StampaPeriodica ,
Son
dieci
anni
,
che
non
rivedeva
Brusuglio
.
L
'
ultima
volta
che
son
venuto
a
vedervi
il
Manzoni
,
fu
nell
'
autunno
,
se
non
erro
,
del
1872;
ed
egli
non
mi
parve
quello
di
prima
.
Mi
soleva
fare
gran
festa
;
ma
non
so
come
,
mi
persuasi
che
me
ne
facesse
meno
.
Avevo
qualche
mese
prima
scritto
nella
Nuova
Antologia
del
Concilio
tenuto
in
Roma
da
Pio
IX
e
del
movimento
Vecchio
-
Cattolico
di
Germania
.
Egli
non
approvò
in
cuor
suo
ciò
che
io
dicevo
dell
'
uno
e
dell
'
altro
.
Mi
credette
ardito
più
del
dovere
nelle
censure
della
Chiesa
di
Roma
e
nel
patrocinio
della
nuova
eresia
.
Per
l
'
avvenire
di
questa
non
sentiva
nessuna
fiducia
,
né
per
le
sue
dottrine
nessun
rispetto
.
L
'
infallibilità
del
Pontefice
,
com
'
era
stata
definita
dal
Concilio
,
a
lui
pareva
un
dottrina
logicamente
dedotta
e
necessaria
.
Il
dissenso
mio
con
lui
su
questi
punti
lo
faceva
con
me
meno
espansivo
del
solito
.
Pure
non
me
ne
parlò
;
ed
io
seppi
d
'
altra
parte
,
dimandando
,
donde
nascesse
quella
sua
taciturnità
meco
insolita
.
E
appunto
perché
insolita
,
e
perché
il
dissenso
con
uno
cui
voleva
bene
gli
era
stato
cagione
,
sinché
la
sua
salute
s
'
era
conservata
in
tutto
buona
,
non
già
di
tacere
,
ma
di
parlare
,
poiché
nessuno
amava
più
di
lui
il
discutere
e
il
conversare
,
appunto
perciò
,
dico
,
e
per
tutto
l
'
insieme
io
mi
persuasi
,
che
qualche
turbamento
vi
fosse
nell
'
intelletto
di
lui
.
Pure
lavorava
tuttora
,
ma
a
stento
;
e
si
lagnava
che
nello
scritto
a
cui
allora
attendeva
,
andasse
avanti
a
mala
pena
e
a
passi
di
formica
,
se
pure
.
Qualche
anno
prima
,
nell
'
ottobre
del
1868
,
nel
ricercare
un
libro
nella
sua
stanza
di
studio
era
caduto
dalla
sedia
su
cui
era
salito
,
per
non
aver
voluto
porre
il
piede
sul
sedile
di
paglia
,
temendo
di
sfondarlo
,
bensì
sullo
stretto
orlo
di
legno
,
a
cui
quello
è
inchiodato
.
Di
quella
caduta
pareva
risanato
affatto
,
come
poi
non
risanò
di
quella
sui
gradini
di
San
Fedele
.
Rifaceva
le
sue
passeggiate
solite
,
come
le
aveva
fatte
per
sessanta
anni
.
Poiché
non
v
'
era
uomo
di
più
tenaci
abitudini
delle
sue
.
Levatosi
la
mattina
alle
8
œ
,
usciva
di
stanza
subito
,
e
prendeva
in
sala
il
suo
cioccolatte
,
senza
pane
né
altro
.
Poi
,
accompagnato
da
qualcuno
,
faceva
il
lungo
giro
del
giardino
,
discorrendo
degli
alberi
che
trovava
lungo
il
cammino
,
piantati
tutti
da
lui
,
e
in
tempi
che
quelle
specie
eran
rare
od
uniche
in
Lombardia
,
e
ricordando
da
chi
gli
avesse
avuti
,
ovvero
parlando
di
qualunque
altro
soggetto
,
che
gli
occorresse
.
Dopo
il
qual
passeggio
si
ritirava
nella
sua
stanza
di
studio
,
e
vi
rimaneva
sino
a
venticinque
minuti
prima
dell
'
ora
del
desinare
;
che
era
le
cinque
.
Questi
venticinque
minuti
erano
impiegati
a
percorrere
dieci
volte
,
cinque
all
'
andare
e
cinque
al
tornare
,
un
viale
,
d
'
un
trecento
passi
,
ombreggiato
da
platani
,
sul
fianco
destro
della
casa
.
E
bisognava
spendervi
due
minuti
e
mezzo
per
lo
appunto
nell
'
andata
,
e
altrettanti
nel
ritorno
;
e
se
per
caso
si
fosse
affrettato
il
passo
,
il
Manzoni
,
coll
'
orologio
alla
mano
,
aspettava
,
prima
di
voltare
,
che
fosser
passati
.
