StampaPeriodica ,
Lebbra
d
'
oro
e
lebbra
d
'
argento
i
sobborghi
intorno
alla
cittÃ
.
Bivi
trivi
quadrivi
di
polvere
di
sudiciume
di
fango
come
tagli
saniosi
screpolature
lorde
rughe
incartapecorite
e
piazze
stagnanti
e
infuocate
come
aie
tra
case
segate
a
dadi
a
fette
con
dei
coltelli
sporchi
,
miseria
lancinante
dei
sobborghi
sempre
in
fermento
sempre
in
movimento
!
Solo
quando
l
'
ultimo
bar
ha
chiuso
i
suoi
vetri
gialli
come
zucchero
d
'
orzo
e
l
'
ultimo
ubbriaco
ha
finito
di
fare
i
suoi
esercizi
d
'
equilibrio
con
le
sue
gambe
elastiche
,
hanno
finalmente
un
po
'
di
pace
e
di
silenzio
.
Gli
unici
esseri
viventi
che
restan
nelle
vie
sono
i
fanali
a
gas
che
su
due
file
spettrali
,
simili
a
santi
fanatici
fanno
dei
gesti
folli
nella
loro
aureola
lilla
ingrandita
dalla
bruma
,
davanti
alle
case
ermeticamente
chiuse
e
glaciali
.