StampaQuotidiana ,
Delle
colpe
e
delle
incapacità
del
governo
Badoglio
s
'
è
parlato
fin
troppo
.
Qui
torniamo
in
argomento
soltanto
per
ribattere
a
quella
specie
di
autodifesa
badogliana
che
il
Corriere
,
l
'
abborracciato
giornale
governativo
che
esce
a
Salerno
,
ha
pubblicato
domenica
scorsa
in
risposta
alla
nostra
pubblicazione
di
una
settimana
prima
.
1
)
Il
25
luglio
,
giorno
della
realizzazione
della
congiura
antimussoliniana
,
il
re
e
Badoglio
volevano
continuare
la
guerra
a
fianco
della
Germania
e
contro
gli
Alleati
.
Rovinoso
disegno
perché
i
mezzi
per
fare
la
guerra
non
c
'
erano
mai
stati
né
poteva
crearli
con
un
colpo
di
bacchetta
magica
il
vecchio
maresciallo
;
perché
il
popolo
italiano
la
guerra
non
l
'
aveva
mai
voluta
e
non
la
voleva
a
maggior
ragione
quando
era
ormai
irrimediabilmente
perduta
anche
per
la
Germania
;
perché
questa
avrebbe
continuato
a
ferocemente
dissanguare
l
'
Italia
per
i
suoi
fini
,
per
la
sua
guerra
.
2
)
Il
26
luglio
,
o
,
meglio
,
nella
stessa
notte
dal
25
al
26
,
il
popolo
italiano
manifestò
con
impeto
e
unanimità
entusiasmanti
non
soltanto
la
gioia
per
la
liberazione
dal
giogo
fascista
,
sua
sopratutto
la
sua
volontà
di
pace
e
la
decisione
di
farla
finita
con
i
tedeschi
,
con
la
rovinosa
alleanza
assiale
..
Badoglio
represse
quei
moti
popolari
appunto
perché
(
anche
allora
)
era
di
parere
contrario
e
voleva
continuare
la
guerra
,
perché
"
si
doveva
"
continuare
la
guerra
.
Quale
tremendo
errore
!
Il
popolo
che
usciva
da
una
spietata
oppressione
ventennale
e
stava
ritrovando
volontà
,
spirito
d
'
azione
e
coesione
fu
ancora
una
volta
tradito
.
Badoglio
capì
e
stroncò
sul
nascere
l
'
insurrezione
popolare
che
avrebbe
raggiunto
gli
scopi
per
i
quali
ancor
oggi
combattiamo
(
la
cacciata
dei
tedeschi
,
la
libertà
)
con
la
proclamazione
dello
stato
d
'
assedio
.
3
)
Rimesso
in
ceppi
il
popolo
,
Badoglio
mancò
in
pieno
ai
suoi
compiti
perché
continuò
a
governare
alla
fascista
e
con
i
fascisti
e
preparò
così
quella
restaurazione
del
fascismo
che
Hitler
voleva
e
ha
ottenuto
.
Mancò
ai
suoi
doveri
,
il
vecchio
maresciallo
,
perché
permise
alla
Germania
l
'
invio
in
Italia
di
quelle
forze
armate
che
avrebbero
esclusa
ogni
possibilità
di
insurrezione
popolare
che
avrebbe
potuto
ancora
salvare
dell
'
Italia
,
il
salvabile
.
Quelle
forze
armate
che
avrebbero
dovuto
come
purtroppo
hanno
fatto
neutralizzare
l
'
esercito
,
4
)
Premuto
dalla
volontà
popolare
ch
'
ebbe
interpreti
presso
il
governo
i
capi
delle
organizzazioni
operaie
(
i
quali
subordinarono
la
loro
accettazione
delle
cariche
confederali
alla
condizione
precisa
dell
'
abbandono
della
Germania
e
della
guerra
)
Badoglio
si
decise
a
chiedere
l
'
armistizio
.
Non
seppe
però
affrontare
apertamente
e
con
decisione
il
nuovo
compito
,
non
seppe
rivendicare
,
nei
confronti
della
Germania
,
il
diritto
del
popolo
italiano
di
provvedere
liberamente
ai
propri
destini
.
E
pose
l
'
Italia
in
quella
penosa
situazione
dell'8
settembre
che
portò
(
primi
i
capi
a
mancare
al
loro
i
dovere
)
alla
dissoluzione
dell
'
esercito
ed
ad
un
altro
tradimento
verso
il
popolo
.
