StampaPeriodica ,
Domani
verranno
premiate
le
madri
italiane
di
più
numerosa
figliolanza
;
domani
il
Duce
consegnerà
il
brevetto
della
nuova
nobiltà
fascista
al
-
le
madri
prolifiche
.
Vedo
una
piccola
smorfia
sulla
sua
bellissima
bocca
,
signora
.
Non
neghi
.
Il
gesto
fugace
è
stato
una
confessione
.
Ella
non
riconosce
e
non
ama
questa
nobiltà
,
per
-
ché
il
suo
ideale
di
sposa
è
il
figlio
unico
,
e
la
coppia
il
massimo
sacrificio
a
cui
una
donna
"
che
si
rispetta
"
può
giungere
,
ed
oltre
il
quale
discende
la
scala
dei
valori
estetici
e
mora
-
li
fino
al
limite
dell
'
istinto
animale
irresponsabile
.
Siamo
d
'
accordo
?
E
allora
,
signora
,
mi
permetta
qualche
osservazione
.
L
'
ideale
della
donna
"
che
si
rispetta
"
è
la
conservazione
estetica
del
corpo
.
Prolungare
più
che
si
può
il
fasci
-
no
della
bellezza
fisica
;
piacere
ed
essere
attraenti
a
quarant
'
anni
come
a
venti
,
a
cinquanta
come
a
trenta
.
Lo
uomo
non
può
comprendere
il
tormento
della
giovinezza
che
sfiorisce
,
perché
egli
piace
anche
coi
capelli
grigi
e
le
rughe
sul
volto
;
ma
per
la
donna
è
la
grande
tragedia
:
invecchiare
,
invecchiare
rapidamente
;
e
contro
il
destino
inesorabile
del
tempo
essa
lotta
con
tenacia
,
con
ogni
cura
paziente
e
minuziosa
,
con
pena
,
con
eroismo
perfino
;
l
'
eroismo
che
l
'
induce
ad
affrontare
i
ferri
del
chirurgo
per
cancellare
le
rughe
e
ridonare
al
volto
una
falsa
gioventù
.
Essere
piacente
.
A
quale
scopo
?
Ecco
il
punto
.
Piacere
per
piacere
.
Eppure
,
signora
,
se
le
dicessi
:
"
la
donna
è
soltanto
uno
strumento
di
piace
-
re
"
ella
s
'
offenderebbe
,
e
avrebbe
ragione
.
È
legge
di
natura
che
la
donna
piaccia
per
attrarre
e
suscitare
l
'
amore
,
perché
in
lei
si
compia
il
destino
della
generazione
ch
'
è
vita
e
perpetuità
della
specie
.
Ma
se
la
donna
rifugge
volontariamente
dalla
maternità
,
ella
stessa
si
pone
al
livello
volgare
d
'
un
semplice
strumento
di
piacere
.
E
allora
,
signora
bella
,
non
sono
le
madri
generosamente
prolifiche
che
scendono
la
scala
dei
valori
femminili
,
ma
son
proprio
le
altre
,
quelle
che
si
credono
più
in
alto
;
sono
esse
le
femmine
.
Ma
quanto
durerà
la
loro
illusione
estetica
?
Nulla
è
più
triste
e
pietoso
e
ridicolo
di
una
donna
che
non
abbia
il
senso
,
la
misura
e
la
dignità
dei
propri
anni
.
Ogni
stagione
ha
i
suoi
fiori
e
ogni
età
la
sua
bellezza
,
e
sul
volto
della
donna
,
man
mano
che
impallidisce
e
s
'
offusca
la
bellezza
dei
vent
'
anni
,
un
'
altra
spirituale
bellezza
si
può
accendere
:
l
'
aureola
della
maternità
...