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IL PROLETARIATO ( - , 1869 )
StampaQuotidiana ,
Il popolo non potrà innalzare il suo edificio sociale , se prima non avrà conquistato il terreno politico . Non è mestieri il dirlo : il partito democratico non cessò mai di mettere in prima fila delle sue preoccupazioni , l ' abolizione della miseria e dell ' ignoranza , queste due sorelle nemiche di ogni progresso e di ogni giustizia . Profondamente penetrato dal sentimento della vera eguaglianza , non volle mai ridurre ad una astrazione senza valore i principii proclamati alla fine del decimo ottavo secolo . Soltanto , egli pensò sempre doverne dimandare la realizzazione alla libertà politica . Esso non ebbe mai la semplicità d ' ammettere che la miseria potrebbe sparire , il lavoro prendere il suo posto , l ' uomo la sua dignità e la sua indipendenza , insino a che le società non fossero poggiate su altre basi , che quelle dei privilegi di nascita e di fortuna . Nessuna riforma sociale è possibile senza riforma politica , e nessuna riforma politica veramente seria senza riforme sociali ; questo è stato , questo è ancora il suo programma , ed è appunto per conquistarne l ' applicazione integrale , ch ' egli combatte da sessant ' anni . S ' è voluto dividere la questione , subordinare ora l ' uno , ora l ' altro dei termini del problema , il quale non può essere risolto senonché nell ' assieme , e sempre si è naufragato . I formalisti del 1848 hanno approdato a nulla ; e i Bonapartisti che dal 1851 s ' erano incaricati di migliorare le condizioni del popolo , sono così bene riesciti , ch ' esso è tanto infelice quanto lo fu dianzi , e molto dippiù . Pareva che nel 1848 , come nel 1852 , il suffragio universale , da sé solo , potesse affrancare il proletariato ; noi abbiamo visto , noi ne vediamo ancora i prodotti . La è cosa facile di dire al popolo : tu sei il numero , tu sei la forza ; mercé il lavoro tu stringi in pugno le chiavi della ricchezza publica , e se le tue braccia si fermassero un giorno solo , la vita sociale si fermerebbe di contraccolpo . Tu puoi dunque imporre le tue condizioni al capitale , sicuro di trascinarlo a patti . Tutto ciò è vero in teoria , ma fra la teoria e la pratica vi è un abisso . « Senza l ' istruzione , senza la libertà il popolo resterà schiavo del capitale e dei privilegi , fino alla consumazione dei secoli » . Ed il suffragio universale ed il diritto di coalizione non saprebbero proteggerlo . Fino a che gli abusi rimarranno in piedi , fino a che l ' ineguaglianza sociale sarà l ' arca santa , finché le leggi saran fatte coll ' opera e a pro ' dei ricchi e dei potenti ; fino a che la libertà , quale la intende la democrazia , non sarà una verità , i proletari non vedranno mai mutata la loro condizione . Lo sciopero non è più un delitto dinanzi alla legge , può darsi , e del resto non v ' ha che a risovvenirsi di quanto or ora succedeva a Lyon e nel bacino della Loira per farsene una mediocre idea . Se non si punisce lo sciopero in se stesso , lo si punisce in ciò che lo accompagna . Quasi sempre assolutamente come per lo passato , tutti questi dibattimenti fra il salario e il capitale , finiscono colla prigionia degli operai : fortunati ancora quando il Chassepot non si mette della partita , con tutte le sue dolorose conseguenze . No , l ' operaio non può liberamente discutere del suo salario , imperciocché non possiede se non che quanto gli provvede il suo lavoro , e la fame non aspetta . Il capitale di converso , può arenarsi nel guadagno , ma in realtà esso comanda sempre al lavoro . E quando noi parliamo dei lavoranti , è cosa intesa , che noi parliamo di tutti quelli che dipendono dal loro lavoro , che vivono giorno per giorno , e non hanno altre risorse . Rimane l ' associazione ; sì , se fosse meglio intesa , – più larga . In quanto alla carità , sventura all ' operaio , se è ridotto a mangiare del suo pane ! Da quel giorno egli ha cessato di esser uomo , e , a più forte ragione , d ' esser cittadino . Che la democrazia vi pensi ; ella ha il carico delle anime , e se non giunge a dimostrare al popolo che nulla gli rimane a sperare , fuorché in sé medesimo , che la sua salute è nelle sue mani , senza la vera libertà , egli non legherà ai suoi figli senonché l ' eredità dei suoi dolori , essa non vedrà mai il trionfo delle sue generose dottrine .