StampaQuotidiana ,
La
stampa
liberale
,
non
potendo
negare
l
'
attività
colla
quale
i
cattolici
,
sull
'
esempio
del
Papa
,
del
Card
.
Manning
,
di
altri
egregi
Prelati
e
ottimi
laici
,
si
danno
allo
studio
ed
alla
soluzione
delle
questioni
sociali
,
tenta
di
screditare
questo
generoso
movimento
col
chiamarlo
socialismo
cristiano
.
Noi
non
abbiamo
paura
delle
parole
,
essendo
nostra
abitudine
sviscerarle
e
anatomizzarle
per
verificare
diligentemente
che
cosa
contengono
.
Se
per
socialismo
si
vuol
intendere
lo
studio
delle
leggi
costitutive
della
società
,
dei
mezzi
di
perfezionarla
,
di
svilupparvi
l
'
ordine
,
la
prosperità
,
la
pace
,
il
progresso
,
non
proviamo
nessuna
difficoltà
a
dichiararci
socialisti
,
specie
se
si
vuol
ammettere
che
il
perno
di
questo
socialismo
pacifico
è
il
Vangelo
.
Ma
per
chiunque
vuol
essere
di
buona
fede
tale
non
è
l
'
accezione
generalmente
attribuita
alla
parola
socialismo
nella
polemica
contemporanea
.
La
scuola
socialista
,
quale
si
definisce
essa
stessa
colle
sue
dottrine
e
co
'
suoi
atti
,
ha
per
iscopo
la
distruzione
dell
'
ordine
sociale
attuale
nella
sua
costituzione
d
'
origine
,
basato
sulla
religione
,
sulla
famiglia
e
sulla
proprietà
.
Certo
possono
esistere
gradazioni
nell
'
espressione
di
questa
ostilità
radicale
.
Alcuni
socialisti
assalgono
di
preferenza
una
base
sociale
piuttosto
che
un
'
altra
;
questi
stanno
per
la
propaganda
pacifica
,
quelli
invece
non
vedono
che
i
mezzi
violenti
.
Però
son
tutti
d
'
accordo
sullo
scopo
finale
della
loro
azione
e
sulla
necessità
di
far
tabula
rasa
dell
'
ordinamento
attuale
.
Ciò
stabilito
,
è
chiaro
all
'
evidenza
che
fra
cristianesimo
e
socialismo
non
è
possibile
nessuna
affinità
.
Il
cristianesimo
è
la
religione
,
e
il
socialismo
è
l
'
irreligione
.
Il
cristianesimo
sancisce
l
'
unità
e
la
perpetuità
della
famiglia
;
il
socialismo
ne
cerca
la
distruzione
.
Il
cristianesimo
afferma
il
diritto
di
proprietà
;
il
socialismo
ne
reclama
l
'
abolizione
.
Se
volessimo
cercare
la
figliazione
logica
e
storica
del
partito
socialista
,
dovremmo
cercarla
piuttosto
nel
campo
liberale
.
Il
liberalismo
è
anch
'
esso
il
libero
pensiero
;
il
liberalismo
ha
inferto
gravi
colpi
al
principio
sacro
dell
'
indissolubilità
del
matrimonio
;
il
liberalismo
,
finalmente
,
è
matricolato
nell
'
arte
delle
revisioni
testamentarie
e
delle
confische
legali
,
e
generalmente
trova
inviolabile
la
proprietà
in
un
caso
solo
,
quando
il
proprietario
è
desso
.
Sotto
un
altro
aspetto
si
può
dire
che
il
socialismo
,
anche
moderato
,
il
socialismo
della
cattedra
,
come
lo
chiamano
gli
economisti
tedeschi
,
si
caratterizza
da
una
estensione
in
certo
modo
illimitata
delle
attribuzioni
dello
Stato
.
Ora
,
sotto
questo
punto
,
i
cattolici
,
pur
ammettendo
che
lo
Stato
possa
equamente
intervenire
a
proteggere
diritti
ed
interessi
troppo
deboli
per
difendersi
da
se
medesimi
,
si
mostrano
dappertutto
e
sempre
ostili
ad
un
'
azione
legislativa
o
imperativa
della
ripartizione
cosiddetta
naturale
della
ricchezza
.
Ebbene
!
ancor
una
volta
,
è
da
questo
che
si
conosce
il
socialismo
,
ed
è
anche
per
questo
ch
'
esso
troverà
sempre
il
cattolicismo
attraversargli
la
strada
per
difendere
in
pari
tempo
i
principii
della
conservazione
sociale
e
le
mozioni
della
libertà
vera
.
Ecco
che
cosa
ci
preme
dire
per
evitare
i
malintesi
,
e
principalmente
per
illuminare
il
pubblico
,
sì
facile
a
lasciarsi
illudere
dalla
fraseologia
del
giornalismo
e
dal
lecco
delle
parole
,
sulla
vera
natura
del
movimento
che
nel
cattolicismo
si
manifesta
universalmente
a
favore
delle
classi
popolari
e
lavoratrici
.
Per
non
essere
socialista
non
si
dev
'
essere
egoista
,
né
mostrarsi
indifferente
alle
questioni
che
si
agitano
,
ai
pericoli
che
sovrastanno
,
e
ripetere
la
stupida
frase
di
Luigi
XV
:
«
La
durerà
quanto
noi
!
»
Invece
è
dovere
ed
onore
dei
cristiani
degni
di
questo
nome
interessarsi
a
sì
gravi
problemi
e
additarne
il
solo
scioglimento
compatibile
colla
ragione
e
colla
giustizia
.
Tanto
è
ridicolo
chiamar
socialisti
essi
perché
s
'
interessano
a
pro
del
popolo
quanto
lo
è
chiamar
malato
il
medico
perché
siede
al
capezzale
de
'
suoi
infermi
.
La
vera
maniera
di
combattere
il
socialismo
non
è
di
lasciargli
la
briglia
sul
collo
,
secondo
la
vecchia
massima
della
scuola
di
Manchester
:
anzi
è
di
dare
soddisfazione
alle
lagnanze
ed
alle
aspirazioni
legittime
su
cui
esso
specola
,
per
poter
meglio
essere
in
grado
d
'
acchetare
gli
odii
ch
'
esso
rimescola
e
di
combattere
quelli
ch
'
esso
diffonde
.
Ancor
una
volta
,
ci
voleva
questa
dichiarazione
per
togliere
di
mezzo
ogni
equivoco
e
per
dissipare
i
malintesi
che
il
liberalismo
cerca
troppo
spesso
di
suscitare
.
Gli
uomini
intelligenti
e
onesti
capiranno
;
quanto
agli
altri
bisognerà
rassegnarsi
a
far
a
meno
della
loro
approvazione
.