Colpa
ancor
più
grave
di
quella
della
mancata
azione
militare
,
è
quella
di
aver
rifiutato
al
popolo
le
armi
ch
'
esso
aveva
chiesto
per
combattere
con
i
soldati
per
cacciare
i
tedeschi
.
In
quei
giorni
,
che
resteranno
fra
i
più
infausti
e
dolorosi
per
la
nazione
e
per
l
'
esercito
,
il
popolo
fu
nuovamente
tradito
perché
i
capi
militari
favorirono
lo
sbandamento
e
il
dissolvimento
dell
'
esercito
abbandonando
(
primo
fra
gli
altri
proprio
lui
,
Badoglio
)
il
posto
di
combattimento
,
addirittura
ordinando
la
resa
e
la
consegna
delle
armi
.
Perché
il
popolo
in
molti
casi
fu
lasciato
solo
a
combattere
,
e
con
poche
armi
,
incontro
il
tedesco
.
Quel
disorientamento
generale
che
portò
al
definitivo
sopravvento
delle
forze
tedesche
fu
generato
soltanto
dall
'
impreparazione
,
dal
timore
per
le
proprie
sorti
personali
,
dal
tradimento
o
la
fuga
di
chi
doveva
invece
comandare
,
guidare
,
essere
di
esempio
,
battersi
fino
all
'
estremo
sacrificio
.
Quelli
erano
i
giorni
in
cui
si
poteva
e
si
doveva
salvare
l
'
Italia
dai
maggiori
guai
che
,
per
la
continuazione
della
guerra
,
ancor
oggi
si
abbattono
sul
nostro
straziato
paese
:
fame
,
bombardamenti
,
dissanguamento
economico
,
spoliazioni
d
'
ogni
genere
da
parte
dei
tedeschi
,
deportazioni
in
Germania
di
giovani
atti
alle
armi
e
degli
operai
,
ecc
.
ecc
..
5
)
A
parte
il
fatto
che
della
disfatta
hanno
colpa
e
non
secondaria
anche
il
re
e
Badoglio
(
sopratutto
il
Badoglio
fascista
e
capo
di
S
.
M
.
di
Mussolini
)
non
significa
nulla
dire
che
i
mali
dell
'
Italia
sono
conseguenza
della
disfatta
.
Noi
abbiamo
detto
e
ripetiamo
che
nulla
ha
fatto
il
governo
Badoglio
per
quei
mali
,
non
diciamo
guarire
,
ma
almeno
lenire
.
Quel
poco
che
è
stato
fatto
lo
si
deve
agli
Alleati
.
Ma
c
'
è
di
più
:
poco
,
troppo
poco
si
è
fatto
e
si
fa
per
la
guerra
contro
la
Germania
.
E
tutto
questo
perché
il
popolo
sa
e
sente
che
i
sistemi
e
spesso
anche
gli
uomini
son
sempre
quelli
:
fascisti
.
6
)
A
proposito
di
libertà
dobbiamo
ripeterci
:
quel
poco
che
abbiamo
lo
dobbiamo
agli
Alleati
non
a
Badoglio
e
al
suo
governo
.
Il
quale
anzi
non
trascura
occasione
,
o
pretesto
per
chiedere
agli
Alleati
di
limitarcela
.
Il
a
Corriere
cita
il
Convegno
di
Bari
e
il
comizio
di
Napoli
.
Che
faccia
tosta
!
Il
Convegno
di
Bari
fu
concesso
dagli
Alleati
e
il
comizio
di
Napoli
fu
trattato
dai
tre
partiti
organizzatori
con
gli
Alleati
come
"
contropartita
"
della
sospensione
di
lavoro
protesta
dagli
stessi
partiti
propugnata
.
A
proposito
di
libertà
di
stampa
basterà
ricordare
che
le
deliberazioni
della
Giunta
Esecutiva
e
sopratutto
la
confutazione
alle
false
affermazioni
del
ministro
Reale
,
non
furono
potute
pubblicare
su
nessun
quotidiana
dell
'
Italia
regia
né
essere
trasmesse
per
radio
.
Resterebbe
a
parlare
delle
"
espettorazioni
"
come
il
Corriere
definisce
le
denunzie
,
le
accuse
,
le
discussioni
dei
partiti
di
opposizione
.
Troppo
comodo
è
l
'
insulto
volgare
e
gratuito
quando
non
si
sa
né
si
può
ribattere
con
argomentazioni
serie
,
oneste
,
fondate
.
