StampaPeriodica ,
Tre
,
quattro
,
cinque
argomenti
che
,
per
la
qualità
degli
individui
e
per
la
importanza
che
mi
pareva
avessero
le
cose
,
io
sottoposi
questa
mattina
all
'
esame
e
alla
virtù
condensatrice
del
dottor
Paulo
Post
,
furono
accolti
da
una
alzata
di
spalle
appena
appena
sdegnosa
e
da
un
sorriso
di
compatimento
,
che
voleva
dire
:
Ma
che
!
Lei
ci
crede
?
Il
dubbio
,
o
piuttosto
,
il
timore
ch
'
io
(
come
veleno
che
sta
in
ogni
coda
)
espressi
nella
fine
del
mio
articolo
precedente
,
che
cioè
molti
eroi
dei
giorni
nostri
e
molte
questioni
e
politiche
e
sociali
e
letterarie
,
che
oggi
tanto
ci
appassionano
e
a
cui
diamo
tanto
peso
e
tanto
valore
,
sottoposti
al
cannocchiale
rivoltato
del
mio
dottore
,
non
sarebbero
più
veduti
,
si
avverava
purtroppo
.
Ma
come
!
mi
provai
a
protestare
.
È
mai
possibile
che
siano
davvero
come
nulla
uomini
di
tanto
bella
reputazione
,
dottor
mio
?
Ci
pensi
un
po
'
!
Si
sforzi
di
vederli
...
Il
dottor
Paulo
Post
chiuse
gli
occhi
,
a
questa
mia
esortazione
;
chinò
il
capo
sul
petto
,
e
si
mise
a
recitare
a
lento
,
con
una
voce
che
pareva
arrivasse
da
lontano
:
Fu
don
Valeriano
Castiglione
uomo
celeberrimo
;
esaltato
a
gara
dai
più
grandi
letterati
;
conteso
dai
più
grandi
personaggi
del
suo
tempo
.
E
di
magnifiche
lodi
lo
onorò
papa
Urbano
VIII
;
e
il
cardinal
Borghese
e
il
viceré
di
Napoli
,
don
Pietro
di
Toledo
,
lo
sollecitarono
a
descrivere
,
il
primo
i
fatti
del
pontefice
Paolo
V
,
l
'
altro
le
guerre
del
re
cattolico
in
Italia
;
e
l
'
uno
e
l
'
altro
invano
.
Fu
da
Luigi
XIII
,
re
di
Francia
,
per
suggerimento
del
cardinal
di
Richelieu
,
nominato
suo
istoriografo
;
e
nominato
istoriografo
eziandio
fu
da
Carlo
Emanuele
duca
di
Savoja
.
In
lode
di
lui
,
per
tralasciare
altre
gloriose
testimonianze
,
la
duchessa
Cristina
,
figlia
del
cristianissimo
re
Enrico
IV
,
poté
in
un
diploma
,
con
molti
altri
titoli
,
annoverare
«
la
certezza
della
fama
ch
'
egli
ottiene
in
Italia
,
di
primo
scrittore
de
'
nostri
tempi
»
.
Il
dottor
Paulo
Post
,
recitato
questo
passo
,
aprì
gli
occhi
,
alzò
il
capo
,
e
mi
disse
:
Veda
,
veda
così
nella
storia
,
caro
signore
,
i
suoi
letterati
d
'
oggi
di
più
bella
reputazione
:
Gabriele
d
'
Annunzio
,
poniamo
;
e
mi
sappia
dire
se
,
volendo
così
glorificarlo
,
per
la
certezza
della
fama
ch
'
egli
ottiene
in
Italia
,
di
primo
scrittore
de
'
nostri
tempi
,
non
possa
avvenire
che
da
qui
a
tre
secoli
si
debba
per
avventura
rider
di
lui
,
così
come
noi
oggi
ridiamo
del
celeberrimo
don
Valeriano
Castiglione
,
ornamento
e
splendore
della
biblioteca
dell
'
impareggiabile
don
Ferrante
manzoniano
.
Lei
rimanga
qui
e
lo
veda
là
,
il
suo
D
'
Annunzio
.
Nel
seicento
?
Tre
secoli
indietro
.
Io
lo
vedo
là
,
e
tuttavia
come
se
questi
tre
secoli
per
lui
non
fossero
di
già
passati
.
In
somma
,
presente
e
nel
seicento
.
Guardi
bene
,
caro
signore
,
perché
è
qui
la
vera
essenza
della
mia
filosofia
.
