StampaQuotidiana ,
Sul
primo
numero
dell
'
«
Osservatore
Cattolico
»
i
buoni
lettori
ameranno
di
leggere
una
parola
di
istruzione
e
conforto
nelle
circostanze
presenti
.
Noi
l
'
abbiam
scritta
in
capo
all
'
articolo
,
noi
la
ripetiamo
altamente
:
Coraggio
,
o
cattolici
.
Nel
tramestio
di
tante
opinioni
e
aspirazioni
contrarie
,
nella
lotta
così
fieramente
impegnata
oggidì
fra
la
verità
e
l
'
errore
,
nello
stato
di
incertezza
e
pericolo
in
cui
versa
presentemente
quasi
tutta
l
'
Europa
,
avviene
purtroppo
che
molti
eziandio
dei
migliori
cattolici
cadano
sfiduciati
e
si
condannino
a
quella
inazione
,
che
tanto
vantaggio
arreca
ai
loro
avversari
e
tanto
danno
alla
causa
cattolica
.
Non
saremo
noi
quelli
che
veggano
in
color
di
rosa
la
situazione
presente
.
L
'
immoralità
diffusa
per
mezzo
di
tristi
libelli
,
di
licenziosi
giornali
,
di
ciniche
caricature
,
di
osceni
teatri
,
l
'
eresia
operosa
ed
audace
là
dove
in
altri
tempi
non
avrebbe
osato
mostrarsi
,
la
ribellione
alla
Chiesa
,
l
'
intrusione
illegittima
del
potere
laicale
nelle
appartenenze
di
essa
,
la
guerra
alla
sua
autorità
,
alle
sue
istituzioni
,
ai
suoi
possessi
;
l
'
odio
fanatico
contro
tutto
ciò
che
è
soprannaturale
e
rivelato
;
la
dimenticanza
e
lo
sprezzo
dei
primi
principi
dell
'
onestà
naturale
,
sono
,
non
lo
dissimuliamo
,
una
congerie
di
spaventosissimi
mali
.
Ma
noi
non
vorremmo
che
i
buoni
se
ne
addolorassero
a
segno
di
perdere
la
fiducia
di
un
più
lieto
avvenire
,
di
chiudersi
nella
prigione
di
un
cuore
timido
e
angustiato
,
di
consumare
il
tempo
in
rimpianti
inutili
,
obbliando
i
motivi
che
pure
hanno
di
confortarsi
e
sperare
.
La
Chiesa
non
può
perire
;
la
navicella
di
Pietro
galleggerà
sempre
sulle
onde
infurianti
,
perocché
Dio
lo
ha
promesso
e
Dio
non
muta
.
Sieno
pure
le
nazioni
un
gran
corpo
piagato
dalla
pianta
del
piede
sino
alla
sommità
del
capo
;
non
è
egli
scritto
che
Dio
ha
fatto
sanabili
le
nazioni
?
Se
,
girando
intorno
lo
sguardo
,
vediamo
ancora
l
'
antica
fede
durare
più
ferma
ed
operosa
nelle
lotte
terribili
,
se
vediamo
il
ridestarsi
del
laicato
cattolico
e
il
suo
affratellarsi
nel
bene
col
sacerdozio
;
se
vediamo
l
'
episcopato
mirabilmente
concorde
e
unito
col
Sommo
Pastore
,
quale
non
fu
giammai
in
tutti
i
secoli
andati
,
possiamo
noi
disperare
di
tempi
migliori
?
L
'
eccesso
medesimo
della
infelicità
che
aggrava
e
costringe
alle
lagrime
la
cattolica
Chiesa
non
è
egli
ordinato
da
Dio
a
farci
sentire
più
vivamente
il
nostro
nulla
e
le
nostre
miserie
,
a
provare
la
nostra
fede
,
a
persuaderci
con
un
trionfo
a
suo
tempo
che
la
Chiesa
è
più
forte
dei
suoi
nemici
,
che
Dio
si
ride
dei
fremiti
e
delle
macchinazioni
degli
uomini
,
che
niente
è
impossibile
a
Chi
disse
ai
flutti
del
mare
:
Fin
qui
e
non
più
oltre
.
Che
se
l
'
errore
si
scatena
ora
più
ardito
,
se
moltiplica
le
sue
violenze
,
se
getta
perfino
il
manto
dell
'
ipocrisia
,
e
nuovi
nemici
di
Cristo
tentano
nuovi
assalti
e
prorompono
in
nuove
bestemmie
,
si
è
perché
ha
il
presentimento
che
poco
gli
rimane
di
tempo
,
che
è
giunta
l
'
ora
decisiva
,
che
è
al
punto
di
essere
schiacciato
o
di
schiacciare
.
Essere
schiacciato
?
Lo
sia
per
il
meglio
di
coloro
stessi
che
insensati
o
colpevoli
cammineranno
nelle
sue
vie
.
Perocché
a
parte
la
politica
,
che
non
è
il
nostro
precipuo
assunto
,
noi
invochiamo
la
pace
nella
pratica
della
giustizia
,
il
bene
del
prossimo
,
la
prosperità
della
patria
,
il
trionfo
della
Chiesa
di
Gesù
Cristo
.
Schiacciare
?
No
,
non
mai
.
Chi
conosce
le
promesse
di
una
Bontà
e
Potenza
infinita
,
chi
confida
nella
Misericordia
e
nella
Giustizia
,
chi
crede
alle
comunicazioni
del
cielo
colla
terra
,
non
può
neppure
un
istante
accogliere
il
dubbio
che
il
mondo
rigenerato
dell
'
Uomo
-
Dio
possa
ritornare
preda
dell
'
antico
serpente
.
Ma
la
nostra
poca
fede
e
la
nostra
pusillanimità
,
ponno
demeritarci
la
protezione
del
cielo
e
ritardare
il
trionfo
della
religione
.
Coraggio
dunque
,
o
cattolici
,
coraggio
nel
nome
del
Signore
,
colle
armi
della
giustizia
a
destra
ed
a
sinistra
.