Ci
limiteremo
quindi
a
rilevare
che
,
comunque
,
le
nostre
sono
espettorazioni
pulite
mentre
quelle
del
Corriere
e
altri
corifei
monarchici
e
badogliani
,
sono
espettorazioni
inquinate
e
repellenti
.
E
sopratutto
contagiose
.
StampaQuotidiana ,
Il
cosiddetto
liberalismo
,
quando
,
abbandonando
talvolta
le
consuete
astrazioni
intellettualistiche
,
deve
scendere
sul
terreno
della
pratica
,
si
svela
subito
per
quello
che
veramente
è
:
l
'
espressione
migliore
del
capitalismo
imperante
.
Non
basta
:
brutalmente
si
manifesta
allora
;
in
forma
altezzosa
e
saremmo
per
dire
anche
cinica
,
come
la
pretesa
che
il
popolo
italiano
,
col
suo
lavoro
e
col
sua
risparmio
,
a
proprie
spese
,
debba
ricostituire
la
privata
proprietà
della
ricchezza
distratta
dalla
guerra
.
Agitammo
ed
agitiamo
tuttora
il
problema
delle
nuove
tariffe
delle
imprese
elettriche
non
solo
per
richiamare
l
'
attenzione
dell
'
opinione
pubblica
su
quello
che
riteniamo
uno
scandalo
,
ma
anche
per
dimostrare
palpabilmente
a
quali
estreme
conseguenze
ci
conduce
il
capitalismo
.
È
bastato
che
qualche
impianto
,
già
costruito
colla
sovvenzione
statale
,
risultasse
più
o
meno
gravemente
danneggiato
perché
si
avanzasse
e
venisse
soddisfatta
la
richiesta
che
la
spesa
della
ricostruzione
venisse
prelevata
,
non
dagli
azionisti
e
nemmeno
dalle
riserve
,
ma
invece
dal
consumatore
mercé
l
'
aumento
delle
tariffe
.
La
riduzione
della
produzione
,
causata
dalla
crisi
attuale
,
riduceva
il
profitto
e
ed
impediva
la
realizzazione
e
la
distribuzione
degli
utili
nella
stessa
misura
del
passato
.
Le
società
elettriche
non
hanno
voluto
subire
questa
conseguenza
ineluttabile
che
tutti
i
cittadini
e
attualmente
,
chi
in
un
modo
e
chi
nell
'
altro
,
subiscono
.
Per
mantenere
gli
alti
utili
i
provenienti
dal
forte
consumo
,
quando
questo
è
diminuito
,
hanno
aumentato
le
tariffe
escogitando
il
contributo
fisso
che
grava
su
chi
non
consuma
.
La
generalizzazione
di
questa
metodo
,
agognato
dai
capitalisti
,
nella
ricostruzione
,
condurrebbe
il
popolo
già
abbastanza
dissanguato
alla
schiavitù
ed
alla
oppressione
perenni
.
Tuttavia
il
liberalismo
insorge
quando
noi
diciamo
che
siccome
per
ricostruire
un
paese
devastato
come
il
nostro
occorre
basarsi
sull
'
energia
lavorativa
e
sull
'
immenso
sacrificio
del
proletariato
,
la
ricostruzione
deve
avvenire
esclusivamente
a
favore
del
popolo
lavoratore
.
Per
tanta
gente
ricostruzione
significa
ricostituzione
e
solamente
ricostituzione
della
privata
proprietà
.
Questo
atteggiamento
dimostra
l
'
inguaribile
cecità
della
borghesia
italiana
malgrado
a
quello
che
sta
accadendo
.
L
'
Europa
e
,
con
essa
,
l
'
Italia
,
uscendo
da
questo
infernale
conflitto
,
hanno
bisogno
di
vincere
la
pace
e
per
sempre
.
Per
vincere
la
pace
,
si
deve
è
compiere
uno
sforzo
collettivo
immane
di
centinaia
di
milioni
di
lavoratori
affinché
siano
ricostruite
le
basi
di
esistenza
dei
popoli
.
Questo
sforzo
sarebbe
inutile
se
non
venisse
abolito
,
come
i
popoli
vogliono
,
il
sistema
sociale
che
,
attraverso
il
succedersi
di
crisi
spaventose
,
ci
ha
condotto
a
questa
guerra
.
Questo
sistema
è
provato
è
la
causa
maledetta
di
tutte
le
guerre
,
è
il
germe
diffusivo
di
tutti
gli
odi
e
rancori
tra
le
classi
sociali
ed
i
popoli
.
