StampaPeriodica ,
I
fascisti
dell
'
Emilia
e
della
Romagna
si
sono
recati
a
Ravenna
con
una
marcia
di
tre
giorni
per
giungere
alla
tomba
del
Poeta
coi
segni
di
una
rude
e
nobile
stanchezza
di
fanti
.
Fu
questo
un
pellegrinaggio
di
fede
simile
a
quello
dei
veri
e
proprii
pellegrini
che
a
grandi
tappe
attraversavano
i
continenti
per
prosternarsi
e
santificarsi
davanti
al
sepolcro
di
Cristo
.
Fu
una
bella
marcia
forzata
di
giovani
,
di
una
massa
fiorente
di
letizia
e
di
orgoglio
scaturita
dalla
sempre
nuova
matrice
della
nostra
razza
che
ha
la
virtù
di
non
invecchiare
giammai
.
I
preti
dopo
d
'
aver
messo
la
Divina
Commedia
all
'
indice
,
si
sono
ora
impadroniti
di
Dante
,
che
fu
indubbiamente
cattolico
,
e
tentano
di
farne
il
loro
eroe
...
nazionale
.
I
fascisti
invece
,
prescindendo
da
ogni
elemento
religioso
e
basandosi
sull
'
atteggiamento
civile
di
Dante
verso
la
Patria
,
vogliono
esaltare
in
Dante
il
Patriota
...
Noi
fascisti
ne
:
l
intendiamo
certamente
prendere
occasione
dal
centenario
Dantesco
per
trarre
da
esso
nostri
particolari
vantaggi
o
motivo
d
'
orgoglio
.
Dante
non
appartiene
né
ai
fascisti
,
né
ai
socialisti
,
né
ai
preti
:
appartiene
prima
di
tutto
all
'
Italia
e
poi
all
'
Arte
,
alla
Poesia
,
alla
Storia
.
Il
fascismo
,
prima
di
essere
un
partito
politico
in
antitesi
con
altri
partiti
,
è
un
atteggiamento
di
spiriti
eletti
rivolti
sopratutto
ad
esaltare
tutto
ciò
che
può
essere
ragione
di
onore
e
di
orgoglio
per
la
nostra
Patria
e
per
la
nostra
razza
.
Perciò
i
fascisti
,
prescindendo
da
ogni
ragione
politica
cui
sono
stati
sospinti
per
forza
di
tempi
,
commemorano
nel
Divino
Poeta
l
'
Uomo
che
può
essere
considerato
come
il
purissimo
simbolo
della
Patria
,
che
nel
Suo
nome
si
afferma
e
si
esalta
.