StampaQuotidiana ,
L
'
Istituzione
della
Cassa
Centrale
di
Risparmio
di
queste
Siciliane
provincie
è
un
fatto
compiuto
.
Il
Luogotenente
Generale
del
Re
,
Conte
di
Pettinengo
,
ricorrendo
l
'
anniversario
di
quel
memorabile
giorno
,
il
quale
delle
genti
d
'
Italia
fece
una
sola
famiglia
,
ne
decretò
l
'
organamento
;
egli
stesso
accompagnato
ieri
da
eletti
cittadini
e
da
funzionarii
volle
far
bella
di
sua
presenza
la
solenne
cerimonia
che
apriva
il
Gran
Libro
del
popolo
,
e
che
tramutando
in
proprietarii
l
'
artigiano
,
il
lavoriero
,
il
proletario
,
provvede
a
quei
bisogni
talvolta
fatali
,
in
cui
sventure
inaspettate
sommergono
in
un
tratto
numerose
famiglie
.
Non
più
solenne
,
non
più
commovente
potea
tornare
la
cittadina
cerimonia
e
bellamente
ne
compieva
gran
parte
il
discorso
inaugurale
del
Direttore
Prof
.
Bruno
.
Ripetere
in
questa
congiuntura
gl
'
innumerevoli
vantaggi
di
questa
eminentemente
benefica
e
moralizzatrice
istituzione
sarebbe
un
fuor
di
luogo
,
ma
pur
futile
a
me
non
sembra
il
rammentare
che
l
'
uomo
che
vive
dell
'
esile
prodotto
delle
sue
fatiche
,
l
'
artigiano
cui
è
dato
cibarsi
di
un
pane
bagnato
dal
sudore
della
sua
fronte
trovano
là
in
quella
cassa
un
mezzo
sicuro
come
crearsi
coi
più
piccoli
risparmii
di
che
onestamente
sostenere
la
loro
famigliola
,
allorché
spossato
dagli
anni
e
dalla
fatica
l
'
inerte
braccio
non
potrà
più
rispondere
agl
'
impulsi
del
cuore
e
della
mente
;
potrà
egli
un
giorno
,
il
proletario
,
quando
chiamato
da
Dio
al
suo
eterno
bacio
vedrassi
cinto
il
letto
dalla
sposa
e
dai
figli
,
andar
tranquillo
e
calmo
all
'
eterno
riposo
,
perché
i
risparmi
delle
sue
fatiche
cumulati
in
quella
cassa
lo
faran
certo
che
alla
vedova
e
agli
orfani
non
mancherà
il
pane
.