StampaPeriodica ,
Si
presenta
...
a
noi
chiaramente
il
problema
del
valore
pratico
,
strumentale
,
della
religione
cattolica
...
Non
lo
consideriamo
per
ora
se
non
nei
limiti
della
vita
terrena
...
Un
'
altra
serie
di
fatti
attirerà
la
nostra
attenzione
,
e
questo
studieremo
per
stabilire
il
valore
pratico
della
religione
cattolica
.
Tali
fatti
possono
essere
divisi
in
tre
grandi
categorie
:
quelli
che
il
cattolicismo
ha
in
comune
con
molte
altre
fedi
e
confessioni
;
quelli
che
egli
ha
in
comune
col
padre
suo
spirituale
,
il
cristianesimo
,
e
quelli
infine
che
gli
appartengono
in
proprio
.
Della
prima
serie
ne
citeremo
alcuni
che
sono
di
estrema
importanza
.
L
'
evento
di
una
coscienza
religiosa
è
certo
uno
dei
più
importanti
fenomeni
ed
una
delle
più
terribili
esperienze
a
cui
può
essere
sottoposta
la
nostra
personalità
:
è
una
completa
trasformazione
,
un
mutarsi
radicale
di
tutti
gli
ingredienti
costituenti
il
nostro
io
...
Secondo
fatto
:
la
coscienza
religiosa
ci
dà
il
senso
dell
'
assoluto
.
Si
può
osservare
che
tale
senso
dell
'
assoluto
noi
possiamo
conquistarlo
per
via
filosofica
,
ma
fra
l
'
uno
e
l
'
altro
vi
è
la
grande
differenza
d
'
intensità
che
deriva
dalle
differenti
genesi
:
l
'
uno
,
il
filosofico
,
proviene
dalla
ragione
ed
è
penosamente
costruito
,
l
'
altro
procede
dall
'
estasi
ed
è
pienamente
e
profondamente
ed
intimamente
vissuto
...
Se
da
questo
noi
passiamo
ai
vantaggi
pratici
che
ci
può
dare
la
coscienza
cattolica
,
e
che
essa
ha
in
comune
col
cristianesimo
,
tre
almeno
ne
voglio
citare
,
che
sono
di
estrema
importanza
.
Il
primo
è
il
riacquistato
senso
del
peccato
.
Noi
possiamo
avere
oggi
il
senso
di
commettere
il
male
,
concetto
filosofico
,
od
almeno
morale
.
Il
pensiero
del
male
si
riconnette
in
tal
modo
per
legami
più
o
meno
stretti
,
più
o
meno
appariscenti
a
quello
di
danno
e
di
vantaggio
:
è
una
materializzazione
quindi
che
noi
abbiamo
fatto
,
una
riduzione
a
maggior
volgarità
del
concetto
religioso
di
peccato
.
Il
vantaggio
od
il
danno
materiali
hanno
una
ben
minima
influenza
sul
nostro
io
intimo
e
profondo
:
sì
che
molti
uomini
vi
sono
che
tali
concetti
trascurano
e
non
hanno
nella
loro
vita
alcuna
ricerca
di
benessere
.
Ben
diverso
invece
è
il
concetto
di
peccato
quale
proviene
dalla
coscienza
religiosa
.
Esaminiamolo
sotto
diversi
aspetti
.
Per
noi
oggi
il
commettere
il
male
o
il
fare
bene
è
divenuto
un
'
azione
quasi
indifferente
anzi
lo
è
completamente
,
come
ho
detto
,
quando
tale
male
o
tale
bene
non
assumono
una
conseguenza
pratica
...
Che
avremo
riguadagnato
noi
riacquistando
il
senso
del
peccato
?
Prima
di
ogni
altra
la
possibilità
di
commettere
dei
peccati
,
che
in
avanti
ci
era
negata
.
E
ciò
non
è
certo
lieve
affare
.
