StampaPeriodica ,
Benito
Mussolini
,
Duce
del
Fascismo
e
Duce
ormai
di
tutti
gli
Italiani
,
che
vedono
in
Lui
la
espressione
più
alta
della
stirpe
di
questo
travagliato
dopoguerra
,
dovrà
allenarsi
a
detestare
il
maggior
numero
possibile
di
scrittori
,
ché
tutti
,
chi
più
chi
meno
,
chi
male
chi
bene
e
chi
così
e
così
,
vogliono
e
vorranno
parlare
di
lui
,
della
sua
vita
passata
presente
e
futura
.
E
'
il
destino
dei
grandi
uomini
,
di
quelli
grandi
sul
serio
,
e
degli
uomini
pubblici
in
particolar
modo
.
Varrà
a
confortare
il
nostro
Capo
e
a
mitigare
il
suo
disagio
nei
confronti
di
tutti
coloro
che
vogliono
occuparsi
di
lui
la
ebbrezza
"
nirvanica
"
che
gli
dà
il
pensiero
di
non
appartenersi
più
,
"
di
essere
di
tutti
-
amato
da
tutti
,
odiato
da
tutti
-
elemento
necessario
alla
vita
altrui
"
e
di
potersi
dare
nel
crogiuolo
della
folla
"
l
'
acre
e
pur
tuttavia
riposante
gioia
della
solitudine
,
"
più
grande
di
quella
che
dona
il
deserto
.
Il
libro
Dux
scritto
da
Margherita
G
.
Sarfatti
,
giunto
in
Italia
dopo
alcune
fortunate
edizioni
straniere
,
è
un
ampio
e
vario
contributo
alla
storia
della
vita
italiana
degli
ultimi
tre
lustri
ed
è
immune
da
quelle
odiose
adulazioni
e
deformazioni
che
offendono
,
non
solo
la
persona
di
cui
soprattutto
si
parla
,
ma
lo
stesso
pubblico
dei
lettori
.
Dirò
,
anzi
,
che
si
tratta
di
un
'
opera
spregiudicata
,
nelle
interpretazioni
e
nei
giudizi
,
che
non
sempre
potrebbe
piacere
a
Mussolini
,
se
egli
non
fosse
,
per
una
indiscutibile
superiorità
,
al
di
là
del
bene
e
del
male
e
la
sua
ormai
lunga
esposizione
nella
grande
vetrina
della
notorietà
non
l
'
avesse
depurato
definitivamente
così
di
ogni
falsa
e
borghese
pudicizia
,
come
di
ogni
vana
superbia
...