StampaQuotidiana ,
S
'
era
vista
poche
volte
una
partita
così
brutta
.
I
biancoazzurri
facevano
siepe
in
area
e
non
c
'
era
verso
di
passare
:
stinchi
,
gropponi
,
teste
respingevano
la
palla
e
la
gente
sulle
gradinate
,
stanca
di
gridare
,
s
'
era
ormai
ammutolita
e
sbadigliava
di
noia
.
Per
fortuna
allo
stadio
ero
con
Giorgio
,
e
poiché
Giorgio
,
amico
mio
,
è
oggi
il
più
competente
che
ci
sia
in
Italia
di
problemi
politici
,
io
in
tendevo
profittarne
e
chiedergli
certe
cose
sulla
questione
della
competenza
.
Ma
bisognava
trovare
il
modo
di
far
cadere
il
discorso
proprio
lì
:
Giorgio
infatti
,
e
chissà
poi
perché
,
seguiva
attentissimo
il
mediano
destro
biancoazzurro
,
di
nome
Malatrasi
.
«
Guarda
il
Malatrasi
»
,
diceva
Giorgio
ogni
tanto
,
«
guarda
il
Malatrasi
»
.
«
Somiglia
un
poco
a
Colombo
»
,
feci
io
.
«
Chi
Colombo
?
»
«
Il
ministro
,
naturalmente
com
'
era
quindici
anni
or
sono
»
.
«
E
com
'
era
Colombo
,
quindici
anni
fa
?
»
«
Come
il
Malatrasi
ora
.
Io
me
lo
ricordo
,
era
soldato
insieme
a
me
»
.
«
Chi
,
il
Malatrasi
?
»
«
No
,
il
Colombo
,
il
ministro
del
Lavoro
»
.
«
Non
del
lavoro
»
,
fece
Giorgio
.
«
Ah
già
,
dell
'
Agricoltura
,
scusami
»
.
«
Non
dell
'
Agricoltura
.
Dell
'
industria
e
Commercio
.
Ministro
dell
'
Agricoltura
era
con
Fanfani
,
ora
è
ministro
dell
'
Industria
e
Commercio
»
.
«
E
se
ne
intende
?
»
«
Di
cosa
?
»
«
Dico
,
se
ne
intende
di
industria
e
commercio
?
»
«
No
,
non
se
ne
intende
.
»
«
Si
intendeva
di
agricoltura
?
»
«
No
,
nemmeno
di
agricoltura
.
Di
agricoltura
si
intendeva
Medici
,
un
poco
»
.
«
E
Medici
di
che
cosa
è
ministro
?
»
«
Dell
'
Istruzione
»
.
«
E
se
ne
intende
?
»
,
Giorgio
cominciava
a
perdere
la
pazienza
.
«
No
,
non
se
ne
intende
.
Ha
insegnato
,
ma
sempre
e
soltanto
scienze
agrarie
.
Ci
sarebbe
un
ministro
che
di
scuola
sa
qualcosa
,
è
stato
professore
»
.
«
E
chi
è
?
»
«
È
il
Rumor
,
il
ministro
dell
'
Agricoltura
.
Ma
guarda
il
Malatrasi
,
guarda
il
Malatrasi
,
dannato
,
come
fa
l
'
ostruzionismo
»
.
Poco
dopo
l
'
arbitro
fischiò
,
perché
era
finito
il
primo
tempo
.
Nell
'
intervallo
,
mentre
la
gente
intorno
a
noi
parlava
di
catenacci
e
di
assassinio
del
football
vero
,
e
gli
altoparlanti
imbonivano
macchine
da
caffè
e
gelati
,
io
decisi
di
stringere
Giorgio
alle
corde
,
e
di
fargli
dire
tutto
quel
che
sapeva
sulla
questione
della
competenza
.
«
Senti
,
Giorgio
»
,
feci
all
'
improvviso
,
«
secondo
te
c
'
è
un
ministro
che
si
intenda
degli
affari
del
suo
dicastero
?
»
Giorgio
parve
rifletterci
sopra
,
come
se
mentalmente
scorresse
una
lista
,
poi
fece
:
«
No
,
ora
come
ora
un
ministro
competente
non
l
'
abbiamo
.
Pella
si
intende
di
questioni
fiscali
,
ma
non
di
politica
estera
.