Questo
sistema
deve
essere
sostituito
non
da
un
illusorio
panorama
economico
,
ma
da
un
altro
sistema
che
è
oramai
un
fatto
compiuto
e
consolidato
nella
grande
Russia
dei
Sovieti
:
la
socializzazione
dei
mezzi
di
produzione
e
di
scambio
.
StampaQuotidiana ,
È
tornato
in
Italia
il
compagno
Ercoli
(
Palmiro
Togliatti
)
capo
del
Partito
Comunista
Italiano
.
Il
Partito
Socialista
e
l
'
Avanti
salutano
in
lui
il
suscitatore
-
insieme
a
Gramsci
-
del
glorioso
movimento
dell
'
Ordine
Nuovo
;
il
tenace
combattente
dell
'
antifascismo
in
Italia
e
all
'
estero
;
una
delle
figure
più
rappresentative
del
movimento
proletario
.
Mentre
egli
si
accinge
a
riprendere
il
suo
posto
di
combattimento
in
Italia
,
gli
giunga
l
'
espressione
della
nostra
fraterna
solidarietà
.
StampaQuotidiana ,
ROMA
18
La
gioventù
antifascista
dei
diversi
partiti
ha
approvato
un
ordine
del
giorno
secondo
il
quale
i
giovani
che
hanno
fino
a
ieri
con
grande
entusiasmo
e
dedizione
partecipato
al
Movimento
clandestino
della
Resistenza
e
della
lotta
armata
contro
il
nemico
nazista
e
che
hanno
conosciuto
le
durezze
della
persecuzione
tedesca
ed
hanno
visto
riconfermata
la
gloriosa
tradizione
del
volontarismo
italiano
,
chiedono
al
Governo
nazionale
ed
alle
Autorità
Alleate
di
partecipare
in
schiere
compatte
accanto
agli
eserciti
delle
Nazioni
Unite
per
la
liberazione
della
loro
patria
e
di
tutti
i
popoli
oppressi
StampaQuotidiana ,
ROMA
,
18
Il
generale
Bencivenga
informa
la
N
.
N
.
U
.
ha
fatto
alcune
dichiarazioni
sull
'
opera
da
lui
svolta
dopo
la
liberazione
di
Roma
.
«
Grazie
alla
squisita
cooperazione
degli
Alleati
e
dei
miei
collaboratori
italiani
egli
ha
detto
è
stato
possibile
rimettere
non
solo
i
tre
dicasteri
militari
in
grado
di
riprendere
il
loro
normale
funzionamento
,
ma
altresì
d
'
impostare
le
questioni
che
dovranno
essere
risolte
dal
Governo
italiano
,
questioni
,
dico
subito
,
di
una
gravità
eccezionale
e
che
richiederanno
provvedimenti
di
grande
portata
politica
e
finanziaria
.
Mi
è
stato
altresì
possibile
rimettere
ordine
nelle
forze
militari
andate
disperse
dopo
l'8
settembre
,
tutelare
le
forze
morali
e
materiali
di
quanti
hanno
partecipato
in
Roma
,
e
nei
territori
circostanti
alla
lotta
clandestina
creando
una
vera
epopea
di
atti
di
coraggio
.
C
'
è
in
questo
campo
di
patrioti
ancora
molto
da
fare
e
sarà
compiuto
dal
Governo
.
È
fuori
dubbio
ha
concluso
il
generale
Bencivenga
che
data
l
'
impossibilità
materiale
per
il
nostro
paese
di
concorrere
alla
vittoria
con
un
grande
esercito
,
sarà
però
possibile
utilizzare
sempre
meglio
quelle
forze
istintive
che
si
sono
sprigionate
dal
popolo
Italiano
e
mostrano
il
vero
volto
dell
'
Italia
.
StampaQuotidiana ,
Oggi
si
è
iniziato
il
grave
processo
contro
l
'
uxoricida
di
S
.
Gregorio
Deo
Antonio
,
la
madre
di
lui
Bottiglieri
Angela
,
il
fratello
Donato
e
l
'
amante
Fornicola
Giuseppina
,
precedente
sua
fidanzata
.
L
'
uxoricida
è
un
giovane
pallido
ventenne
.
Accusa
il
fratello
,
oggi
latitante
,
come
unico
esecutore
del
delitto
,
avendo
questi
detto
di
sapere
come
si
uccideva
una
persona
per
aver
visto
in
un
bosco
un
assassinio
consumato
con
una
scure
.