Il
commettere
evidentemente
un
peccato
sapendone
la
gravità
vuol
dire
in
ultima
analisi
mettere
la
nostra
anima
in
uno
stato
di
eccezionale
tensione
...
Da
ciò
una
fonte
non
trascurabile
di
emozioni
profonde
...
La
necessità
quindi
si
fa
e
sempre
più
evidente
di
stabilire
entro
noi
una
legge
di
male
e
bene
che
ci
potrà
dare
il
piacere
di
seguirla
...
il
piacere
di
violarla
...
Il
secondo
fatto
,
fra
quelli
che
il
cattolicismo
ha
in
comune
col
cristianesimo
,
che
molto
m
'
importa
di
citare
,
è
quello
dell
'
ambiguità
delle
sensazioni
che
tale
religione
è
atta
a
sollevare
in
noi
.
Infatti
il
sottile
artificio
che
dà
a
questa
religione
il
vantaggio
su
tutte
le
altre
è
che
essa
parla
d
'
amore
...
Vi
è
nella
parola
amore
,
e
specialmente
nel
modo
in
cui
la
usa
il
cattolicesimo
,
qualcosa
di
così
ambiguo
che
stimola
,
che
parla
al
pensiero
ed
alla
speranza
,
sì
che
tale
parola
irraggia
anche
sull
'
intelligenza
la
più
bassa
e
sul
cuore
più
gelido
.
Soprattutto
gli
esseri
in
cui
la
sensualità
si
è
sublimata
,
la
felicità
la
trovarono
nel
cattolicismo
.
I
libri
della
religione
rivelano
e
traspirano
tutti
un
profumo
di
eterno
femminino
...
Il
terzo
fatto
che
desidero
citare
,
e
tanti
ne
trascuro
,
che
il
cattolicismo
ha
in
comune
anche
col
cristianesimo
e
che
tanto
viene
ad
aiutarci
nella
nostra
ricerca
dei
modi
di
utilizzare
ed
aumentare
l
'
anima
,
è
la
considerazione
che
tali
religioni
ci
portano
-
per
atto
di
fede
,
e
quindi
profondamente
-
a
ritenere
possibile
e
credere
fermamente
nel
miracolo
.
Tale
fede
nel
miracolo
è
il
primo
coefficiente
per
una
possibilità
di
compiere
i
miracoli
.
Ora
il
compiere
i
miracoli
è
l
'
unica
via
per
giungere
al
sodisfacimento
completo
di
tutti
i
nostri
desideri
,
all
'
onnipotenza
...
Ed
ora
alla
terza
categoria
dei
fatti
,
quelli
in
tutto
e
per
tutto
propri
al
cattolicismo
...
Con
il
cristianesimo
che
è
la
religione
della
pietà
,
si
erige
il
cattolicismo
religione
della
forza
,
della
violenza
e
della
dominazione
.
Due
soli
esempi
,
ma
abbastanza
gravidi
di
considerazioni
:
l
'
Inquisizione
e
la
Compagnia
di
Gesù
.
Il
Cattolicismo
è
quindi
una
scuola
di
dominazione
.
Contro
il
Cristianesimo
,
religione
dell
'
uguaglianza
,
il
cattolicismo
si
è
sviluppato
come
religione
della
disuguaglianza
(
gerarchia
sacerdotale
,
il
principio
della
scomunica
diametralmente
opposto
ai
concetti
cristiani
di
amore
del
prossimo
e
di
aiuto
verso
i
peccatori
giacché
li
mette
nell
'
impossibilità
di
salvarsi
,
indulgenze
e
condono
dei
peccati
non
equamente
distribuiti
giacché
non
tutti
erano
e
sono
in
grado
di
contraccambiarli
coi
compensi
chiesti
dalla
chiesa
,
elemosine
,
dotazioni
,
pellegrinaggi
...
)
.
È
quindi
il
cattolicesimo
,
oltre
che
una
scuola
di
dominazione
,
anche
una
scuola
di
inesorabile
e
violenta
dominazione
,
a
tutto
sviluppo
dell
'
individuo
e
a
tutto
suo
beneficio
...
