StampaPeriodica ,
Il
mercato
si
è
iniziato
presto
,
quest
'
anno
.
Le
necessità
create
dalla
preparazione
per
la
Coppa
del
Mondo
e
la
fine
conseguentemente
anticipata
del
campionato
italiano
,
hanno
fatto
sì
che
quell
'
immenso
baraccone
ideale
ove
si
può
immaginare
si
svolgano
le
operazioni
di
compra
-
vendita
dei
giocatori
,
spalancasse
prima
del
solito
i
suoi
battenti
e
desse
maggiore
sfogo
alle
trattative
,
non
più
soffocate
dalla
immanente
chiusura
delle
liste
di
trasferimento
.
Non
è
certamente
con
intenzioni
offensive
che
abbiamo
pronunciato
la
parola
mercato
per
definire
l
'
insieme
delle
operazioni
necessarie
per
il
passaggio
di
un
calciatore
dall
'
una
all
'
altra
società
;
e
non
si
manca
certo
di
rispetto
alle
buone
norme
parlando
di
vendite
e
di
acquisti
di
giocatori
come
se
si
trattasse
di
vile
merce
e
non
di
uomini
in
carne
ed
ossa
.
Un
tempo
,
magari
,
un
linguaggio
simile
avrebbe
fatto
torcere
il
naso
a
molti
di
quei
purissimi
,
rimasti
ancora
al
viaggio
in
terza
classe
ed
alla
pagnottella
imbottita
consumata
frettolosamente
all
'
impiedi
prima
della
partita
,
ai
tempi
,
per
intenderci
,
cosidetti
eroici
e
del
dilettantismo
integrale
,
ma
oggi
i
]
termine
è
entrato
completamente
nel
parlare
comune
e
non
c
'
è
nessuno
che
si
sogni
di
scandalizzarsi
per
una
simile
crudezza
d
'
espressione
.
Tutto
questo
abbiamo
premesso
perché
non
vengano
fraintese
le
nostre
purissime
intenzioni
e
non
venga
data
all
'
esposizione
che
stiamo
per
fare
un
valore
ed
un
significato
che
non
ha
.
Ci
ripromettiamo
semplicemente
di
dare
uno
sguardo
di
sfuggita
al
panorama
calcistico
italiano
e
di
ficcare
per
un
momento
il
naso
in
quel
baraccone
cui
abbiamo
alluso
più
sopra
;
non
sarà
colpa
nostra
se
a
questa
rapida
occhiata
molte
cose
sfuggiranno
e
molte
altre
verranno
appena
avvistate
.
E
tante
altre
infine
,
non
verranno
nemmeno
segnalate
,
dato
che
non
sono
ancora
avvenute
;
non
bisogna
infatti
dimenticare
che
il
termine
per
la
presentazione
delle
liste
di
trasferimento
scade
soltanto
col
31
luglio
.
Appare
subito
chiaro
che
la
tendenza
del
mercato
è
al
rialzo
.
Al
netto
rialzo
.
Non
sappiamo
con
precisione
indicare
le
cause
di
questo
fatto
che
non
ci
sembra
tuttavia
dovuto
soltanto
ai
motivi
che
in
genere
determinano
l
'
aumento
dei
prezzi
e
cioè
alla
abbondanza
delle
richieste
ed
alla
deficienza
delle
offerte
.
Giocatori
che
passano
da
una
società
all
'
altra
ve
ne
sono
moltissimi
ed
i
giornali
infatti
pubblicano
lunghe
liste
di
trasferimenti
già
avvenuti
e
di
altri
che
probabilmente
avverranno
;
il
materiale
,
dunque
,
non
manca
sia
che
si
tratti
di
...
prima
scelta
,
sia
che
,
invece
,
si
tratti
di
qualità
un
poco
più
scadente
.
Ma
qualunque
siano
i
motivi
,
veri
o
fittizi
,
che
lo
hanno
provocato
,
il
certo
si
è
che
i
prezzi
sono
saliti
alle
stelle
e
che
per
un
ottimo
giocatore
di
fama
internazionale
l
'
unità
di
misura
è
senz
'
altro
il
mezzo
milione
!
Ricordiamo
la
sensazione
che
provocò
anni
fa
la
notizia
dell
'
avvenuto
passaggio
di
Colombari
al
(
(
Napoli
u
per
la
cifra
di
25o
mila
lire
;
fu
un
fatto
che
fece
gridare
allo
scandalo
,
tanto
poco
il
pubblico
era
abituato
alle
grosse
cifre
.