Il
che
non
è
gran
male
,
del
resto
,
perché
una
politica
estera
italiana
non
c
'
è
.
Andreotti
credo
che
neppure
abbia
fatto
il
soldato
,
e
perciò
di
cose
militari
ne
sa
meno
di
te
che
,
se
ben
ricordo
,
sei
sergente
di
fanteria
.
Nemmeno
nel
caso
suo
è
male
.
Le
forze
armate
le
comandano
generali
stranieri
,
i
piani
li
fanno
al
Pentagono
,
e
li
cambiano
ogni
due
settimane
.
Più
o
meno
gli
altri
sono
sullo
stesso
piano
»
.
«
Ma
tu
non
credi
»
,
feci
,
«
che
le
cose
andrebbero
meglio
,
se
i
ministri
conoscessero
il
loro
mestiere
?
»
«
Meglio
per
chi
?
»
«Be'...»
era
una
domanda
che
non
prevedevo
,
«
meglio
per
il
governo
»
.
«
No
,
no
,
per
il
governo
no
.
Per
il
governo
le
cose
andrebbero
peggio
,
se
il
ministro
dell
'
Agricoltura
sapesse
distinguere
un
maggese
da
un
coltivo
,
o
se
il
ministro
delle
Finanze
sapesse
leggere
un
bilancio
.
Se
uno
o
due
conoscessero
il
proprio
mestiere
,
in
meno
di
due
mesi
gli
altri
li
costringerebbero
a
dimettersi
,
ed
il
governo
sarebbe
quanto
mai
instabile
.
Ora
,
anche
i
nostri
governi
sono
instabili
,
ma
non
certo
a
motivo
della
loro
incompetenza
.
Invece
,
con
venti
o
trenta
ministri
incompetenti
in
pari
misura
,
il
governo
da
quel
lato
sta
sicuro
.
Se
cade
,
cade
per
altre
ragioni
»
.
«
Insomma
sono
mai
esistiti
ministri
competenti
?
»
«
Nel
dopoguerra
ce
ne
fu
uno
.
Volevano
impiccarlo
»
.
«
Ma
se
gli
uomini
di
governo
sapessero
il
fatto
loro
,
non
credi
che
le
cose
andrebbero
meglio
per
i
governati
?
»
«
Per
i
governati
sì
,
certamente
.
Ma
la
politica
,
caro
mio
,
non
è
mica
scienza
del
benessere
.
In
questo
caso
si
chiamerebbe
filantropia
.
La
politica
,
da
Machiavelli
in
poi
,
è
scienza
del
potere
.
Esser
ministro
dell
'
Agricoltura
non
significa
mica
sapere
come
si
coltiva
un
campo
.
Significa
invece
avere
in
mano
una
certa
fetta
di
potere
,
conservarla
,
usarla
in
vista
di
una
fetta
più
grossa
e
così
via
»
.
«
E
i
ministri
cosa
fanno
,
allora
,
dalla
mattina
alla
sera
?
»
«
Conservano
la
fetta
,
cioè
lottano
per
il
potere
,
in
linea
generale
.
»
«
Ma
in
pratica
,
cosa
fanno
?
»
«
Ricevono
gli
elettori
,
inaugurano
mercati
rionali
,
si
riuniscono
,
studiano
il
modo
migliore
per
non
farsi
fregare
,
o
per
fregare
gli
altri
»
.
«
I
governati
?
»
«
Non
direttamente
.
Dei
governati
si
occupano
poco
.
Solo
quando
c
'
è
da
parlare
alla
televisione
»
.
Non
ne
potevo
più
.
«
Ma
allora
,
secondo
te
,
per
quale
ragione
oggi
si
predica
la
competenza
,
la
specializzazione
?
Senti
sempre
dire
operai
specializzati
,
tecnici
specializzati
,
intellettuali
specialisti
»
.
«
Sì
,
ma
chi
predica
la
specializzazione
mica
si
specializza
.
È
sempre
stato
così
,
e
tu
me
lo
insegni
.
Se
hai
intenzione
di
rubare
,
per
prima
cosa
che
fai
?
Predichi
l
'
onestà
,
naturalmente
.
Perché
se
tutti
si
mettono
a
rubare
a
te
,
dopo
,
cosa
resta
?
Guarda
per
esempio
quel
numero
quattro
che
fa
l
'
ostruzionismo
,
quel
Malatrasi
dannato
...
»
.