Lo
vede
?
Davanti
a
lei
,
e
accanto
a
don
Valeriano
Castiglione
.
E
ora
non
le
sembra
che
sia
per
lo
meno
prudente
non
tenerlo
in
quel
conto
,
in
cui
don
Ferrante
teneva
il
Castiglione
ai
suoi
giorni
?
Sarà
così
,
diss
'
io
.
Lasciamo
stare
il
D
'
Annunzio
.
Volentieri
io
vedrei
da
lontano
,
caro
dottore
,
qualcuna
delle
più
vive
questioni
sociali
del
momento
.
Per
esempio
,
il
feminismo
.
Mi
aspettavo
un
'
altra
alzata
di
spalle
appena
appena
sdegnosa
,
un
altro
sorriso
di
compatimento
.
Invece
,
il
dottor
Paulo
Post
con
una
certa
inquietudine
volse
il
capo
indietro
,
dal
vecchio
seggiolone
di
cuojo
in
cui
stava
sprofondato
innanzi
a
me
,
presso
la
finestra
dello
studio
,
e
chiamò
:
Pietra
!
Una
voce
gutturale
,
maschile
,
rispose
con
mio
grande
stupore
dal
fondo
dello
studio
,
ove
tra
scaffali
pieni
zeppi
di
libri
troneggiava
una
mastodontica
scrivania
sovraccarica
anch
'
essa
tutt
'
intorno
di
libri
e
di
carta
ammucchiata
.
Parla
pure
,
papà
disse
quella
voce
.
Non
sospettavo
nello
studio
la
presenza
di
un
altro
essere
vivente
.
Mia
figlia
,
la
seconda
,
mi
spiegò
il
dottore
.
Attende
da
alcuni
giorni
a
riordinare
il
mio
schedario
.
Non
vorrei
parlare
innanzi
a
lei
su
l
'
argomento
ch
'
ella
mi
propone
.
Feminista
?
domandai
io
con
una
certa
grazia
timida
e
confusa
.
Sissignore
!
mi
rispose
con
fermezza
,
balzando
da
tutta
quella
babilonia
di
libri
e
di
carta
,
una
testa
rossa
,
arruffata
,
con
gli
occhiali
a
staffa
,
che
le
ingrandivano
enormemente
e
confusamente
gli
occhi
.
Restai
un
po
'
sbigottito
.
La
testa
scomparve
subito
,
per
fortuna
,
dietro
i
libri
;
e
di
là
,
come
da
sotterra
,
la
voce
gutturale
,
maschile
,
ripeté
:
Parla
pure
,
papà
:
non
ti
sento
.
Ecco
,
disse
allora
il
dottor
Paulo
Post
è
una
faccenda
,
questa
,
un
po
'
complicata
.
Il
feminismo
è
,
al
pari
di
tante
e
tant
'
altre
cose
,
una
costruzione
ideale
dei
nostri
giorni
.
Prendiamo
,
caro
signore
,
una
vescica
e
riempiamola
di
vento
.
Abbiamo
un
bel
palloncino
.
Diamogli
un
po
'
di
filo
,
e
lasciamolo
lì
per
aria
,
così
gonfio
,
un
giorno
.
Il
giorno
dopo
,
lo
troveremo
un
po
'
meno
gonfio
,
e
via
via
ancor
meno
dopo
il
secondo
,
dopo
il
terzo
,
dopo
il
quarto
giorno
.
Il
filo
s
'
allenta
sempre
più
e
il
palloncino
,
via
via
più
piccolo
e
più
raggrinzito
,
s
'
abbassa
,
finché
casca
giù
,
di
nuovo
vescica
sgonfiata
.
Questa
vescica
,
che
diviene
palloncino
e
poi
pellacchia
di
nuovo
,
non
è
però
soltanto
il
feminismo
,
signor
mio
!
È
la
sorte
di
tutte
le
composizioni
ideali
.
Si
reggono
,
stanno
in
aria
,
finché
son
piene
di
vento
,
cioè
del
sentimento
nostro
.
Man
mano
,
col
tempo
,
questo
sentimento
,
di
cui
noi
le
abbiamo
riempite
,
vien
meno
,
sfuma
.
La
storia
è
piena
di
tutti
questi
palloncini
sgonfiati
,
che
lei
può
magari
rigonfiare
con
l
'
arte
soffiandovi
dentro
il
suo
sentimento
,
cioè
un
altro
po
'
di
vento
con
cui
le
donne
hanno
riempito
questo
loro
palloncino
del
feminismo
.
