StampaPeriodica ,
Giulio
Ginnasi
sul
"
Bargello
"
scrive
:
"
I
vecchi
squadristi
oggi
si
riscuotono
lieti
perché
c
'
è
odore
di
battaglia
e
un
nuovo
squadrismo
è
sorto
,
non
certo
meno
rilevante
ed
imponente
di
quello
di
una
volta
:
lo
squadrismo
ch
'
io
oso
chiamare
corporativo
.
Chi
non
sarà
in
linea
non
avrà
mai
più
il
diritto
di
marciare
al
nostro
fianco
né
di
marciare
,
in
ispecie
,
sotto
quei
gagliardetti
che
portano
impressi
i
nomi
dei
nostri
Eroi
.
"
"
Critica
Fascista
"
molto
opportunamente
commenta
:
"
Occhi
aperti
,
dunque
,
e
attenti
a
non
ripetere
molti
errori
dello
squadrismo
della
vigilia
,
quando
successe
che
a
raccogliere
i
frutti
dell
'
ardimento
e
del
sangue
degli
squadristi
vennero
molti
di
quelli
che
erano
rimasti
a
braccia
conserte
o
al
riparo
dai
pericoli
.
"
Molto
bene
entrambi
,
ma
sopratutto
bene
,
benissimo
,
"
Critica
Fascista
.
"
Troppa
,
pericolosamente
troppa
è
la
zavorra
,
anche
con
cariche
ed
incarichi
,
encomi
ed
onorificenze
,
che
ancora
oggi
porta
il
distintivo
all
'
occhiello
mentre
dovrebbe
essere
ai
margini
e
qualcuno
forse
a
meditare
sul
sole
a
scacchi
.
È
però
inutile
prendersela
troppo
a
cuore
:
sempre
,
i
veri
cavalieri
dell
'
ideale
in
quanto
a
capacità
privata
utilitaria
sono
stati
dei
fessi
.
Solo
l
'
uomo
nudo
è
veramente
eroe
:
e
dalla
nudità
in
tempo
di
pace
si
può
conoscere
quelli
che
sono
stati
condottieri
in
tempo
di
guerra
!