StampaQuotidiana ,
Egregio
signore
,
come
vede
pubblico
la
sua
lettera
.
E
non
ritengo
di
compiere
,
facendolo
,
un
atto
di
coraggio
,
ma
soltanto
un
atto
di
pubblica
utilità
.
E
'
bene
che
gli
illusi
disposti
a
far
credito
al
Pci
di
una
ormai
salda
e
irreversibile
vocazione
democratica
sappiano
che
nella
sua
«
base
»
trovano
ospitalità
individui
come
lei
.
Non
tutto
il
Pci
le
somiglia
,
almeno
spero
.
Ma
le
idee
che
lei
ha
avuto
la
sincerità
di
mettere
nero
su
bianco
sono
tuttora
,
sicuramente
,
il
pane
politico
e
ideologico
di
una
larga
schiera
di
militanti
:
i
più
tenaci
,
i
più
fidati
,
quelli
che
nell
'
ora
dei
grandi
rivolgimenti
costituirebbero
la
vera
forza
del
partito
.
Lei
non
si
è
lasciato
confondere
da
tutti
i
tatticismi
,
da
tutte
le
professioni
di
pluralismo
,
da
tutte
le
caute
operazioni
di
distacco
dalla
Chiesa
madre
sovietica
di
Berlinguer
.
Ha
capito
che
queste
manovre
servono
per
rassicurare
i
compagni
di
strada
,
i
progressisti
da
salotto
,
gli
intellettuali
desiderosi
di
avere
le
lodi
della
sinistra
e
le
prebende
del
capitalismo
.
Nella
sua
cellula
-
perché
immagino
lei
appartenga
a
una
cellula
-
le
verità
devono
essere
quelle
di
sempre
:
il
Paradiso
è
là
dove
esiste
il
«
socialismo
reale
»
.
Senza
disoccupati
-
ma
nessun
disoccupato
occidentale
lavorerebbe
per
il
salario
con
cui
vengono
retribuiti
,
all
'
Est
,
gli
operai
meglio
pagati
-
e
con
il
99
per
cento
dei
voti
,
nelle
elezioni
,
alla
lista
di
regime
.
Non
l
'
ha
neppure
insospettito
il
fatto
che
dopo
queste
elezioni
così
compattamente
favorevoli
,
il
sindacato
antiregime
di
Lech
Walesa
abbia
trovato
in
Polonia
dieci
milioni
di
aderenti
.
Ma
è
logico
che
lei
non
si
insospettisca
.
Non
si
insospettì
neppure
Togliatti
,
il
grande
maestro
del
comunismo
italiano
che
,
essendo
vissuto
in
Russia
durante
il
periodo
degli
orrori
staliniani
,
tornò
in
Italia
decantando
,
della
Russia
stessa
,
la
mirabile
avanzata
democratica
.
(
Ci
volle
il
rapporto
Kruscev
perché
il
migliore
confessasse
che
qualcosa
di
marcio
c
'
era
stato
,
nella
Unione
Sovietica
a
lui
così
cara
.
)
Si
tenga
pure
le
sue
certezze
,
che
confermano
le
nostre
.
E
si
tenga
le
sue
minacce
,
che
legittimano
ancor
più
la
nostra
battaglia
.