Esclude
di
aver
colpito
anche
lui
la
moglie
pur
ammettendo
di
averla
condotta
nella
notte
fatale
con
incarico
di
scavare
patate
.
Precisa
che
la
madre
ideò
il
modo
,
il
luogo
e
il
trucco
per
ucciderla
,
e
che
essa
con
l
'
amante
lo
spinsero
benché
titubante
a
condurre
la
Monaco
al
tragico
orto
.
I
difensori
chiedevano
inutilmente
spiegazioni
sul
primo
suo
interrogatorio
in
cui
egli
e
il
fratello
asseriscono
che
dopo
un
colloquio
con
la
amante
tornò
a
casa
,
percosse
la
moglie
,
che
caduta
a
terra
,
fu
uccisa
dal
fratello
Donato
con
un
bastone
,
poi
accoltellata
,
poi
trasportata
sul
luogo
ove
fu
rinvenuta
cadavere
.
L
'
amante
del
Deo
,
una
ragazza
florida
e
di
lingua
pronta
,
in
contrasto
continuo
con
le
dichiarazioni
del
Deo
,
racconta
come
con
questi
si
fidanzò
,
come
fu
da
lui
abbandonata
perché
sospettata
di
tradimento
dopo
essere
stata
resa
incinta
,
come
il
Deo
avesse
allora
sposato
col
consenso
dei
genitori
la
Monaco
,
come
abbia
poi
riconquistato
il
suo
cuore
,
al
punto
da
staccarlo
dalla
moglie
.
Ma
nel
confronto
con
lui
nega
ogni
sua
influenza
nel
delitto
da
lui
commesso
e
ogni
accusa
specifica
che
il
Deo
le
contesti
.
Si
leggono
gli
interrogatori
e
i
confronti
del
Deo
Donato
.
Anche
lui
ha
due
versioni
.
È
la
volta
della
Bottiglieri
,
forte
contadina
dall
'
occhio
di
lince
.
Ha
sempre
protestato
la
sua
innocenza
.
Nega
ogni
accusa
.
Il
confronto
col
figlio
è
drammatico
.
Vincendo
la
lotta
per
l
'
amore
materno
e
le
accuse
del
figlio
,
quale
istigatrice
del
delitto
lo
maledice
,
pur
riconoscendo
che
lei
è
vecchia
e
il
figlio
deve
difendersi
.
Precisa
che
la
nuora
era
linguacciuta
,
non
voleva
in
casa
neanche
rinacciare
,
e
si
rifiutava
di
cuocere
al
marito
anche
solo
un
novo
.
Il
giorno
successivo
al
delitto
seppe
dai
figli
che
l
'
Antonio
adirato
l
'
aveva
percossa
e
che
da
ciò
era
nato
il
delitto
improvvisamente
,
avendo
il
figlio
perduti
i
lumi
.
Lavò
le
camice
insanguinate
.
Il
Presidente
le
contesta
tutte
le
specifiche
accuse
.
La
Bottiglieri
nega
sempre
,
dicendo
che
non
aveva
alcun
interesse
verso
la
Fornicola
.
I
testimoni
quindi
parlano
concordemente
delle
virtù
della
Monaco
,
sottoposta
a
patimenti
di
ogni
specie
dai
Deo
,
e
che
amava
il
marito
nonostante
il
tradimento
al
punto
di
rifiutarsi
ai
consigli
di
separarsi
legalmente
da
lui
.
Domani
la
requisitoria
e
le
arringhe
di
difesa
.
StampaQuotidiana ,
LONDRA
,
18
La
BBC
informa
che
una
formazione
di
fortezze
volanti
e
«
Liberator
»
scortati
,
stimata
a
1200
aerei
,
ha
attaccato
oggi
Monaco
ed
il
centro
di
comunicazioni
di
Saarabrucken
.
È
stato
questo
il
terzo
attacco
consecutivo
su
Monaco
.
Nei
due
attacchi
precedenti
sono
state
sganciate
su
Monaco
,
secondo
cifre
non
ufficiali
,
8000
tonnellate
di
bombe
.
L
'
Agenzia
di
notizie
tedesche
D.N.B.
,
ha
riferito
oggi
che
l
'
attacco
su
Monaco
ha
causato
danni
considerevoli
.
I
grossi
bombardieri
erano
scortati
da
una
formazione
maggiore
di
caccia
.