Oggi
,
a
più
di
un
mese
dalla
chiusura
delle
liste
di
trasferimento
,
quella
somma
appare
,
non
diciamo
ridicola
,
ma
perfettamente
normale
.
Ogni
giocatore
di
una
qualche
fama
vale
almeno
200
mila
lire
;
ogni
giovanissimo
che
si
sia
fatto
appena
un
po
'
di
luce
nei
campionati
inferiori
,
che
abbia
attirato
su
di
sè
l
'
attenzione
di
una
società
di
serie
superiore
,
vale
almeno
roo
mila
lire
.
Di
cifre
inferiori
non
se
ne
trovano
,
o
se
per
avventura
vengono
offerte
si
tratta
di
elementi
di
valore
mediocre
che
non
suscitano
alcun
interesse
in
quei
compratori
che
misurano
ormai
il
valore
di
un
atleta
dall
'
entità
della
cifra
richiesta
.
Certo
,
a
molto
ha
contribuito
la
campagna
senza
economia
svolta
da
quaiche
grande
società
con
le
spalle
molto
solide
ed
anche
l
'
indirizzo
immediatamente
stabilito
dalle
prime
trattative
che
aprirono
la
serie
dei
trasferimenti
:
quelle
cioè
che
assicurarono
al
(
(
Genova
)
)
due
ottime
speranze
del
(
(
Pisa
n
,
il
terzino
Marchi
e
il
centr
'
attacco
Bertoni
,
per
i
quali
il
Genova
pagò
in
blocco
55o
mila
lire
.
È
naturale
che
successivamente
ne
dovesse
restare
influenzato
tutto
l
'
andamento
del
mercato
.
Per
un
certo
tempo
la
cifra
spesa
dal
«
Genova
»
è
restata
la
cifra
-
primato
,
ma
poi
ecco
un
'
altra
società
superarla
di
slancio
.
È
il
«
Milan
»
che
non
esita
,
pur
di
impadronirsi
di
Andreolo
,
assoggettarsi
ad
un
salasso
veramente
eccezionale
:
480
mila
lire
.
La
somma
è
tale
da
lasciare
leggermente
sbigottiti
,
ma
per
il
«
Milan
»
non
c
'
era
altro
da
fare
.
Andreolo
era
legato
al
«
Bologna
»
ed
una
clausola
del
suo
contratto
diceva
che
egli
avrebbe
potuto
essere
libero
solo
se
per
il
suo
trasferimento
fossero
state
pagate
400
mila
lire
,
e
siamo
certi
che
il
«
Bologna
»
nello
stabilire
la
clausola
era
sicuro
che
mai
Andreolo
se
ne
sarebbe
avvalso
.
Invece
mutano
i
tempi
ed
ecco
che
il
«
Milan
»
non
si
è
fatto
tanto
pregare
per
sborsare
le
400
mila
lire
;
alle
quali
bisogna
aggiungere
il
18%
,
che
spetta
di
diritto
all
'
atleta
e
che
il
«
Milan
»
dovrà
pagare
.
Questa
è
dunque
la
nuova
cifra
-
primato
della
stagione
,
ma
non
è
detto
che
essa
non
debba
essere
migliorata
e
che
il
traguardo
non
venga
portato
ancora
più
in
alto
.
Non
si
è
forse
di
già
parlato
che
siano
state
offerte
alla
«
Lazio
»
600
mila
lire
per
Piola
e
all
'
«
Ambrosiana
»
una
eguale
cifra
per
Meazza
?
Ed
entrando
nel
terreno
delle
cose
possibili
,
chi
è
che
non
sa
che
il
«
Genova
»
si
è
dichiarato
pronto
a
spendere
400
mila
lire
per
.
Colaussi
e
500
mila
lire
per
Arcari
IV
?
Cifre
esagerate
,
si
potrà
dire
,
ma
questa
è
la
realtà
della
situazione
e
se
una
società
vuole
veramente
attrezzarsi
e
migliorarsi
con
atleti
di
grande
classe
,
non
può
che
adattarvicisi
e
seguirla
.
Fare
gli
scandalizzati
è
perfettamente
inutile
;
e
non
parliamo
di
morale
poiché
è
il
fatto
che
conta
e
non
l
'
entità
del
fatto
.
Ma
proseguiamo
nella
nostra
rapidissima
rassegna
.
Dalla
cifra
limite
di
Andreolo
si
cala
immediatamente
alla
quota
200
,
dato
che
per
nessun
giocatore
è
stata
richiesta
la
somma
intermedia
di
300
mila
lire
.