Poi
s
'
andava
a
desinare
;
e
la
sera
si
conversava
sino
alle
undici
;
però
il
Manzoni
prendeva
sempre
seco
un
libro
,
per
lo
più
un
classico
,
e
quando
non
aveva
con
chi
conversare
o
la
conversazione
languiva
,
apriva
il
libro
e
leggicchiava
qua
e
là
.
E
talora
comunicava
le
osservazioni
che
gli
sorgevano
nello
spirito
a
chi
gli
stava
attorno
,
o
rientrava
con
quelle
nella
conversazione
.
La
sua
stanza
di
studio
è
rimasta
tale
e
quale
.
A
pian
terreno
,
non
ben
grande
,
con
due
cancellate
alle
finestre
che
guardano
nel
giardino
,
nel
fianco
destro
della
casa
,
è
tutta
intorno
intorno
circondata
di
scaffali
di
libri
,
che
vanno
sino
al
soffitto
.
La
più
parte
di
questi
erano
sempre
gli
stessi
,
ma
ogni
anno
nel
venire
a
villeggiare
il
Manzoni
ne
portava
di
nuovi
,
secondo
occorrevano
al
lavoro
cui
voleva
attendere
,
e
li
riportava
alla
fine
della
villeggiatura
a
Milano
.
Poiché
egli
è
morto
nella
città
,
i
libri
che
si
vedono
ora
nella
sua
stanza
di
Brusuglio
sono
di
quelli
che
vi
solevano
restar
sempre
;
i
classici
latini
dell
'
edizione
Bipontina
,
gli
italiani
della
milanese
,
un
Sant
'
Agostino
e
un
San
Giovanni
Crisostomo
della
Maurina
,
l
'
Enciclopedia
francese
,
la
Storia
Universale
tradotta
dall
'
inglese
e
pubblicata
in
molti
volumi
in
quarto
in
Venezia
,
il
Tillemont
,
e
molti
libri
di
agricoltura
.
Il
Manzoni
amava
i
libri
anche
nel
loro
di
fuori
;
sopra
alcuni
ha
notato
che
erano
rari
;
ma
ne
schiccherava
i
margini
;
né
v
'
è
edizione
,
per
bella
che
fosse
,
che
lo
trattenesse
dal
farlo
.
Stanza
di
studio
più
semplicemente
mobigliata
di
questa
non
si
può
pensare
.
Di
rimpetto
alla
porta
d
'
entrata
v
'
ha
tra
i
due
scaffali
di
libri
una
nicchia
nella
quale
i
palchetti
di
quelli
continuano
.
In
questa
v
'
è
la
sua
sedia
a
bracciuoli
,
e
dinanzi
un
tavolino
.
Davanti
alla
libreria
,
nella
parte
di
destra
,
un
altro
tavolino
,
quello
che
usò
nel
collegio
,
e
sopra
questo
una
bilancia
,
nella
quale
egli
soleva
pesare
gli
abiti
che
indossava
.
Poiché
era
minutissimo
nel
volerli
più
o
meno
grevi
o
leggieri
secondo
la
temperatura
non
del
giorno
solo
,
ma
dell
'
ora
;
sicché
si
vestiva
e
spogliava
più
volte
.
Davanti
alla
parete
sinistra
un
tavolino
tondo
.
Sparse
per
la
stanza
poche
sedie
,
qualcuna
a
bracciuoli
.
Quando
s
'
era
ritirato
in
cotesta
stanza
,
non
voleva
che
si
facesse
per
la
casa
nessun
rumore
che
potesse
giungere
sino
a
lui
.
Però
si
levava
da
tavolino
di
tratto
in
tratto
,
e
per
il
balcone
della
stanza
avanti
alla
sua
usciva
nel
giardino
e
passeggiava
lungo
le
mura
qualche
minuto
.
Suo
figlio
Pietro
aveva
la
stanza
vicino
alla
sua
;
e
il
padre
,
anche
quand
'
egli
era
andato
a
dormire
,
soleva
di
botto
svegliarlo
per
dimandargli
tale
o
talaltra
cosa
.
Pier
,
te
dormet
?
era
la
solita
dimanda
con
cui
principiava
a
svegliarlo
.
Onde
Pietro
non
aveva
altra
difesa
che
questa
:
buttare
dell
'
acqua
avanti
alla
porta
dello
studio
;
poiché
il
Manzoni
non
avrebbe
messo
il
piede
in
un
luogo
umido
a
nessun
patto
mai
;
sicché
quel
po
'
d
'
acqua
lo
forzava
a
tornarsene
e
a
rinviare
a
più
tardi
la
domanda
.
In
questa
stanza
il
Manzoni
ha
scritto
i
Promessi
sposi
;
e
per
non
dire
d
'
altro
,
il
Cinque
maggio
.