Pietra
!
chiamò
di
nuovo
,
a
questo
punto
,
il
dottor
Paulo
Post
.
Oh
Dio
,
papà
smaniò
dietro
la
scrivania
la
figliuola
.
Ti
ho
detto
,
parla
pure
,
non
ti
sento
!
E
va
bene
!
Allora
riprese
il
dottore
vediamo
se
questo
vento
è
sbuffo
di
stizza
,
vapor
di
testa
o
respiro
di
buon
senso
.
La
vita
è
oggi
,
si
sa
,
difficilissima
.
Tutto
è
caro
!
Ogni
professione
,
ogni
impiego
offre
guadagni
mediocri
e
insufficienti
.
Ora
le
donne
,
signor
mio
,
han
compreso
bene
,
poverine
,
la
ragione
per
cui
diventa
loro
di
giorno
in
giorno
più
difficile
il
trovar
marito
.
Il
veder
frustrata
,
intanto
,
la
loro
naturale
inclinazione
(
perché
come
l
'
uomo
desidera
la
donna
,
la
donna
desidera
l
'
uomo
,
per
quanto
spesso
apertamente
non
lo
possa
o
non
lo
voglia
dire
)
,
il
dover
soffocare
il
loro
bisogno
istintivo
,
le
ha
un
po
esasperate
e
le
fa
un
po
'
farneticare
.
Ma
tutta
questa
loro
rivolta
ideale
contro
i
così
detti
pregiudizii
sociali
,
tutte
queste
loro
prediche
fervorose
per
la
così
detta
emancipazione
della
donna
,
che
altro
sono
in
fondo
se
non
una
sdegnosa
mascherata
del
bisogno
fisiologico
,
che
si
muove
sotto
?
Le
donne
vogliono
lavorare
per
trovar
marito
,
signor
mio
.
È
un
rimedio
,
questo
,
suggerito
dal
loro
naturale
buon
senso
.
Ma
,
ahimè
,
il
buon
senso
,
il
buon
senso
è
nemico
della
poesia
!
E
anche
questo
capiscono
le
donne
:
capiscono
cioè
che
una
donna
,
la
quale
lavori
come
un
uomo
,
fra
uomini
,
fuori
di
casa
,
non
è
più
considerata
dalla
maggioranza
come
l
'
ideale
delle
mogli
,
e
si
ribellano
contro
a
questo
modo
di
considerare
,
che
frustra
il
loro
rimedio
,
e
lo
chiamano
pregiudizio
.
Ecco
il
loro
torto
,
in
fondo
in
fondo
scusabile
però
.
Supporre
che
la
donna
,
praticando
continuamente
con
gli
uomini
alla
fine
si
debba
immascolinar
troppo
;
prevedere
che
la
casa
,
senza
più
le
cure
assidue
,
intelligenti
,
amorose
della
donna
debba
perdere
quella
poesia
intima
e
cara
,
che
è
la
maggiore
attrattiva
del
matrimonio
per
l
'
uomo
;
supporre
che
la
donna
,
cooperando
anch
'
essa
col
proprio
guadagno
al
mantenimento
della
casa
,
non
debba
aver
più
per
l
'
uomo
quella
devozione
e
quel
rispetto
,
di
cui
tanto
essa
si
compiace
:
non
sono
pregiudizii
;
sono
tristi
necessità
per
cui
la
composizione
ideale
del
feminismo
si
scompone
e
si
scioglie
nella
questione
più
vasta
delle
tristissime
condizioni
economiche
e
sociali
dei
giorni
nostri
.
Si
scioglie
,
senza
lasciar
residui
,
signor
mio
,
creda
pure
.
Soltanto
,
quel
po
'
di
pellacchia
sgonfiata
...
Vorrei
io
dissi
piano
,
in
un
orecchio
al
dottore
,
prima
d
'
alzarmi
per
tòr
commiato
vorrei
ora
sentir
come
la
vede
la
signorina
sua
figliuola
...
Caro
signore
mi
rispose
aprendo
le
braccia
,
il
dottor
Paulo
Post
.
Le
donne
non
possono
veder
da
lontano
questa
questione
.
O
potrebbero
a
un
solo
patto
:
che
avessero
cioè
il
marito
vicino
,
mi
spiego
?
Io
scappo
ancora
.