Ha
pagato
200
mila
lire
la
«
Juventus
»
al
«
Napoli
»
per
avere
Boscaglia
,
pagherà
200
mila
lire
il
«
Livorno
»
alla
e
Lazio
o
se
vorrà
avere
,
come
ormai
sembra
sicuro
,
il
lungo
e
valoroso
Viani
.
La
quota
200
mila
lire
è
stata
sfiorata
,
se
non
proprio
raggiunta
,
dalla
e
Lazio
o
con
le
sue
180
mila
lire
spese
per
avere
Ramella
dalla
«
Pro
Vercelli
»
;
dal
«
Milan
»
con
una
somma
eguale
per
avere
Buscaglia
dal
«
Torino
»
,
dall
'
«
Ambrosiana
»
che
ha
speso
altrettanto
per
farsi
cedere
Barsanti
dal
«
Genova
»
.
Poi
si
scende
ancora
e
si
giunge
alle
155
mila
lire
che
il
«
Napoli
»
ha
sborsato
alla
«
Lucchese
»
per
assicurarsi
Romagnoli
.
A
questo
proposito
si
narra
che
la
«
Lucchese
»
aveva
già
stabilito
di
cedere
il
suo
attaccante
per
60
mila
lire
ed
in
questo
senso
stava
per
darne
comunicazione
al
«
Napoli
»
,
quando
veniva
preceduta
da
una
lettera
dello
stesso
«
Napoli
»
nella
quale
venivano
offerte
140
mila
lire
.
Di
conseguenza
la
«
Lucchese
»
domandava
...
170
mila
lire
e
finiva
poi
per
accontentarsi
di
155
mila
!
E
se
la
storia
non
è
vera
è
indubbiamente
ben
trovata
!
Ed
eccoci
alle
100
mila
lire
alla
cui
quota
sono
avvenute
parecchie
trattative
di
atleti
sopratutto
provenienti
dalle
società
minori
.
Registriamo
così
le
112
mila
lire
pagate
dal
«
Bologna
»
alla
«
Sanremese
»
per
il
trasferimento
di
Marchese
,
le
120
del
«
Genova
»
alla
«
Anconitana
e
per
il
centro
mediano
Baldoni
,
le
120
del
«
Genova
»
per
il
portiere
Agostini
,
le
110
mila
della
«
Fiorentina
»
al
Q
Vigevano
e
per
il
portiere
Griffanti
.
Infine
possiamo
ricordare
anche
la
coppia
Vale
-
Suber
che
il
«
Venezia
»
ha
ceduto
alla
«
Ambrosiana
»
per
100
mila
lire
.
A
tutte
queste
cifre
possiamo
aggiungere
quelle
che
formano
ancora
materia
di
trattative
e
che
so
-
no
naturalmente
moltissime
;
fra
queste
ricordiamo
'
le
15o
mila
lire
che
la
(
(
Lazio
»
domanda
per
Riccardi
e
che
(
(
Liguria
»
e
u
Milan
e
stanno
cercando
,
o
hanno
cercato
,
di
ridurre
,
le
10o
mila
che
la
stessa
Lazio
»
ha
domandato
al
cc
To
rino
»
per
Capri
,
le
10o
mila
che
il
e
Vicenza
»
domanda
per
Frigo
.
Ed
infine
le
200
,
ed
anche
le
250
mila
,
che
la
«
Roma
»
ha
inutilmente
offerto
al
«
Bologna
»
per
trattenere
Donati
.
Sotto
le
100
sono
avvenuti
una
infinità
di
trasferimenti
,
ma
le
cifre
sono
troppo
...
esigue
perché
le
cronache
se
ne
debbano
occupare
ed
in
ogni
caso
si
tratta
di
passaggi
avvenuti
fra
squadre
di
categorie
inferiori
.
Fanno
eccezione
quello
di
Busidoni
che
la
«
Juventus
»
ha
avuto
dalla
Triestina
per
6o
mila
lire
,
quello
di
Dugini
che
il
«
Bari
»
e
ha
pagato
6o
mila
lire
al
«
Prato
»
Questa
,
salvo
le
inevitabili
omissioni
,
è
la
situazione
del
mercato
calcistico
ad
oltre
un
mese
dalla
chiusura
delle
liste
di
trasferimento
.
E
le
conclusioni
,
in
fondo
,
non
possono
essere
che
assai
rosee
ed
ottimistiche
.
Perchè
bisogna
proprio
dire
che
il
calcio
italiano
sia
vivo
e
fiorente
,
se
le
società
sono
in
grado
,
per
migliorarsi
,
di
assoggettarsi
senza
battere
ciglio
a
delle
spese
così
sensazionali
.