Il
quale
fu
scritto
in
una
notte
;
e
rimase
come
uscì
al
primo
getto
;
cosa
ben
rara
per
uno
scrittore
,
del
quale
credo
che
nessun
abbia
più
corretto
e
ricorretto
gli
scritti
suoi
,
sia
stato
più
difficile
a
contentarsi
di
ciò
che
avesse
scritto
alla
prima
,
e
solesse
ritornarvi
su
più
volte
.
Era
nel
giardino
colla
moglie
e
colla
madre
seduto
su
una
panca
,
quando
la
notizia
della
morte
di
Napoleone
giunse
a
Brusuglio
.
La
commozione
che
n
'
ebbe
fu
grande
;
ma
non
lo
distolse
dalle
sue
abitudini
solite
.
Desinò
secondo
l
'
usato
,
e
la
sera
la
musa
lo
prese
per
i
capelli
e
lo
forzò
a
scrivere
l
'
ode
concitata
più
che
altra
ode
sua
,
ed
inspirata
non
meno
dalla
grande
gloria
che
dalla
grande
sventura
.
Com
'
è
rimasta
intatta
la
sua
stanza
di
studio
,
così
anche
la
sua
stanza
da
letto
,
più
semplice
ancora
.
In
un
'
alcova
sta
il
letto
,
basso
,
di
legno
;
sulla
parete
un
crocifisso
;
qualche
sedia
di
qua
e
di
là
,
ed
un
tavolino
:
ecco
tutto
.
Ricordo
ancora
,
quando
,
venutolo
a
trovare
un
giorno
ch
'
egli
non
s
'
era
potuto
levare
,
per
ragione
della
caduta
nella
biblioteca
,
se
non
isbaglio
mi
fece
leggere
accanto
a
lui
l
'
introduzione
alle
considerazioni
sue
sulla
Rivoluzione
francese
,
opera
non
mai
finita
,
e
della
quale
la
parte
che
n
'
ha
lasciata
scritta
non
è
stata
ancor
pubblicata
.
Così
,
qui
a
Brusuglio
,
tutto
ancora
ricorda
il
Manzoni
.
Il
paese
deve
averne
obbligo
a
Pietro
Brambilla
,
un
cavalier
,
si
può
dire
,
che
tutta
Italia
onora
,
smarritosi
tra
i
banchieri
e
gli
uomini
di
finanza
,
dei
quali
nessuno
lo
supera
per
sagacia
ed
ingegno
,
ma
che
son
superati
tutti
da
lui
per
altezza
e
generosità
di
animo
.
Morto
Pietro
Manzoni
un
mese
prima
del
padre
Alessandro
,
Pietro
Brambilla
che
si
era
fidanzato
con
Vittoria
,
la
primogenita
di
Pietro
,
innanzi
che
questi
morisse
annunciò
pubblicamente
il
matrimonio
in
quel
tratto
di
tempo
così
triste
per
la
famiglia
tutta
,
che
scorse
tra
le
due
morti
,
e
consolò
colla
speranza
che
ai
figliuoli
e
a
'
nepoti
non
sarebbe
mancato
un
aiuto
e
una
guida
le
ultime
ore
del
padre
e
i
rari
momenti
di
lucido
intervallo
dell
'
avo
.
Pietro
Brambilla
ha
comperato
Brusuglio
,
e
lo
custodisce
come
ricordo
di
una
gloria
,
che
appartiene
ora
anche
a
lui
.
Questa
casa
,
questi
alberi
,
la
montagnola
alzata
in
fondo
al
giardino
collo
sterro
del
fosso
che
lo
circonda
da
tre
lati
,
la
vista
che
si
scovre
da
essa
del
monte
Rosa
e
dei
monti
del
lago
Maggiore
e
del
lago
di
Como
,
e
più
in
là
,
più
in
là
,
come
il
Manzoni
si
compiaceva
ad
indicare
a
parte
a
parte
,
non
sono
il
più
piccolo
lato
della
vita
e
dello
spirito
del
grande
scrittore
.
Si
sente
,
s
'
intende
sopratutto
qui
un
aspetto
suo
;
non
il
maggiore
,
ma
non
il
men
singolare
,
sopratutto
nella
storia
della
letteratura
nostra
;
l
'
aspetto
,
voglio
dire
,
del
gentiluomo
in
lui
.
Poiché
di
gentiluomini
letterati
ne
abbiamo
avuti
di
certo
altri
;
ma
letterato
gentiluomo
credo
che
sia
stato
il
primo
lui
.
E
a
certi
segni
si
dovrebbe
temere
non
che
sia
stato
anche
l
'
ultimo
,
poiché
ne
possiamo
ricordare
dopo
lui
qualche
altro
;
ma
se
il
seme
se
ne
debba
disperdere
.
Invece
il
bisogno
era
,
che
germogliasse
e
moltiplicasse
.