StampaPeriodica ,
Al
Fascismo
,
non
sfuggì
sin
dai
suoi
primi
momenti
di
vita
spirituale
l
'
esistenza
di
un
quid
concreto
,
materiale
,
base
della
nazione
come
dello
Stato
.
Alla
vaga
percezione
di
questo
quid
seguì
la
sua
individuazione
,
al
fondo
dei
concetti
già
tanto
discussi
e
della
storia
umana
.
L
'
antichissima
confusa
conoscenza
di
questo
"
reale
"
doveva
per
forza
chiarificarsi
ed
entrare
a
far
parte
del
sistema
dottrinale
fascista
,
perché
fosse
completo
ed
organico
.
Questo
quid
,
questo
reale
,
fu
indicato
dal
termine
razza
.
Il
concetto
di
razza
,
al
quale
si
pervenne
in
Italia
dopo
lo
svolgimento
della
teoria
nazionalista
ed
il
primo
periodo
della
dottrina
fascista
,
fu
quello
di
razza
storica
.
Risultò
insomma
dallo
sviluppo
graduale
di
concetti
già
impliciti
nelle
premesse
e
nelle
posizioni
ideali
dell
'
azione
nazionalista
e
fascista
.
Il
concetto
di
razza
che
in
Mussolini
si
ritrova
più
che
mai
distinto
è
un
potenziamento
di
quello
di
Nazione
.
Il
termine
razza
che
lo
indica
,
riunisce
in
sé
i
significati
storici
,
ideali
,
filosofici
dei
termini
Nazione
,
stato
e
razza
,
nella
sua
accezione
scientifica
...
Così
lo
stato
fascista
,
concepito
come
stato
volontà
di
potenza
,
come
stato
idea
-
forza
si
presta
ad
una
nuova
esegesi
;
in
esso
l
'
idea
non
sarebbe
altro
che
la
nazione
,
tutta
spiritualità
,
passato
e
avvenire
,
resistenza
ed
espansione
,
rivoluzione
e
reazione
,
la
forza
la
base
materiale
di
questa
idea
,
il
complesso
fisico
sottoposto
alle
leggi
di
ereditarietà
e
di
influenza
ambientale
.
A
superamento
di
questa
interpretazione
analitica
interviene
il
concetto
di
razza
che
sintetizza
quello
di
spiritualità
e
di
materialità
fondendo
quanto
è
simbolizzato
dallo
spirito
e
dal
sangue
.
Infine
si
perviene
,
in
seguito
all
'
introduzione
del
concetto
chiarificatore
di
razza
,
a
quella
triadica
affermazione
i
cui
elementi
,
razza
,
stato
,
Nazione
,
stanno
fra
loro
in
reciproci
rapporti
dinamici
e
tecnici
,
in
cui
converte
in
ultima
analisi
,
l
'
essenza
del
nostro
razzismo
.
Razzismo
che
si
potrebbe
definire
come
nazionalismo
totalitario
,
tendente
al
potenziamento
spirituale
e
fisico
,
cioè
al
potenziamento
integrale
della
stirpe
,
quasi
in
conseguenza
dell
'
approfondimento
dei
primigeni
indigeni
concetti
di
Nazione
e
di
stato
.