Tipi di Ricerca: Ricerca per parole
Trova:
> autore_s:"PRATOLINI VASCO"
PREPARAZIONE E CONSEGNA DI GUERRA ( PRATOLINI VASCO , 1934 )
StampaPeriodica ,
Mussolini comandò di vivere pericolosamente . Non interessa la parafrasi nittiana ; è importante riscontrare come , oggi , gl ' italiani abbiano elevato il comandamento a " costume " di vita essendosi portati , come massa , nel vaticinio d ' Oriani ; e prossimo , in quanto popolo , al padre Mazzini . ( Avere riportato il proletariato italiano dalla fata morgana dei marxisti bolscevici all ' operosità fruttuosa del corporativismo , al riconoscimento del valore d ' una guerra da lui voluta e vinta in grandezza , all ' esistenza della famiglia come cellula dello Stato , dell ' orgoglio di sentirsi e sapersi italiano e solo in forza di ciò universale , è stata l ' opera prefissa , la mèta raggiunta non il miracolo come è in uso di dire dei primi dieci anni di governo fascista ; ed è già storia . Il popolo , rimasto sano alla radice , partecipò alla rinascita nelle squadre d ' azione , poi con l ' aderenza totalitaria al verbo fatto carne . ) Dicevo di vivere pericolosamente , ma parlando degl ' italiani corre l ' obbligo per gli altri , non per noi d ' una distinzione che precede un possibile equivoco intenzionato , quindi distinzione fra " vita pericolosa " a un fine ideale e l ' incoscienza del pericolo , fra l ' uomo d ' azione e il maniaco , fra lo schermitore e il prestidigiatore ; fra l ' industriale corporativista e il capitalista speculatore , fra la Flàt e la Ford ; in definitiva fra il latino - italiano e l ' inglese - americano . Come dire : fra la civiltà e il progresso . Vivere , nel caso nostro , cercando il pericolo in rapporto all ' avvenire imperiale apportatore di respiro economico ... L ' Italia fascista è la dimostrazione di come possa sortire da una umanità temprata a questo clima eroico una civiltà da impero ( e senza reminiscenze spartane ) . Cioè , l ' adeguarsi di un popolo alla castigatezza del regime di vita contrapposto e identità al vivere pericolosamente , affiancato nel suo intento dalle organizzazioni sindacali e assistenziali : sangue della Nazione nelle vene del proletariato ; per la certezza di un " suo " domani . Questa la massa : operai e rurali , forza leva della rivoluzione che continua ( rappresentanti " la razza nel suo significato più profondo e immutabile " ha detto l ' altro ieri il Duce ai contadini ) , mentre le generazioni giovani vengono addestrate coll ' armi per l ' armi nelle parentesi degli arnesi del mestiere . E l ' esempio di un Capo fatto a imagine e somiglianza , più ancora : fatto della stessa " materia " del suo popolo . Un popolo entrato in quest ' ordine d ' idee era maturo per una guerra , massime per una guerra coloniale che significa l ' avvio dell ' impero ; pronto cioè a percorrere un ' altra tappa del suo cammino rivoluzionario . Ed è pronto a sostenere " l ' assedio economico che la storia bollerà come un crimine assurdo " ; forte nell ' adempimento del suo " dovere " e conscio del suo " sacrificio " che , ha detto il Duce , nell ' odierna consegna sarà il solo " privilegio " del quale potrà essere fiero . La preparazione è completata . La consegna consiste nell ' aderire spiritualmente e fisicamente sempre di più a " questa epoca nella quale bisogna sentire l ' orgoglio di vivere e di combattere , " " nell ' epoca in cui un popolo misura al metro delle forze ostili la sua capacità di resistenza e di vittoria . " Il popolo italiano è preparato a mantenere la consegna ! Eternità della rappresaglia Parlare ( agire ) in nome di un popolo significa averne l ' identità nel cuore e nel cervello : Mazzini è l ' esempio più recente ed eterno . Ma per la costruzione di un ideale che implica la conquista d ' impero , il cuore non sorpassa mai il cervello , come nel costume di vita il godimento , sia pure estetico , non deve fiaccarne l ' umanità . ( Su questo piano la massa collabora colla massima fede . ) Per non aver voluto riconoscere l ' unità di tale azione fra il Capo e il popolo italiano o , peggio , per non aver calcolato la potenza , fisica e ideale , che ne consegue , l ' egoismo - idealista dell ' Inghilterra , l ' idealismo egoistico della Russia e le nazioni - tender alle locomotive degli interessi ginevrini , hanno applicato le sanzioni contro l ' Italia che per la prima volta , dopo il separatismo millenario , si trova unita negli spiriti e forte nelle armi agli ordini di un Duce rivoluzionario . Serrando i denti e le cinghie , sfogliando dell ' oro e costruendo fucili , il popolo italiano , universale e paesano , sopportatore e mistico , ribelle vendicativo reggerà all ' assedio economico ; il Capo l ' ha chiamato proletario e proletario non è un aggettivo più o meno simpatico , ma gerarchia della giustizia sociale . L ' affronto va scontato : o soddisfazione , senza vuotezze diplomatiche , o rappresaglia economica eterna ; eternità che può avere un termine conquistata l ' Etiopia ed iniziata la revisione degli imperi .