StampaQuotidiana ,
Che
puossi
aspettare
di
bello
,
d
'
ardito
,
di
libero
,
di
grande
dalla
più
numerosa
parte
della
moderna
borghesia
,
da
questo
esercito
formidabile
per
la
sua
forza
d
'
inerzia
,
invincibile
sin
qui
per
la
sua
resistenza
passiva
ad
ogni
tentativo
di
radicale
innovazione
?
Da
questo
amalgama
di
spiriti
gretti
,
di
vedute
corte
una
spanna
,
di
cuori
natanti
nella
salsa
positiva
del
proprio
utile
,
di
pezzi
corazzati
dalla
triplice
paura
dei
re
,
dei
preti
e
dei
maggiorenti
,
come
sperare
un
po
'
di
fuoco
e
di
luce
,
una
sola
e
misera
favilla
di
vita
?
Eccolo
lì
l
'
ideale
,
il
tipo
del
buon
borghese
,
che
parla
poco
di
Dio
e
nulla
del
principe
,
fa
regolarmente
la
digestione
,
e
tutto
ripieno
della
filosofia
del
rumores
fuge
,
passeggia
tranquillo
,
la
sua
faccia
contenta
e
l
'
epa
ritondetta
.
Impiegato
o
possidente
,
ciò
non
cambia
nulla
;
architetto
o
calzolajo
,
medico
o
ingegnere
,
il
tipo
gli
è
pur
sempre
quello
;
tutti
i
capi
della
specie
si
rassomigliano
come
due
goccie
d
'
acqua
fra
loro
.
Nemico
dei
ladri
,
mettetelo
fra
i
giurati
alla
Corte
d
'
Assise
,
e
tutti
gl
'
imputati
d
'
aver
dato
di
piglio
in
quello
degli
altri
,
te
li
condannerà
senza
uno
scrupolo
al
mondo
.
Avesse
sotto
un
innocente
,
ei
ci
manda
anche
quello
.
«
In
certe
cose
pensa
egli
non
s
'
ha
a
guardar
tanto
pel
sottile
;
la
proprietà
è
sacra
:
piuttosto
che
un
ladro
solo
abbia
a
rimanere
impunito
,
meglio
è
che
dieci
innocenti
vadano
in
galera
»
.
Ed
è
appunto
per
questo
culto
della
proprietà
che
il
buon
borghese
non
vede
del
miglior
occhio
le
rivoluzioni
:
fate
anzi
che
solo
concepisca
il
sospetto
che
qualche
maledetto
problema
socialista
covi
sotto
ai
rivolgimenti
,
che
i
tempi
vanno
maturando
,
e
avrete
col
buon
borghese
un
conservatore
a
tutta
prova
una
lancia
spezzata
del
governo
,
del
quale
pure
non
sa
però
tenersi
di
dir
male
,
ogni
volta
che
gli
manda
a
casa
l
'
esattore
.
Ma
gli
è
un
broncio
passeggiero
più
che
altro
.
«
Da
che
mondo
è
mondo
osserva
il
buon
borghese
senza
governo
non
s
'
è
mai
fatto
e
,
come
l
'
ottimo
è
nemico
del
bene
e
il
peggio
sta
sempre
dopo
l
'
uscio
,
così
l
'
affanar
per
la
libertà
,
per
la
democrazia
e
per
la
repubblica
,
è
proprio
un
pestar
l
'
acqua
nel
mortajo
»
.
Per
ciò
il
buon
borghese
ha
maledettamente
in
uggia
i
giornali
democratici
e
chi
potesse
quando
il
fisco
li
colpisce
entrare
nel
suo
cuore
,
vi
vedrebbe
che
tutti
i
suoi
sentimenti
vi
fanno
baldoria
.
«
Ben
gli
sta
dice
egli
ben
gli
sta
:
questi
giornali
non
rispettano
nulla
;
su
tutto
hanno
da
ridire
;
nessuno
,
per
essi
è
sacro
ed
inviolabile
...
»
.
Questo
è
il
cosiddetto
buon
borghese
,
che
,
preti
e
potenti
disprezzano
certamente
in
cuor
loro
,
ma
che
in
apparenza
,
almeno
,
decantano
.
Fortunatamente
per
il
progresso
e
per
la
libertà
,
non
tutti
i
borghesi
sono
buoni
borghesi
!
Fortunatamente
!