
.
Questa
tenuta
,
composta
di
una
giacca
di
stoffa
alta
un
dito
,
di
pantaloni
corti
fino
al
ginocchio
e
di
grevi
calzettoni
di
lana
,
è
quanto
di
meno
pratico
sia
dato
immaginare
per
viaggi
e
occasioni
sportive
.
L
'
abito
sportivo
com
'
è
noto
è
indispensabile
per
i
direttori
di
scena
cinematografici
.
Tutte
le
volte
che
sono
stato
invitato
a
visitare
un
teatro
di
posa
,
ho
,
trovato
i
direttori
di
scena
in
pantaloni
corti
e
calzettoni
.
Non
ho
ancora
capito
il
nesso
che
lega
la
pellicola
con
quello
che
gli
inglesi
chiamano
kniker
-
boker
,
ma
evidentemente
questo
nesso
esiste
,
visto
che
i
direttori
cinematografici
non
possono
disciplinare
le
masse
delle
«
stelle
»
altro
che
in
abito
sportivo
.
Ma
quando
si
tratta
di
sport
,
questo
abito
è
assolutamente
da
sconsigliare
.
I
tristi
seguaci
in
tenuta
sportiva
soffrono
pene
inenarrabili
.
Sudano
sotto
le
grevi
stoffe
e
i
maglioni
di
lana
;
i
calzettoni
tolgono
loro
la
voglia
di
sorridere
,
i
bottoni
delle
brache
segano
i
loro
polpacci
.
Imprigionati
negli
abiti
sportivi
sotto
la
sferza
del
sole
,
i
disgraziati
invidiano
segretamente
quelli
che
sono
venuti
in
abito
da
passeggio
e
imparano
a
loro
spese
che
l
'
abito
sportivo
è
adatto
solo
nelle
grandi
città
e
nei
salotti
mondani
.
UNA
MIA
PREOCCUPAZIONE
.
Verso
sera
,
Battista
,
che
continua
a
sognare
una
cenetta
in
riva
al
mare
,
ha
lanciato
timidamente
l
'
idea
d
'
una
corsa
fino
a
Ortona
,
che
dista
una
ventina
di
chilometri
da
qui
.
Ma
non
c
'
è
tempo
da
perdere
:
la
partenza
di
domani
è
stata
anticipata
di
un
'
ora
.
Il
«
via
»
sarà
dato
alle
4
e
tre
quarti
.
Quando
ho
saputo
che
si
trattava
delle
quattro
del
mattino
,
e
non
del
pomeriggio
,
sono
andato
a
protestare
.
Ma
ci
volete
morti
?
ho
detto
alla
Giuria
.
E
la
Giuria
:
Abbiamo
anticipato
per
tema
che
,
a
causa
del
maltempo
,
le
montagne
siano
impraticabili
.
Non
voglio
sindacare
.
Evidentemente
la
Giuria
ha
ragione
.
Forse
il
maltempo
può
rendere
impraticabili
le
montagne
soltanto
verso
una
certa
ora
e
,
alle
quattro
del
mattino
,
anche
se
diluvia
,
le
montagne
sono
praticabili
.
Battista
esulta
per
questi
anticipi
nelle
partenze
.
Conoscendo
da
vecchia
data
le
mie
abitudini
,
spera
che
,
al
momento
del
«
via
»
,
io
mi
ritiri
.
Mi
ritiri
,
si
intende
,
in
una
camera
fornita
di
un
buon
letto
.
Intanto
,
io
sono
preoccupato
a
causa
di
Occhiuzzi
Delfo
,
il
futuro
asso
del
pedale
da
me
scoperto
nella
tappa
di
ieri
.
Se
quell
'
asino
non
si
decide
a
diventar
celebre
,
sono
rovinato
,
come
scopritore
di
giovani
promesse
.
Speriamo
bene
.