StampaQuotidiana ,
I
religiosi
dell
'
Ordine
dei
trappisti
,
che
osservano
,
se
non
siamo
male
informati
,
una
strettissima
clausura
,
consumano
una
frugalissima
cena
alle
sei
del
pomeriggio
(
ore
18
)
,
poi
si
recano
in
muta
processione
alla
cappella
del
convento
dove
recitano
in
coro
le
preghiere
della
sera
,
dopo
di
che
si
ritirano
nelle
loro
celle
e
,
spenta
ogni
luce
,
taciuta
ogni
voce
,
cessato
ogni
gesto
,
quei
santi
uomini
cadono
in
un
profondo
sonno
,
dal
quale
saranno
svegliati
alle
tre
per
le
preghiere
della
notte
volute
dalla
regola
.
È
a
quest
'
ora
che
la
Curia
generalizia
dei
trappisti
vorrebbe
che
fossero
trasmesse
le
"
Tribune
politiche
"
televisive
e
la
commissione
parlamentare
di
vigilanza
,
che
ne
esercita
,
come
tutti
desolatamente
sanno
,
la
suprema
regia
,
pare
propensa
ad
accogliere
la
richiesta
,
ma
,
desiderando
saggiamente
procedere
per
gradi
,
ha
iniziato
l
'
altro
ieri
una
prima
felicissima
prova
.
La
"
Tribuna
"
di
mercoledì
sera
(
guidata
da
Giorgio
Cingoli
,
che
impersonava
il
simbolo
delle
zone
depresse
,
interroganti
i
colleghi
Walser
della
"
Tages
Anzeiger
"
e
Granchi
del
"
Geniale
"
,
partecipanti
i
delegati
di
sei
partiti
:
radicale
,
demoproletario
,
sud
-
tiroler
V.P.
,
MSI
,
indipendenti
di
sinistra
e
socialista
)
è
cominciata
con
mezz
'
ora
di
ritardo
dopo
non
uno
ma
due
spettacoli
cinematografici
(
per
la
verità
il
secondo
,
una
sorta
di
antologia
dedicata
ai
film
di
Francesco
Rosi
,
è
stato
interessantissimo
)
e
si
è
svolta
sotto
il
segno
della
stanchezza
e
dello
scoramento
.
Domande
fiacche
e
vaghe
,
risposte
elusive
e
generiche
da
parte
di
tutti
,
se
si
fa
eccezione
per
l
'
indipendente
di
sinistra
on.
Spinelli
,
che
ha
concretamente
affrontato
il
tema
del
giorno
:
quello
della
data
delle
elezioni
.
Spinelli
ha
detto
con
chiarezza
che
celebrare
lo
stesso
giorno
le
due
prove
elettorali
,
quella
nazionale
e
quella
europea
,
sarebbe
un
errore
.
Sono
state
,
queste
sue
,
le
sole
parole
dirette
,
comprensibili
e
chiare
di
tutta
la
serata
.
Tutti
gli
altri
hanno
vagato
come
i
nautili
dell
'
abate
Zanella
,
compreso
il
socialista
Signorile
,
il
quale
era
talmente
sfinito
che
,
avendo
Cingoli
fatto
segno
di
concludere
,
ha
interrotto
di
botto
il
suo
dire
e
non
ha
neanche
finito
la
parola
che
stava
pronunciando
:
"
Noi
socialisti
pen
...
"
e
lì
si
è
fermato
.
Forse
voleva
dire
"
pensiamo
"
ma
francamente
stentiamo
a
crederlo
.
Pare
che
prima
o
poi
la
"
Tribuna
"
avrà
unsolo
ascoltatore
:
un
tale
di
Enna
che
da
quattro
anni
,
per
quante
cure
ubbia
seguito
,
non
riesce
più
a
dormire
.
I
medici
si
sono
mostrati
concordi
nel
consigliargli
quest
'
ultimo
tentativo
.