StampaPeriodica ,
E
la
nonna
racconta
.
Ma
la
nonna
del
nostro
tempo
si
è
modernizzata
;
non
ha
più
la
cuffietta
e
gli
occhiali
come
quella
di
Cappuccetto
rosso
;
conviene
quindi
che
aggiorni
anche
il
suo
bagaglio
di
fiabe
e
di
racconti
e
lasci
cadere
nella
più
assoluta
dimenticanza
certe
novelle
tanto
balorde
quanto
inverosimili
.
Anche
i
più
piccini
oggi
si
interessano
alla
vita
dei
grandi
e
se
questo
può
essere
,
in
un
certo
senso
,
poco
desiderabile
,
pure
serve
ad
avvicinarli
a
tutto
ciò
che
di
eroico
e
di
meraviglioso
avviene
ai
nostri
giorni
.
Il
periodo
delle
sanzioni
e
il
contributo
dato
dai
bimbi
nelle
offerte
e
nei
sacrifici
in
tale
occasione
,
ci
dimostra
chiaramente
la
loro
partecipazione
alla
vita
reale
.
Vita
così
densa
di
eroismi
e
di
audacia
che
senza
bisogno
di
ricorrere
al
fantastico
,
adattandola
all
età
dei
lettori
,
può
darci
argomenti
meravigliosi
per
libri
divertenti
,
capaci
di
formare
il
carattere
e
soprattutto
di
interessare
questi
piccoli
uomini
che
a
dieci
anni
già
parlano
di
politica
e
vivono
coi
grandi
un
'
atmosfera
di
realtà
eroica
.
La
conquista
di
un
Impero
avvenuta
in
pochissimi
mesi
,
e
nelle
condizioni
che
i
nostri
ragazzi
ben
conoscono
,
basta
di
per
sé
sola
a
dare
lo
spunto
ad
un
iutiero
ciclo
di
letteratura
per
ragazzi
,
sana
e
divertente
,
eroica
e
reale
,
avventurosa
ma
verosimile
,
anzi
vera
...
Il
fanciullo
è
un
critico
spietato
ma
sincero
;
la
sua
spontaneità
lo
porta
a
giudicare
con
passione
,
a
criticare
ciò
che
non
gli
sembra
verosimile
come
per
un
'
offesa
fatta
alla
sua
personalità
,
quasi
si
volesse
dargli
a
credere
qualche
cosa
che
non
è
e
non
può
essere
,
in
contrasto
quindi
con
la
sua
aspirazione
di
conoscere
la
verità
.
I
nostri
ragazzi
,
i
ragazzi
di
Mussolini
,
che
oggi
marciano
con
ritmo
guerriero
,
che
marcano
il
passo
con
decisa
volontà
di
vittoria
,
tengono
gli
occhi
fissi
verso
un
mondo
di
avventure
,
di
grandezza
,
di
gloria
,
alla
quale
vogliono
partecipare
.
Si
sentono
capaci
di
ogni
eroismo
,
hanno
uno
spirito
di
sacrificio
,
di
dedizione
,
di
altruismo
,
che
li
rende
ben
diversi
dai
ragazzi
dell
'
altro
secolo
e
l
'
avventura
che
più
li
interessa
è
quella
reale
,
che
può
risolversi
con
un
fatto
d
'
armi
o
con
una
nuova
invenzione
scientifica
:
hanno
lo
sguardo
rivolto
in
alto
,
ma
tengono
i
piedi
ben
fermi
sulla
terra
.
E
così
devono
essere
,
perché
così
li
ha
voluti
il
Duce
che
all
'
infanzia
e
alla
giovinezza
ha
dedicato
le
maggiori
cure
,
considerandole
come
forza
principale
del
Regime
,
la
sicurezza
dell
'
avvenire
.
La
letteratura
preparata
per
loro
deve
quindi
rispondere
a
questo
desiderio
di
grandezza
,
di
gloria
,
di
potenza
che
è
in
loro
e
che
intorno
a
loro
,
sprona
e
dirige
ogni
azione
...