Il
cattolicesimo
è
poi
in
fondo
una
religione
abbastanza
elastica
in
quanto
riguarda
l
'
oggetto
della
fede
:
contro
il
cristianesimo
,
ferocemente
monoteista
,
il
cattolicesimo
si
svolse
e
si
presenta
a
noi
,
col
suo
culto
della
Vergine
e
dei
santi
,
come
un
larvato
politeismo
...
Il
cattolicesimo
infine
è
una
religione
sontuosa
,
fatta
di
magnificenza
,
forse
molto
di
scenografia
,
certamente
molto
d
'
arte
-
e
questa
applicata
col
più
sottile
dei
poteri
suggestivi
-
dalla
vertiginosa
eleganza
e
dalla
penombra
evocativa
delle
cattedrali
gotiche
,
alla
grandiosità
della
messa
,
con
l
'
accompagnamento
musicale
che
Palestrina
o
Sebastiano
Bach
hanno
scritto
per
il
più
tragico
dei
drammi
.
Ma
mi
affretto
a
venire
alle
ultime
considerazioni
le
più
importanti
per
noi
.
Il
cattolicesimo
è
il
più
portentoso
strumento
per
lo
studio
e
per
lo
sviluppo
dell
'
anima
;
è
il
più
profondo
e
il
più
sottile
metodo
di
penetrazione
psicologica
,
la
scuola
d
'
analisi
la
più
raffinata
e
la
più
completa
.
La
lettura
dei
grandi
mistici
da
Eckehart
a
Loyola
,
da
S
.
Angela
a
S
.
Teresa
,
ce
ne
convinceranno
facilmente
.
I
metodi
di
cui
il
cattolicismo
si
serve
sono
essenzialmente
tre
:
la
casuistica
o
studio
delle
varie
forme
del
peccato
.
la
solitudine
,
la
meditazione
...
che
compongono
la
vita
claustrale
.
l
'
analisi
interiore
.
In
fondo
questi
tre
modi
che
il
cattolicesimo
predica
come
i
migliori
per
coltivare
e
rafforzare
la
fede
,
come
quelli
che
,
sotto
altre
spoglie
o
con
altre
forme
,
noi
siamo
andati
,
man
mano
studiando
come
quelli
.
che
meglio
ci
avrebbero
servito
per
.
studiare
l
'
anima
e
quindi
per
utilizzarla
...
La
preghiera
è
un
potente
mezzo
di
suggestione
con
cui
,
usando
del
potere
evocativo
ed
esaltante
delle
parole
e
delle
formule
,
si
creano
o
si
facilitano
gli
stati
d
'
elevazione
d
'
anima
.
La
confessione
poi
è
stata
la
più
sottile
e
la
più
raffinata
delle
invenzioni
cattoliche
:
troppo
lungo
ed
inutile
sarebbe
qui
l
'
esaminarne
dettagliatamente
il
meccanismo
psicologico
,
ma
certo
essa
è
il
più
potente
dei
mezzi
di
liberazione
d
'
ogni
idea
ossessionante
,
l
'
idea
del
peccato
commesso
,
come
la
creazione
e
la
liberazione
dal
sogno
che
ci
turba
.
E
con
questo
chiudo
la
rapida
scorreria
attraverso
i
valori
pratici
...
La
loro
eccezionale
importanza
,
la
loro
profondità
,
la
loro
perfezione
psicologica
,
fanno
sì
che
la
religione
cattolica
sia
uno
dei
più
formidabili
e
sicuri
strumenti
per
la
coltivazione
delle
anime
,
per
il
culto
dell
'
io
,
e
quindi
,
indirettamente
ed
oltre
i
limiti
che
essa
fissa
,
uno
dei
mezzi
migliori
per
utilizzare
l
'
anima
e
quindi
per
conquistare
il
mondo
.