Sulla
zona
dei
bersagli
a
causa
delle
nuvole
si
è
dovuto
eseguire
il
puntamento
a
mezzo
degli
strumenti
.
Quest
'
ultimo
attacco
sulla
Germania
ha
fatto
seguito
a
quello
eseguito
la
scorsa
notte
da
potenti
formazioni
di
bombardieri
pesanti
notturni
della
RAF
contro
obiettivi
in
territorio
occupato
dal
nemico
.
Fra
questi
obiettivi
figuravano
i
centri
ferroviari
francesi
di
Tours
e
Charlindrey
Durante
le
notte
bombardieri
leggeri
hanno
eseguite
pattuglie
sui
traghetti
della
Senna
nella
zona
di
Orleans
.
Nella
zona
di
Sanint
10
bombardieri
medi
e
leggeri
in
un
attacco
eseguito
stamane
su
concentramenti
di
truppe
,
depositi
di
carburante
e
parcheggi
di
veicoli
hanno
distrutto
un
certo
numero
di
automezzi
.
Nonostante
le
condizioni
atmosferiche
sfavorevoli
altri
bombardieri
medi
hanno
colpito
ponti
a
Saint
Cinquars
,
48
km
.
a
oriente
di
Saumur
ed
attaccato
ponti
sul
fiume
Loira
a
Nantes
,
nonché
il
ponte
che
attraversa
l
'
Heure
.
Aerei
del
Comando
Costiero
hanno
attaccato
naviglio
al
largo
della
costa
.
Durante
la
giornata
di
ieri
i
caccia
alleati
hanno
distrutto
almeno
nove
aerei
nemici
.
StampaQuotidiana ,
LONDRA
,
18
Il
Quartier
Generale
dell
'
Aviazione
americana
ha
annunciato
ieri
che
nei
primi
sei
mesi
di
esistenza
l
'
aviazione
strategica
americana
in
Europa
ha
conseguito
il
suo
scopo
principale
cioè
di
diminuire
la
forza
aerea
tedesca
per
raggiungere
la
completa
supremazia
aerea
alleata
,
ridurre
la
fornitura
di
benzina
necessaria
per
le
forze
nemiche
e
limitare
la
produzione
nemica
di
materiale
bellico
.
L
'
Armata
aerea
strategica
americana
è
composta
di
notevoli
forze
di
bombardieri
che
accerchiano
la
Germania
ed
i
paesi
da
essa
occupati
.
Durante
questi
sei
mesi
i
bombardieri
pesanti
ed
i
caccia
di
quest
'
armata
aerea
strategica
hanno
distrutto
7655
aerei
nemici
contro
una
perdita
di
3425
.
La
media
delle
perdite
americane
ammonta
all'14,10
%
.
Durante
questo
periodo
è
stato
sganciato
un
totale
di
237703
tonnellate
di
bombe
e
sono
stati
effettuati
242819
voli
di
guerra
.
StampaQuotidiana ,
ALGERl
,
13
Il
comunicato
odierno
del
maresciallo
Tito
informa
che
sotto
i
gravi
colpi
inferti
dai
patrioti
i
nazisti
stanno
subendo
forti
perdite
in
tutti
i
settori
della
Slovenia
mentre
il
traffico
è
in
completo
ristagno
.
Il
comunicato
aggiunge
che
la
ferrovia
Trieste
-
Gorizia
è
stata
distrutta
.
Sono
state
distrutte
anche
altre
linee
ferroviarie
in
Slovenia
e
per
aumentare
i
danni
causati
i
patrioti
hanno
demolito
una
galleria
.
Altre
informazioni
riferiscono
che
unità
iugoslave
hanno
conquistato
tre
città
e
stanno
inseguendo
il
nemico
verso
Karlovatz
.
In
altri
combattimenti
hanno
avuto
luogo
varie
operazioni
di
rastrellamento
di
posizioni
localmente
tenute
dal
nemico
.
In
una
di
queste
operazioni
sono
stati
uccisi
150
nemici
e
nella
Bosnia
Occidentale
il
nemico
è
stato
cacciato
da
un
'
importante
rotabile
.
StampaQuotidiana ,
ROMA
,
13
Il
Ministro
delle
Poste
e
Telegrafi
annunzia
che
il
servizio
postale
civile
fra
la
Gran
Bretagna
e
l
'
Italia
è
stato
ora
esteso
alla
città
di
Roma
e
alla
Città
del
Vaticano
.