Tipi di Ricerca: Ricerca per parole
Trova:
PROGRAMMA ( - , 1861 )
StampaPeriodica ,
Non vuolsi in veruna guisa disprezzare l ’ educazione , come quella che fra le bellissime cose è la prima che forma gli uomini eccellenti . PLATONE L ’ educazione deve dirigere , correggere , emendare le tendenze umane , emancipare l ’ uomo dalla servitù del male per renderlo capace di praticare il bene . TOMMASEO Mentre vediamo tuttodì moltiplicare il numero dei giornali d ’ ogni genere e colore per soddisfare ai bisogni della nuova vita politica , nessuno ancora , che per noi si sappia , in queste nostre meridionali provincie pose esclusivamente l ’ ingegno intorno a quei grandi interessi d ’ ordine morale che in sé racchiudono le speranze del nostro avvenire . La libertà inaugurata dalla religione , promossa dalla eletta schiera dei forti e generosi intelletti , preparata coll ’ esilio , col carcere , col patibolo , conquistata col sangue dei prodi non sarà consolidata sul trono d ’ Italia finché la condizione intellettiva e morale delle masse , che il passato dispotismo tenne in una brutale ignoranza e nella più raffinata corruzione , non sia mutata . Essa dee rispettare l ’ autorità , poiché , come disse un valente pedagogista , l ’ una è limite dell ’ altra , e dall ’ accordo dialettico di questi due contrari risulta appunto l ’ armonia cosmica e l ’ armonia sociale . Ma l ’ accordo di questi due grandi principi è il frutto di una conveniente ed illuminata educazione , la quale mentre svolge il pensiero nel conoscimento del vero , informa e piega la volontà al bene , in breve la rigenera colla luce dell ’ amore , la ritempera colla sapienza della virtù . Con una conveniente ed illuminata educazione potremo solo rialzare il nostro popolo alla cognizione dei suoi diritti confiscati dall ’ ignoranza o rintuzzati dal despotismo , e confortarlo all ’ esercizio dei doveri religiosi e sociali , che furono in esso oscurati da un cieco fanatismo , o falsati da una stupida indifferenza . È tempo ormai che una lotta razionale e sapiente si sostenga contro a vieti pregiudizi che falsavano e falsano le più belle istituzioni trovate per indirizzare l ’ uomo ai suoi destini . È tempo ormai che si conosca da quanti hanno fede nelle eterne ed indestruttibili leggi del progresso che la scuola non deve più far divorzio dalla vita , non più incatenare in aride formole le intelligenze dei fanciulli , ma vuol essere intenta a formare uomini capaci coscienziosi , a cui la patria sia una religione , una legge il dovere l ’ abnegazione e il sacrifizio , un bisogno la fede e l ’ onore , senza cui non si rigenera una nazione da secoli schiava . È necessario di più che le scuole siano tante in numero quanto lo esige la cifra della popolazione ragguagliata con quella dei fanciulli d ’ ambo i sessi . Che le scuole siano informate ai più sacri principî di morale e dirette secondo i consigli delle esperimentate teorie didascaliche . Ma un sistema di istruzione e di educazione popolare trova il suo primo anello nell ’ istituzione di asili infantili , il secondo nell ’ ampliamento delle scuole elementari , il terzo nella diffusione di scuole serali , festive per gli adulti di ambo i sessi , il quarto nelle scuole di arti e mestieri . Le quali potendosi alcune per carità di privati cittadini istituire e governare , dovendosi altre per debito dei municipi fondare ampliare e migliorare , tutte essere affidate ad istitutori probi ed esperti nell ’ arte dell ’ insegnare , ad istitutrici illuminate e pie , e gli uni e le altre da buoni libri , da saggi consigli indirizzati ognun vede l ’ importante e vastissimo campo di una parte del giornalismo . Noi non crediamo sì robusti gli omeri nostri per resistere all ’ enormità del peso , dichiariamo però sentire il debito nostro di portare la nostra pietruzza al colossale edifizio della rigenerazione della patria , consacrando la nostra penna e il nostro ingegno a dar saggio di voler occuparci : 1 . della diffusione di tutte le buone idee che si attengono alla sana educazione del popolo e degli asili infantili e del come la carità dei cittadini possa e debba fondarli ; 2 . dei doveri che incombono ai municipi di provvedere alacremente all ’ istruzione maschile e femminile delle masse ; 3 . della necessità di creare scuole magistrali per formare buoni maestri e buone maestre ; 4 . degli atti governativi che concernano l ’ istruzione popolare , non dimenticando né la critica bibliografica , né la cronologia dei fatti che si collegano all ’ istruzione pubblica , né altre notizie che potranno sembrarci di giovamento . Parchi nelle promesse , nutriamo fiducia di poter essere più larghi nell ’ attendere , e fin d ’ ora mentre dichiariamo volere il bene , rivolgiamo preghiera a tutti i buoni di esserci benigni di consiglio e di aiuto nel difficile cammino , peculiarmente ci rivolgiamo ai periodici educativi che già hanno prospera vita nelle altre provincie d ’ Italia , perché ci consiglino e ci aiutino . Possano le fatiche che intraprendiamo fruttare un po ’ di bene a questa parte d ’ Italia e i nostri voti saranno bastantemente appagati .