StampaQuotidiana ,
"
Caro
Fortebraccio
,
la
Tv
italiana
(
rete
2
)
ha
trasmesso
la
sera
dell'8
gennaio
scorso
,
in
diretta
da
Vienna
,
la
Carmen
di
Bizet
.
Nell
'
intervallo
il
regista
Franco
Zeffirelli
ha
rilasciato
una
dichiarazione
sulla
vitalità
dell
'
opera
lirica
ai
nostri
giorni
,
che
suonava
pressappoco
così
:
nell
'
Europa
occidentale
la
lirica
non
è
molto
seguita
,
mentre
nei
Paesi
socialisti
essa
è
tenuta
in
grande
considerazione
ed
ha
un
vasto
pubblico
di
affezionati
.
'
La
circostanza
forse
si
spiega
col
fatto
che
i
regimi
dell
'
Est
impediscono
ai
cittadini
di
parlare
ma
li
lasciano
cantare
'
.
Non
ti
sembra
che
Zeffirelli
,
elaborando
ed
esprimendo
un
pensiero
così
elevato
e
originale
,
abbia
manifestato
in
maniera
sublime
la
profondità
della
sua
cultura
e
una
sensibilità
originale
,
soprattutto
come
'
uomo
di
teatro
'
?
Tuo
Valentino
Bucci
-
Ancona
"
.
Caro
compagno
Bucci
,
la
domanda
che
io
mi
faccio
,
dopo
aver
letta
la
dichiarazione
del
signor
Zeffirelli
,
è
diversa
dalla
tua
,
e
riguarda
l
'
impudenza
,
addirittura
svergognata
,
di
questo
ganimede
baciapile
,
regista
da
cioccolatini
.
Nessuno
nega
e
può
negare
che
la
repressione
del
"
dissenso
dell
'
Est
"
sia
da
condannare
,
e
nessuno
può
,
né
deve
,
proibire
anche
a
uno
Zeffirelli
di
proclamarsene
avverso
.
Ma
è
chiaro
che
egli
parla
da
italiano
,
in
funzione
anticomunista
italiana
e
,
idealmente
,
si
pronuncia
da
Roma
,
dove
credo
che
viva
.
Orbene
:
proprio
a
Roma
sono
state
ben
sedici
,
finora
,
le
vittime
del
terrorismo
e
in
tutta
Italia
si
lamentano
morti
ammazzati
,
rapimenti
,
rapine
,
ferimenti
,
agguati
.
La
scuola
è
in
sfacelo
,
gli
ospedali
non
funzionano
,
i
disoccupati
raggiungono
í
due
milioni
e
a
Napoli
muoiono
decine
di
bambini
,
uccisi
,
prima
ancora
che
dalla
malattia
,
dalla
miseria
,
dalla
sporcizia
e
dall
'
abbandono
.
Si
sta
ancora
celebrando
il
processo
per
una
strage
terroristica
avvenuta
dieci
anni
fa
,
gli
imputati
fuggono
e
i
responsabili
veri
sono
sempre
da
trovare
,
mentre
sappiamo
tutti
benissimo
dove
bisognerebbe
andarli
a
prendere
.
Il
signor
Zeffirelli
è
uno
dei
maggiori
corifei
,
tra
i
meglio
pagati
naturalmente
(
perché
su
questo
punto
i
classici
del
"
dissenso
"
non
mollano
mai
)
,
di
quella
ganga
di
lor
signori
alla
quale
risale
,
diretta
o
indiretta
,
la
responsabilità
dello
sfascio
di
questo
Paese
,
che
ha
il
triste
primato
del
terrorismo
,
della
violenza
,
dello
sfruttamento
,
dell
'
iniquità
.
E
questo
miserevole
calligrafo
,
dall
'
abisso
che
egli
stesso
ha
aiutato
a
cavare
,
osa
alzare
la
voce
(
unicamente
per
colpire
noi
,
comunisti
italiani
)
contro
Paesi
dai
quali
,
del
resto
,
la
classe
alla
quale
lo
Zeffirelli
degnamente
appartiene
avrebbe
infinite
cose
da
imparare
:
ordine
,
giustizia
,
operosità
,
possibilità
,
aperte
a
tutti
,
di
elevazione
morale
e
sociale
.
Il
signor
Zeffirelli
è
uno
spudorato
,
caro
compagno
;
e
io
gli
auguro
,
per
il
suo
bene
,
che
sia
incapace
di
vergognarsi
quanto
meriterebbe
la
sua
bassezza
.