StampaQuotidiana ,
Roma
,
6
maggio
.
San
Silvestro
,
poste
centrali
,
ore
11.30
.
Reparto
vaglia
telegrafici
.
Folla
.
Davanti
a
uno
degli
sportelli
dove
s
'
incassa
,
un
grosso
signore
strabuzza
gli
occhi
e
si
asciuga
il
sudore
.
L
'
impiegato
,
sottile
,
occhialuto
,
in
grembiule
nero
,
il
cranio
calvo
velato
da
pochi
capelli
incollati
di
traverso
,
scruta
attentamente
due
vaglia
.
Li
gira
e
rigira
.
Manca
solo
che
li
guardi
di
taglio
.
Poi
scuote
appena
la
testa
e
dice
:
«
Tutto
regolare
.
Se
la
somma
fosse
minore
,
forse
la
carta
di
identità
basterebbe
.
Ma
per
370
mila
lire
,
bisogna
che
qualcuno
da
noi
ben
conosciuto
la
conosca
.
Mi
dispiace
»
.
Il
signore
apre
la
bocca
per
dire
qualcosa
.
La
richiude
e
rotea
gli
occhi
come
un
basilisco
in
amore
.
Inghiotte
.
Ritira
attraverso
lo
sportello
i
suoi
vaglia
,
li
agita
come
per
farsi
fresco
,
li
sbircia
.
Finalmente
,
con
accento
spiccatamente
veneto
,
dice
:
«
Ma
chi
volete
,
anime
del
paradiso
,
che
io
conosca
,
qui
a
Roma
,
e
per
di
più
che
voi
ben
conosciate
?
?
?
Ho
qualche
conoscenza
:
ma
come
faccio
a
sapere
,
santa
pace
,
se
quelli
che
conosco
io
conoscono
anche
voi
,
e
bene
per
di
più
!
E
poi
,
perché
,
pace
del
cuore
benedetto
,
la
carta
d
'
identità
non
basta
?
?
?
Perché
allora
,
vita
cara
,
si
chiama
carta
d
'
identità
,
se
non
serve
a
identificare
quando
bisogna
?
Su
,
da
bravi
:
datemi
questa
moneta
,
che
devo
versarla
per
un
affare
urgente
»
,
«
Dolente
»
,
fa
l
'
impiegato
,
allargando
le
mani
bianche
come
gesso
,
«
ma
proprio
non
si
può
.
Se
fossero
cinquanta
,
anche
centomila
lire
,
si
potrebbe
vedere
.
Ma
qui
,
caro
signore
,
si
tratta
di
quasi
mezzo
milione
!
Mica
si
scherza
.
Chi
se
la
prende
la
responsabilità
!
Il
regolamento
parla
chiaro
.
In
ogni
caso
,
ci
orrebbe
la
tessera
di
riconoscimento
postale
,
o
perlomeno
il
passaporto
debitamente
rinnovato
.
Ne
è
in
possesso
?
»
Il
signore
,
con
voce
fievole
,
confessa
di
non
possedere
né
l
'
una
né
l
'
altro
.
Poi
,
illuminandosi
,
dice
:
«
Ora
che
mi
ricordo
!
Uno
che
mi
conosce
,
qui
alle
poste
,
ce
l
'
avrei
.
Il
ragionier
Bortoli
Enrico
,
mio
compaesano
,
che
dev
'
essere
ai
pacchi
.
Si
potrebbe
chiamare
?
»
L
'
impiegato
si
stringe
nelle
spalle
:
«
Bortoli
?
Quello
friulano
?
È
morto
l
'
anno
scorso
,
poveraccio
.
Un
malaccio
cattivo
...
»